...già..
purtroppo spesso, la legge và da una parte, la giustizia da un'altra... certo non dico che uno che ti riga la fiancata vada massacrato... però due begli schiaffoni+il risarcimento totale (comprensivo di tempo perso per portare l'auto a mettere a posto)+una bella multa che intasca la 'vittima' del gesto, potrebbero essere più giusti di ciò che la legge prevede... e magari un deterrente per i male intenzionati... :dry:
Per il risarcimento e la multa sono d'accordo, per gli schiaffoni no.
Se autorizzi punizioni corporali, anche se minime, allora devi come minimo metterti a indagare sul perché tale malintenzionato abbia voluto rigare quella macchina. Potrebbe essere stato un semplice teppistello, ma se invece fosse stato uno a cui il proprietario dell'auto rigata aveva commesso un torto? Magari anche più grave, come il mobbing (ogni tanto capita che un licenziato si vendichi sull'auto dell'ex-capo), o semplicemente come risposta ad un'altra "rigatura" di auto?
Provvedimenti come le punizioni corporali non possono essere giustificati senza appositi accertamenti che, come è ovvio, andrebbero ben oltre lo scopo della legge. Come compromesso, la punizione economica (multa+risarcimento) quando si è colti in flagrante è il più accettabile, anche eticamente.
Non dimenticare che una punizione corporale è un'umiliazione e una ferita all'orgoglio ben più grave di un risarcimento monetario, ed è più probabile che istighi ad un'ulteriore vendetta personale sul denunciatario che gliel'ha causata