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[/FLOAT-LEFT]La Toyota Prius è senza dubbio un'auto "utile" all'ambiente. Parca nei consumi e, soprattutto, un po' più rispettosa dell'ambiente della media del mercato. Complice di questo risultato è la presenza di un propulsore elettrico (il sistema Hybrid Sinergy Drive con 113 Cv) che integra il funzionamento del 4 cilindri 1.5 a benzina da 78 Cv. Lo sanno bene i clienti americani, che di Prius ne hanno acquistate quantità industriali.
Tutto si può dire di lei ma, a onor del vero, non che abbia un design che faccia perdere la testa. E, del resto, nell'acquisto di un'automobile il fattore emozionale è una delle componenti principali della scelta. Lo sviluppo dell'ibrido da parte di Toyota, del resto, segue un ritmo incessante rivolto a ottenere risultati sempre più validi. La combinazione della tecnologia ibrida cercando di fare maggiore leva sulle emozionalità - e non solo precipuamente sulla coscienza ambientalista - sarà una delle sfide dei prossimi tempi, senza dimenticare gli ottimi risultati già raggiunti dal Marchio giapponese, che ha sviluppato le versioni ibride dei modelli Lexus: GS 450h, LS 600h e RX400h (vedi i test drive di H2roma). Oltre alle ammiraglie e ai Suv di lusso si potrebbe aggiungere presto una baby Lexus ibrida: la Lexus Prius potrebbe portare negli strati più bassi della segmentazione del mercato un veicolo con una forte immagine e con propulsione mista benzina/elettrica.
La vettura, infatti, potrebbe beneficiare di tutti i contenuti tecnici d'avanguardia della Toyota Prius (si ipotizza un nuovo motore a benzina 1.8 in sostituzione dell'attuale 4 cilindri 1.5) ma con tutta l'atmosfera e la dotazione che fa di Lexus un marchio premium
Un'ulteriore rilevante novità potrebbe essere la presenza di batterie agli ioni di Litio, in sostituzione delle attuali di tipo Idruro al Ni-Mh. Nessuna menzione, invece, sulla possibilità di vedere installata una presa per la ricarica delle batterie utilizzando la rete.
La Lexus Prius potrebbe arrivare sul mercato verso la fine del 2010 o inizio 2011. Si ipotizza un prezzo di circa 30.000 dollari americani (corrispondenti a circa 19.000 euro).
In arrivo una Lexus-Prius
Tutto si può dire di lei ma, a onor del vero, non che abbia un design che faccia perdere la testa. E, del resto, nell'acquisto di un'automobile il fattore emozionale è una delle componenti principali della scelta. Lo sviluppo dell'ibrido da parte di Toyota, del resto, segue un ritmo incessante rivolto a ottenere risultati sempre più validi. La combinazione della tecnologia ibrida cercando di fare maggiore leva sulle emozionalità - e non solo precipuamente sulla coscienza ambientalista - sarà una delle sfide dei prossimi tempi, senza dimenticare gli ottimi risultati già raggiunti dal Marchio giapponese, che ha sviluppato le versioni ibride dei modelli Lexus: GS 450h, LS 600h e RX400h (vedi i test drive di H2roma). Oltre alle ammiraglie e ai Suv di lusso si potrebbe aggiungere presto una baby Lexus ibrida: la Lexus Prius potrebbe portare negli strati più bassi della segmentazione del mercato un veicolo con una forte immagine e con propulsione mista benzina/elettrica.
La vettura, infatti, potrebbe beneficiare di tutti i contenuti tecnici d'avanguardia della Toyota Prius (si ipotizza un nuovo motore a benzina 1.8 in sostituzione dell'attuale 4 cilindri 1.5) ma con tutta l'atmosfera e la dotazione che fa di Lexus un marchio premium
Un'ulteriore rilevante novità potrebbe essere la presenza di batterie agli ioni di Litio, in sostituzione delle attuali di tipo Idruro al Ni-Mh. Nessuna menzione, invece, sulla possibilità di vedere installata una presa per la ricarica delle batterie utilizzando la rete.
La Lexus Prius potrebbe arrivare sul mercato verso la fine del 2010 o inizio 2011. Si ipotizza un prezzo di circa 30.000 dollari americani (corrispondenti a circa 19.000 euro).
In arrivo una Lexus-Prius
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