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A mio parere tutte queste "forzature" sono solo una pippa mentale (perdonatemi il termine) per vedere il termico più possibile spento.Oggi la mia Corolla compie un anno e piano piano ho iniziato a capirla. I miei consumi variavano dai 22 in autostrada ai 27 girando in paese e dintorni. Quest'inverno c'è stato un crollo nei consumi da farmi preoccupare. Ragionandoci su credo di aver capito perchè.
Quando esco dal garage, tutta l'auto è tranquillamente sotto i 5 gradi, quindi parte subito il motore termico e non si spegne finchè l'ago della temperatura dell' acqua di raffreddamento non si sposta dal minimo. Il motore gira a 1400 g/m per tutto il tempo, sia che l'auto si muova, sia che stia ferma. Ritengo che l'alto consumo sia dovuto principalmente a questo.
SOLUZIONE? Spegnere l'auto se ci si ferma o si scende (per esempio per chiudere il box)
Una volta che il motore si sarà scaldato a sufficienza, avrà anche ricaricato la batteria ibrida completamente e l'auto inizierà ad usare l'elettrico con più facilità.
Il sistema ibrido Toyota si autogestisce ottimizzando l'uso dei 3 motori/generatore, però non è infallibile! Mi capita a volte che mi fermo al semaforo ed il termico stà ancora girando, consumando benzina solo per ricaricare la batteria.
SOLUZIONE? Ultimamente ho notato che molte volte, in questa situazione, schiacciando il tasto EV il termico si spegne. Se deve ricaricare la batteria è meglio che lo faccia quando deve anche spingere l'auto.
Credo che l'uso invernale determina un consumo maggiore principalmente per la fase di riscaldamento iniziale.
Ieri ho constatato che se si parte con l'auto già calda i consumi sono come quelli estivi.
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Per non parlare dell'aumento esponenziale e "forzato" dei cicli di carica e scarica delle batterie... Mah, il mondo è bello perché vario per cui ad ognuno il suo credo!A mio parere tutte queste "forzature" sono solo una pippa mentale (perdonatemi il termine) per vedere il termico più possibile spento.
Se l'auto decide che deve stare acceso un motivo ci sarà...
Mi sembra ridicolo spegnere l'auto 10 secondi dopo averla accesa mentre si chiude il box, per riaccenderla subito dopo.
Non sono certo i 1400 giri al minuto di minimo che alzano i consumi... Un motore, a quei giri, consuma davvero pochissimo
Per non parlare dell'aumento esponenziale e "forzato" dei cicli di carica e scarica delle batterie... Mah, il mondo è bello perché vario per cui ad ognuno il suo credo!
Lo vedremo con i test sullo stato della batteria in Toyota; "rispetto" Wikipedia che sicuramente ne saprà di più degli ingegneri giapponesi di Toyota che dopo più di 20 anni a studiare l'ibrido, evidentemente a vostro modo di pensare, non hanno ancora le idee ben chiare su come far funzionare egregiamente un motore ibrido ed ottimizzare il funzionamento del motore elettrico e la gestione della batteria.Da Wikipedia:
La durata del ciclo di vita dell'accumulatore è influenzata da molti fattori, tra cui temperatura, corrente di scarica, corrente di carica e stato di carica (profondità di scarica). In applicazioni reali come smartphone, laptop e auto elettriche, le batterie non vengono mai caricate o scaricate completamente, quindi definire la durata della batteria attraverso cicli di scarica completi può essere fuorviante. Per evitare questa confusione i ricercatori a volte usano la definizione di "scarica cumulativa",[24] definita come la quantità totale di carica (in Ah) erogata dalla batteria durante tutta la sua vita, o cicli equivalenti che rappresentano la somma dei cicli "parziali" come frazioni di un ciclo completo di carica-scarica.[25]
Ne deduco che non ci sia nessun aumento esponenziale dei cicli.
Oltretutto Sulle ibride la batteria viene fatta lavorare solo nel 60% del suo potenziale, proprio per prolungare la sua durata nel tempo.
Capisco la problematica che stai rappresentando nell'ultima parte del tuo discorso, sarebbe logico che funzionasse così come stai dicendo, sono d'accordo ma come si fa a far capire ad un'auto che tu stai affrontando una salita e che dooo tot km avrai a disposizione una discesa? Se come dici tu, forzando il sistema riusciresti a sfruttare meglio il sistema, ok ma lo potresti fare su percorsi a te conosciuti, che sai quando finisce e quanto dura la salita e che non ci saranno altre variabili di lì a poco ecc.., ma se per esempio fossi io a capitare dalle tue zone, non conoscendo i luoghi se mi dovessi mettere a forzare il sistema volutamente, rischierei di sbagliare e combinare un casino, ottenendo molto probabilmente consumi più elevati, non so se sono stato chiaro. Forse l'auto ideale per questo tipo di esigenze, potrebbe essere una via di mezzo fra una elettrica pura (con batterie generose) ed un ibrido come la corolla, ovvero un doppio ibrido. Non dimentichiamoci che l'ibrido nasce con una idea Green per un utilizzo cittadino e su strade tipiche-ideali, e in tal senso, il futuro ideale Green, non potrà che essere l'elettrico puro con poi tutti i problemi del mondo connesso a questo tipo di energia (produzione, distribuzione, ecc ecc)Non posso che essere felice dell'acquisto tutte le volte che la guido, e poi passare da un diesel a 6 marce ad una Ibrida Toyota è come rinascere a nuova vita.
Mi riferisco al fatto che si può guidare veramente senza stress, dimenticandosi del cambio e frizione.
Preferisco la mappatura ECO su quasi tutti i percorsi per la sua fluidità, e poi non è che sia tanto addormentata, se schiacci deciso l'acceleratore lei risponde con vigore.
Se poi non bastasse, la mappa SPORT la trasforma in una reattiva auto sportiva.
Però alcune volte mi delude un pò.
Sorvoliamo sulla gestione del Regolatore di velocità di crociera a radar dinamico, che ignora la mappatura ECO e fa di tutto per seguire l'auto che ci precede. Evidentemente le due cose non sono compatibili tra di loro.
Su questa funzione bisogna stare molto attenti alle velocità superiori ai 40/50Km/h perchè non è in grado di vedere se davanti all'auto che ci precede c'è un'eventuale coda ferma, perciò non rallenta in anticipo come farebbe chiunque.
Forse pretendo troppo ma sono deluso del comportamento dell'auto nei percorsi con una lunga salita seguita da una lunga discesa, come ad esempio il superamento di un passo montano.
In salita continua a caricare la batteria e si arriva in cima con la batteria completamente carica perciò nella lunga discesa che segue non è in grado di recuperare energia, anzi per sfruttare il freno motore tiene sempre acceso il termico.
Non sarebbe meglio sfruttare al massimo il motore elettrico e trovarsi in cima con la batteria scarica ma aver risparmiato benzina? Tenuto anche conto che da quel punto in poi c'è discesa e la batteria si ricaricherà col termico che potrà rimanere spento?
C'è qualcosa che mi sono perso ?
Credo che questo sia il perfetto caso delle Plugin Hybrid dove, con sufficiente carica delle batterie, si può forzare la modalità solo elettrico che per i passi di montagna (cavalli del motore elettrico permettendo) potrebbe essere l'ideale.Capisco la problematica che stai rappresentando nell'ultima parte del tuo discorso, sarebbe logico che funzionasse così come stai dicendo, sono d'accordo ma come si fa a far capire ad un'auto che tu stai affrontando una salita e che dooo tot km avrai a disposizione una discesa? Se come dici tu, forzando il sistema riusciresti a sfruttare meglio il sistema, ok ma lo potresti fare su percorsi a te conosciuti, che sai quando finisce e quanto dura la salita e che non ci saranno altre variabili di lì a poco ecc.., ma se per esempio fossi io a capitare dalle tue zone, non conoscendo i luoghi se mi dovessi mettere a forzare il sistema volutamente, rischierei di sbagliare e combinare un casino, ottenendo molto probabilmente consumi più elevati, non so se sono stato chiaro. Forse l'auto ideale per questo tipo di esigenze, potrebbe essere una via di mezzo fra una elettrica pura (con batterie generose) ed un ibrido come la corolla, ovvero un doppio ibrido. Non dimentichiamoci che l'ibrido nasce con una idea Green per un utilizzo cittadino e su strade tipiche-ideali, e in tal senso, il futuro ideale Green, non potrà che essere l'elettrico puro con poi tutti i problemi del mondo connesso a questo tipo di energia (produzione, distribuzione, ecc ecc)
Una plugin, per lo meno le attuali, ti garantiscono 50/70 KM di autonomia, ma su strada ideale (pianura, velocità media e costante, batteria carica, ecc), in montagna non credo che riescano a coprire nemmeno il 50% di quello che vantano.Credo che questo sia il perfetto caso delle Plugin Hybrid dove, con sufficiente carica delle batterie, si può forzare la modalità solo elettrico che per i passi di montagna (cavalli del motore elettrico permettendo) potrebbe essere l'ideale.
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I tempi per ricaricare una plugin con alimentazione fissa a rete, a seconda della potenza erogata, vai da 2-3 ore a 5-6 ore, sarei curioso di conoscere lunghezza e pendenza della discesa che si dovrebbe affrontare al fine di ritrovarsi con una carica almeno del 20% in una plugin.Ciao
Come al solito direi, dipende, anche le montagne non sono tutte uguali.
Certamente in salita le batterie soffrono parecchio ma come giustamente dice marck2, li possono essere i cavalli elettrici a imporre dei limiti.
Fortunatamente le montagne però non sono solo salita, le discese permettono di recuperare parecchia energia, a differenza delle ibride classiche che saturano la batteria in pochi minuti, con una PlugIn le possibilità di recupero e stoccaggio dell'energia sono notevolmente superiori.
Ciao Ciao, Moreno