Scelta alimentazione + info

mp3dom

TCI Member
Registrato
16 Gennaio 2016
Messaggi
54
Località
Italia
Ciao a tutti, mi sono appena registrato al forum.
Vengo da una Aygo 1.4 (diesel, 2008, senza DPF) che mi hanno sfasciato a 180.000 km (mai avuto un problema) e mi ero trovato bene, perciò a novembre ho ordinato una Yaris 1.4 D-4D. La macchina, da contratto, doveva arrivarmi il 17 dicembre ma qualche giorno fa ho scoperto che l'ordine s'è perso da qualche parte nella rete Toyota e quindi forse devo attendere fino a marzo (cioè non ci sono ordini a mio nome).
Tutto ciò per dire che sono seriamente intenzionato a rescindere il contratto (così mi riprendo la caparra raddoppiata) e stavo valutando -visto quel che si legge sui DPF, sul consumo aggiuntivo di diesel per avviare la combustione del particolato, sul motore "castrato" in potenza se il filtro si intasa etc. che mi "infastidisce"- di valutare anche l'ibrida.

I tragitti che faccio sono principalmente extraurbani e autostrada (con precisione, posso dire che percorro alla settimana 220 Km (110Kmx2gg) di autostrada e 180 Km (60Kmx3gg) di extraurbano. Magari ogni tanto c'è della città ma capita di rado. In autostrada difficilmente vado oltre i 110-120, mentre in extraurbano la media è di 70 Km/h (e anche meno)... con picchi di non oltre i 90Km/h.
All'anno farò 20-22.000 Km circa (forse qualcosina di più).

Volevo un parere da chi possiede le ibride, se questi percorsi rientrano ancora nei parametri per sfruttare un'ibrida quale la Yaris.
Premetto che, se non ci fossero 'sti maledetti DPF, avrei scelto diesel tutta la vita sia perché del chilometraggio annuo ne faccio ma anche perché, lo ammetto, più che la velocità quel che mi piace è proprio l'accelerazione e la coppia ai bassi regimi del turbodiesel.
Per necessità (adesso ho una vecchia auto sostitutiva a benzina da 13-14 Km/l) in questo periodo sto appunto guidando in modo parsimonioso (prevedere il traffico, arrivare alle rotonde e farle senza un filo di freno etc) giusto per risparmiare. È una cosa che faccio, diciamo... ma non è che mi entusiasmi particolarmente. Non tanto il prevedere il traffico, perché quello l'ho sempre fatto, ma il dover staccare ad es. 700 metri prima dell'arrivo ad un incrocio... preferisco staccare a 200 metri con velocità più sostenuta e poi scalarmi tutte le marce)

Questa è la mia attuale condizione. Voi cosa consigliereste? Restare sul diesel (ma a quelle velocità da extraurbano il filtro è in grado di rigenerarsi?) o passare all'ibrida?
Inoltre avevo un'altra domanda su cui non ho trovato risposte precise: quando sull'ibrida si molla l'acceleratore (per il recupero d'energia), non essendoci il freno motore, la velocità cala come se fosse a folle (su una macchina classica) oppure cala in una "via di mezzo"?

Grazie mille e scusate per il lungo papiro.
 
Ultima modifica:
Con i percorsi che hai menzionato sopra sono certo il DPF problemi non te ne darà.

Questi possono presentarsi a chi viaggia praticamente solo in città: incollonamenti, semafori, parcheggi, scordandosi 4^ 5^ e 6^ marcia e con tragitti talmente brevi da non consentire al motore di raggiungere la giusta temperatura di regime.

Con quanto scritto sopra non è assolutamente mia intenzione escluderti l’ ibrido, che però trova proprio in città o nell’ extraurbano “misto” il migliore rendimento.

Circa le altre domande, attendi qualche utente possessore di ibrido, penso comunque che in decelerazione il motore-generatore che ricarica le batterie faccia il suo effetto di freno motore.
 
Con quanto scritto sopra non è assolutamente mia intenzione escluderti l’ ibrido, che però trova proprio in città o nell’ extraurbano “misto” il migliore rendimento.

Ti ringrazio intanto per la celere risposta.
Tranquillo, non mi ero assolutamente "impuntato" sull'ibrido ad ogni costo, anzi...
Ciò che mi ha messo in allarme era appunto questa cosa dei DPF. Non so se dall'inizio della sua adozione ad adesso qualcosa sia cambiato (purtroppo o per fortuna, ho avuto solo una diesel ed era senza filtro, quindi mai un singolo problema nemmeno in città) però è proprio il sapere di essere "schiavo" di questo filtro che non riesco a concepire. Su un manuale di una Nissan (coi primi DPF) leggevo che se la spia si accendeva bisognava fare viaggi di almeno 80 Km/h finché la spia si spegneva, che in caso contrario la potenza del motore veniva tagliata, che l'olio era da cambiare etc. Tutte cose che alzerebbero in modo smisurato i costi di gestione di un diesel (hai voglia, dopo 2-3 volte mi ripago già il costo iniziale più alto dell'ibrido).
Come extraurbano ho messo 70 Km/h di media ma intendo comunque il fuori città. Si riesce ad andare a volte più veloce ma spesso anche sotto (sui 60), magari pure dei semafori. In quinta comunque ci si va tranquillamente (in sesta non saprei, a che velocità si può già inserire? 70?)
 
Direi che la scelta migliore è il Diesel, anche perché con tutta qurll' autostrada non dovresti aver particolari problemi di DPF; anche se e parlo da possessore di auris ibrida i consumi a quelle velocità indicate non sono per nulla malvagi, anzi.

Cmq non freno a 700 mt da un incrocio al massimo faccio un piccolo glide.

Ecco appunto se molli l'acceleratore il motore elettrico inizia la rigenerazione frenando un po', per andare in folle devi appunto fare un glide portando la lancetta del "contagiri" a cavallo delle zone charge ed eco.



Inviato dal mio SM-G900FD utilizzando Tapatalk
 
Per il DPF io fino a un mese fa avevo un auris my 10 14d, e ti dico che l'odiavo.

Facendo poca autostrada era un casino rigenerarlo, quando entrava in funzione sentivi proprio sotto il sedere la perdita di potenza e guardando l'istantaneo ti partiva l'embolo, facevi di tutto x consumare meno, poi per tot km consumava peggio di un Ferrari ... 4/5 km litro. E mi si rigenerava una volta a pieno.

Un anno faceva freddo, ma freddo, la notte tipo anche -18, ed è capitato che non riusciva a rigenerarsi, morale giro in Toyota e rigenerazione in officina sui rulli, prima di restare a piedi o peggio fare danni all'auto. Fortuna che era ancora in garanzia.

Cmq a detta di un amico che è ingegnere mv augusta e quindi di motori un po' ne capisce i diesel di oggi sono molto più delicati della generazione fino euro 3/4 e difficilmente hanno vita lunga come i precedenti, anzi sostiene che sono i benzina oggi ad avere una vita più longeva.

Inviato dal mio SM-G900FD utilizzando Tapatalk
 
PS non so, ma immagino di si, che Toyota abbia migliorato la gestione del DPF dal 2009 ad oggi

Inviato dal mio SM-G900FD utilizzando Tapatalk
 
L' evoluzione dei filtri e la gestione delle rigenerazioni nei Diesel di ultima generazione è notevolmente migliorata e molti dei problemi che hanno causato nelle prime applicazioni oggigiorno sono stati, se non completamente eliminati, sensibilmente ridotti.

Il problema rimasto è proprio quello dell' uso dell' auto nei brevi percorsi in ambito cittadino: il motore non arriva alla temperatura di regime ed il processo di rigenerazione può avvenire solo col motore alla corretta temperatura.

Inoltre, ammesso che si sia raggiunta la sopracitata temperatura, il breve tragitto non consente però di poterla portare a termine per cui il processo ricomincia ad ogni nuovo tragitto senza potersi mai completare.

Sono queste le condizioni che provocano l' intasamento del filtro e, causa le continue post-iniezioni, l' inquinamento (diluizione) dell' olio motore per trafilaggio in coppa del gasolio.

Certamente, se queste sono le condizioni di utilizzo, il Diesel è certamente da sconsigliare.....
 
L' evoluzione dei filtri e la gestione delle rigenerazioni nei Diesel di ultima generazione è notevolmente migliorata e molti dei problemi che hanno causato nelle prime applicazioni oggigiorno sono stati, se non completamente eliminati, sensibilmente ridotti.

Il problema rimasto è proprio quello dell' uso dell' auto nei brevi percorsi in ambito cittadino: il motore non arriva alla temperatura di regime ed il processo di rigenerazione può avvenire solo col motore alla corretta temperatura.

Inoltre, ammesso che si sia raggiunta la sopracitata temperatura, il breve tragitto non consente però di poterla portare a termine per cui il processo ricomincia ad ogni nuovo tragitto senza potersi mai completare.

Sono queste le condizioni che provocano l' intasamento del filtro e, causa le continue post-iniezioni, l' inquinamento (diluizione) dell' olio motore per trafilaggio in coppa del gasolio.

Certamente, se queste sono le condizioni di utilizzo, il Diesel è certamente da sconsigliare.....
Dipende Piero, faccio 25000/30000 km annui per lavoro, e ahimè presi l'auto a dicembre 2009 e la prima ibrida auris se non erro uscì a maggio 2010. Quindi per il kilometraggio era la scelta più sensata. Cmq se un camion non me la distruggeva l'avrei avuta ancora.

Inviato dal mio SM-G900FD utilizzando Tapatalk
 
Grazie mille a tutti, intanto.
Per curiosità, esistono dati su quanto gasolio venga "sprecato" durante le post-iniezioni per rigenerare il filtro?
 
Grazie mille a tutti, intanto.
Per curiosità, esistono dati su quanto gasolio venga "sprecato" durante le post-iniezioni per rigenerare il filtro?
Dipende come ti diceva Piero, un conto è in autostrada dove è più facile spurgarlo, un conto è nel misto extracittadino ( non superstrada) come capitava a me...

Inviato dal mio SM-G900FD utilizzando Tapatalk
 
Se percorressi sempre autostrada, diciamo a velocità di codice, praticamente non ci sarebbe quasi la necessità di rigenerazioni perché la temperatura dei gas di scarico sarebbe tale da consentire al DPF di mantenersi pulito o, al limite, con un minimo contributo da parte delle post-iniezioni.
 
Dopo quasi 4 anni di Yaris diesel con DPF mi sono fatto una certa idea del filtro antiparticolato e credo di poterle riportare qui di seguito.
Premetto che faccio sui 20.000 - 25.000 km/anno prevalentemente in extraurbano e di tanto in tanto autostrada, vivendo al mare in zona turistica i tratti extraurbani d'estate diventano un caos urbano. Insomma non proprio le migliori condizioni per questo motore però non mi sono pentito della scelta.

Con il DPF è stata un po' una battaglia e le ho passate un po' tutte: rigenerazioni lunghe e frequenti (anche ogni 150 km), gasolio trafilato nell'olio motore con conseguente verifica e test per eventuale rigenerazione forzata; insomma il programma completo.
Però in questi anni ho eseguito diverse volte, più o meno ogni tagliando, il trattamento del gasolio per pulizia del sistema di iniezione ecc. sia con il prodotto venduto dai concessionari Toyota che con altri prodotti analoghi. Con quello originale nessun problema e ad trattamento eseguito diminuiva pure le frequenza delle rigenerazioni, con i prodotti di altro marchio no.
Oggi come oggi ho capito che usando il trattamento gasolio della Toyota (ok ci mettono solo il marchio e per quanto le ho cercate non ho trovato indicazioni sul produttore) ogni 10.000 km circa e in occasione di lunghe trasferte, la frequenza delle rigenerazioni si porta al livello di quello di una vettura nuova con pochi km e pure i tratti urbani non si fanno più paura al dpf.

Certo se a fine 2011, inizio 2012, fosse stata in commercio la Yaris ibrida qualche serio dubbio l'avrei avuto; ma con il senno del poi sono convinto di aver fatto la scelta giusta.
 
Il tuo post è obiettivo e conferma che se il motore “brucia” bene, cioè gli iniettori sono puliti e pienamente efficienti, il particolato generato dalla combustione è minimo e conseguentemente le rigenerazioni si “allontanano”.

Personalmente ho adottato una soluzione similare come effetto: ho sempre rifornito con gasoli premium.
 
Se percorressi sempre autostrada, diciamo a velocità di codice, praticamente non ci sarebbe quasi la necessità di rigenerazioni perché la temperatura dei gas di scarico sarebbe tale da consentire al DPF di mantenersi pulito o, al limite, con un minimo contributo da parte delle post-iniezioni.

Cioè anche se il filtro non è pieno (e non viene richiesta la rigenerazione) riesco comunque a "ripulirlo" perché la temperatura degli scarichi è già sufficiente per la combustione del particolato?
Sui 110 Km/h credo si stia sui 2200 giri però (in sesta).
 
la rigenerazione prosegue senza problemi anche rimanendo sotto i 2000giri, anche a 1500 per dire.
l'unico problema dei diesel con dpf è percorrere sempre brevi tratti, sotto i 20-30km dove il filtro non fa ora a rigenerare. nel tuo caso non dovrebbero esserci problemi. la rigerazione parte ogni tanto e finisce regolarmente.
la spia della rigenerazione forzata si accende solo dopo 3-4 tentativi di rigenerazioni consecutive non andate a buon fine, quindi sotto questo aspetto puoi stare abbastanza tranquillo.
chiaramente il dpf aumenta un po' i consumi (fai conto 1km/l in meno nel pieno) come aumenteranno i consumi passando da aygo a yaris, quindi non aspettarti percorrenze uguali a prima ma leggermente inferiori.
ah, chiedo conferma, ma il 1.4 che montavano su aygo forse non è toyota ma citroen...

nel caso valuta anche la nuova mazda 2, che ha un motore diesel senza dpf
 
la rigenerazione prosegue senza problemi anche rimanendo sotto i 2000giri, anche a 1500 per dire.
l'unico problema dei diesel con dpf è percorrere sempre brevi tratti, sotto i 20-30km dove il filtro non fa ora a rigenerare. nel tuo caso non dovrebbero esserci problemi. la rigerazione parte ogni tanto e finisce regolarmente.
la spia della rigenerazione forzata si accende solo dopo 3-4 tentativi di rigenerazioni consecutive non andate a buon fine, quindi sotto questo aspetto puoi stare abbastanza tranquillo.
chiaramente il dpf aumenta un po' i consumi (fai conto 1km/l in meno nel pieno) come aumenteranno i consumi passando da aygo a yaris, quindi non aspettarti percorrenze uguali a prima ma leggermente inferiori.
ah, chiedo conferma, ma il 1.4 che montavano su aygo forse non è toyota ma citroen...

nel caso valuta anche la nuova mazda 2, che ha un motore diesel senza dpf
Scusami Francesco come fa ad avere un diesel moderno senza DPF?

Inviato dal mio SM-G900FD utilizzando Tapatalk
 
mi ero informato appena uscita la mazda 2, circa 6 mesi fa.
tuttavia riguardando ora, sembra che c'era fin troppa confusione nelle informazioni che giravano in rete in quel periodo.
in realtà il dpf (o simile) c'è :wacko: mentre fa a meno del scr, quindi non utilizza l'urea come altri motori (es. francesi, non so toyota però)
 
mi ero informato appena uscita la mazda 2, circa 6 mesi fa.
tuttavia riguardando ora, sembra che c'era fin troppa confusione nelle informazioni che giravano in rete in quel periodo.
in realtà il dpf (o simile) c'è :wacko: mentre fa a meno del scr, quindi non utilizza l'urea come altri motori (es. francesi, non so toyota però)
Mi sembrava strano da euro 5 in su per essere omologate devono averlo.

Inviato dal mio SM-G900FD utilizzando Tapatalk
 
mi ero informato appena uscita la mazda 2, circa 6 mesi fa.
tuttavia riguardando ora, sembra che c'era fin troppa confusione nelle informazioni che giravano in rete in quel periodo.
in realtà il dpf (o simile) c'è :wacko: mentre fa a meno del scr, quindi non utilizza l'urea come altri motori (es. francesi, non so toyota però)


Intervengo per confermare che il diesel 1400 Toyota ha solo il DPF e non impiega urea (o meglio AdBlue, il nome commerciale con cui si trova ai distributori), come i diesel francesi del gruppo Citroen-Peugot e quelli dei moderni autocarri.

Il diesel montato all'epoca sulla Aygo, se non mi tradisce la memoria, era si fornito dalla Citroen-Peugot ed è stato sviluppato da questi in collaborazione con la Ford. Ad oggi lo stesso motore, ovviamente con filtro anti particolato, lo si può trovare ancora montato sulle Ford, Citroen e Peugot.
 
Sì, il concessionario mi aveva appunto detto che il 1.4 di Aygo era un PSA. In ogni caso, all'epoca era senza filtro e infatti mi sono sempre trovato benissimo :smile: e anche come chilometraggio al litro non era niente male.

Bello anche che gli avevo detto: "Peccato che non ci sia più il diesel su Aygo, sennò probabilmente l'avrei ri-acquistata" e il concessionario: "Eh, sì, era un bel motore brioso in effetti... strano l'abbiano rimosso".
See.. strano... se girava in città (suo scopo primario) avrebbe avuto il filtro perennemente intasato!

Comunque vi ringrazio tantissimo per le risposte, alcune cose sui DPF non le sapevo.
Martedì dovrebbero dirmi che fine ha fatto l'auto che avevo ordinato a novembre. Se arriva in tempi brevi terrò la diesel, sennò... boh resto col dubbio di valutare l'ibrido (a parità di allestimento, mi costerebbe 1.500 euro in più del diesel)
 
Indietro
Alto