henry
TCI Advanced Member
A pagina 192 di Quattroruote di gennaio appare un interessantissimo articolo, nel quale si spiegano i motivi delle ricorrenti "crisi" dei nuovi motori turbodiesel dotati di FAP, la cui durata sembrerebbe lontana dalle centinaia di migliaia di km percorsi dai motori di vecchia generazione. Sono spiegati i motivi per i quali il FAP lavora male in città (brevi percorrenze ad andature ridotte) nonchè le cause degli eccessivi consumi di olio ed anche i problemi che insorgono quando il debimetro è sporco, ed altro.
Onestamente, non sono riuscito a comprendere i numerosi dettagli tecnici contenuti nell'articolo. Sarebbe necessaria una miglior conoscenza delle caratteristiche e delle complessità costruttive dei nuovi motori turbodiesel.
Chiedo pertanto agli Amministratori se:
1. possono pubblicare per intero l'articolo, con i necessari riferimenti e permessi del "copyright";
2. possono rivolgersi a qualche eserto di loro conoscenza per gli opportuni chiarimenti, al fine di rendere meglio comprensibile questo interessante contributo, purtroppo, e inevitabilmente, formulato con linguaggio da "addetti ai lavori".
Grazie, cordialissimi saluti.
Onestamente, non sono riuscito a comprendere i numerosi dettagli tecnici contenuti nell'articolo. Sarebbe necessaria una miglior conoscenza delle caratteristiche e delle complessità costruttive dei nuovi motori turbodiesel.
Chiedo pertanto agli Amministratori se:
1. possono pubblicare per intero l'articolo, con i necessari riferimenti e permessi del "copyright";
2. possono rivolgersi a qualche eserto di loro conoscenza per gli opportuni chiarimenti, al fine di rendere meglio comprensibile questo interessante contributo, purtroppo, e inevitabilmente, formulato con linguaggio da "addetti ai lavori".
Grazie, cordialissimi saluti.