Auris 2010: prime impressioni

Sono andato alla presentazione della Auris Sabato 17 Aprile....deserto...
Ad ogni modo, il fatto è che anche i concessionari mi dicevano, testuali parole:"Ma chi se la compra?".
Mi dicevano che alla riunione con mamma Toy, gli è stato detto che il prezzo è calato rispetto alla prima serie, poi, quando però hanno visto che l'hanno spogliata di tutto, hanno semplicemente pensato che il prezzo era semplicemente aumentato.
Ad esempio: clima automatico bi-zona + cerchi in lega = 1000.00 €, quindi, tenendo conto di questo, il prezzo aumenta eccome rispetto alla stessa prima serie.
Ad ogni modo, si respira, almeno dentro l'ambiente, un'aria molto preoccupata per quanto riguarda il futuro...
 
Sono andato alla presentazione della Auris Sabato 17 Aprile....deserto...
Ad ogni modo, il fatto è che anche i concessionari mi dicevano, testuali parole:"Ma chi se la compra?".
Mi dicevano che alla riunione con mamma Toy, gli è stato detto che il prezzo è calato rispetto alla prima serie, poi, quando però hanno visto che l'hanno spogliata di tutto, hanno semplicemente pensato che il prezzo era semplicemente aumentato.
Ad esempio: clima automatico bi-zona + cerchi in lega = 1000.00 €, quindi, tenendo conto di questo, il prezzo aumenta eccome rispetto alla stessa prima serie.
Ad ogni modo, si respira, almeno dentro l'ambiente, un'aria molto preoccupata per quanto riguarda il futuro...

magari nella tua concessionaria...dove sono stato io..mi hanno detto " si qualcosina si muove ma ancora non hai livelli 2008/2009

io ho visto un pò di gente...e molti contratti!

bha si vede che il tuo conce non rende!

ciao

ps: andate in Fiat / Audi ecc...
 
magari nella tua concessionaria...dove sono stato io..mi hanno detto " si qualcosina si muove ma ancora non hai livelli 2008/2009

io ho visto un pò di gente...e molti contratti!

bha si vede che il tuo conce non rende!

ciao

ps: andate in Fiat / Audi ecc...

Forse non mi ero spiegato bene, parlavo di Auris.
 
Da neotoyotista (un anno circa) e fortunato possessore di una 2.2 D-cat, penso anche io, come Piero7510, che me la terrò ben stretta.

Certo...... se poi rispuntasse......:rm_shifty

Altrimenti, magari diventerà un piccolo lampo di storia in casa toy.
 
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Sono andato alla presentazione della Auris Sabato 17 Aprile....deserto...
Ad ogni modo, il fatto è che anche i concessionari mi dicevano, testuali parole:"Ma chi se la compra?".
Mi dicevano che alla riunione con mamma Toy, gli è stato detto che il prezzo è calato rispetto alla prima serie, poi, quando però hanno visto che l'hanno spogliata di tutto, hanno semplicemente pensato che il prezzo era semplicemente aumentato.
Ad esempio: clima automatico bi-zona + cerchi in lega = 1000.00 €, quindi, tenendo conto di questo, il prezzo aumenta eccome rispetto alla stessa prima serie.
Ad ogni modo, si respira, almeno dentro l'ambiente, un'aria molto preoccupata per quanto riguarda il futuro...
sicuramente è il tuo conce che non rende.
Oltretutto è sbagliato puntare per il proprio futuro su un singolo modello (hai detto che parlavi dell'auris, quindi ne deduco che la preoccupazione per il futuro è data dal successo o meno dell'auris stessa).
In questi giorni sono andato un po' in giro tra diversi concessionari e devo dire che non ho mai trovato ressa all'entrata.
La situazione dei concessionari è abbastanza complicata in generale, come abbiamo detto sia io che piero, riportando un articolo di 4 ruote su una delle più importanti concessaniare opel di monza che ha chiuso (nonostante la nuova astra).

Poi ricordiamoci che dell'auris dovrà uscire il modello ibrido.
I taxi tra qualche mese saranno solo prius o auris.
Poco senso ha prendere il diesel che monta purtroppo su tutti i modelli il dpf, e per avere un benzina meglio aspettare l'ibrido.
faccio poi notare che golf e bravo danno la possibilità di montare il gpl di serie, ed è questo che ha permesso di avere buoni volumi di vendita.
Il grosso delle vendite diesel è dato poi dai contratti di fornitura per le flotte aziendali. Toyota non mi sembra presente, almeno in italia, in maniera consistente in questa tipologia di fornitura.
 
Salve a tutti, sono Mauro, abito sulle alture della città di Genova e, per quello che riguarda qui, le Auris sono piuttosto poche, quasi tutte 1.4 d4d e qualche benzina; le 20 d4d sono rare e le D-Cat (come la mia peraltro), non superano il numero delle dita di 2 mani :thumbdown. Da poco esperto esprimo un ' opinione spassionatamente personale secondo la quale sono portato a pensare che la strategia Toyota debba avere dei validi motivi (anche se personalmente non la condivido); non riesco a credere che un colosso automobilistico di queste dimensioni commetta degli sbagli di queste proporzioni ossia: io possiedo la D-Cat, che ha un motore poderoso (400 nm di coppia si trovano dai 2500 in su...a gasolio..), un' allestimento di tutto rispetto insomma una grande autovettura che si scopre solo provandola. Però mi domando: se a Genova l'abbiamo si e no in 10, la toyota che convenienza ha a lasciarla nel listino?
Magari è davvero meglio puntare su altre versioni più appetibili per questa clientela. Poi quello di mettere a listino o di serie un accessorio od un altro potrebbe essere frutto di scelte marginali dal carattere più personale (inteso di chi le fa); sarò un pò visionario ma che sia tutto casuale mi sembra poco probabile.
Parlando col cuore, sapere che la 2.2 non è più a listino mi intristisce, perchè tra vent'anni non saprò che auto acquistare:wink_smil
 
Ultima modifica:
La 2.2 d-cat secondo me poteva essere una diretta concorrente della Golf GT... entrambe diesel... entrambe con parecchi cv... entrambe ben accessoriate... forse un design più grintoso per l'Auris sarebbe stato il segreto per farla vendere di più qua...
 
La 2.2 d-cat secondo me poteva essere una diretta concorrente della Golf GT... entrambe diesel... entrambe con parecchi cv... entrambe ben accessoriate... forse un design più grintoso per l'Auris sarebbe stato il segreto per farla vendere di più qua...

Perfettamente d'accordo. Comunque sul sito toyota tedesco la D-Cat è presente ed in versione 2010:dry:
 
Salve a tutti, sono Mauro, abito sulle alture della città di Genova e, per quello che riguarda qui, le Auris sono piuttosto poche, quasi tutte 1.4 d4d e qualche benzina; le 20 d4d sono rare e le D-Cat (come la mia peraltro), non superano il numero delle dita di 2 mani :thumbdown. Da poco esperto esprimo un ' opinione spassionatamente personale secondo la quale sono portato a pensare che la strategia Toyota debba avere dei validi motivi (anche se personalmente non la condivido); non riesco a credere che un colosso automobilistico di queste dimensioni commetta degli sbagli di queste proporzioni ossia: io possiedo la D-Cat, che ha un motore poderoso (400 nm di coppia si trovano dai 2500 in su...a gasolio..), un' allestimento di tutto rispetto insomma una grande autovettura che si scopre solo provandola. Però mi domando: se a Genova l'abbiamo si e no in 10, la toyota che convenienza ha a lasciarla nel listino?
Magari è davvero meglio puntare su altre versioni più appetibili per questa clientela. Poi quello di mettere a listino o di serie un accessorio od un altro potrebbe essere frutto di scelte marginali dal carattere più personale (inteso di chi le fa); sarò un pò visionario ma che sia tutto casuale mi sembra poco probabile.
Parlando col cuore, sapere che la 2.2 non è più a listino mi intristisce, perchè tra vent'anni non saprò che auto acquistare:wink_smil

non è Toyota che sbaglia

ma è Toyota Italia... sono incapaci e perdonatemi un pò tonti!
 
non è Toyota che sbaglia

ma è Toyota Italia... sono incapaci e perdonatemi un pò tonti!

Preferiscono NON proporle, piuttosto che impegnarsi e sforzarsi via marketing a renderle appetibili...
Poi, dipende anche dal concessionario: a Bari, di Auris 2.0D-4D (cilindrata ritenuta da taluni impegnativa) ce ne sono discretamente, a partire dalla mia; non quanto le 1.4 ma comunque ci sono. La fallita Autoclassic ha saputo vendere molto bene...
La 2.2 D-CAT è un prodotto di nicchia, da appassionati. Non averla a listino riposiziona verso il basso, per ragioni di immagine, tutta la gamma dell'Auris. E' un fattore psicologico.
I francesi faranno di nuovo la Safrane (prenderà il posto della Vel Satis), fanno la C6 e punteranno su una nuova 407 ingrandita che rimpiazzerà la 607. Auto che non venderanno, si produrranno praticamente "a perdere", ma forniscono un ritorno di immagine. Perché alcuni appassionati un po' matti (come il sottoscritto) non acquisteranno MAI un'auto da un Marchio che non può vantare a listino un'ammiraglia (rispondo subito all'eventuale domanda: Toyota HA tutta la gamma Lexus, quindi altro che ammiraglia... :wink: ).
 
Preferiscono NON proporle, piuttosto che impegnarsi e sforzarsi via marketing a renderle appetibili...
Poi, dipende anche dal concessionario: a Bari, di Auris 2.0D-4D (cilindrata ritenuta da taluni impegnativa) ce ne sono discretamente, a partire dalla mia; non quanto le 1.4 ma comunque ci sono. La fallita Autoclassic ha saputo vendere molto bene...
La 2.2 D-CAT è un prodotto di nicchia, da appassionati. Non averla a listino riposiziona verso il basso, per ragioni di immagine, tutta la gamma dell'Auris. E' un fattore psicologico.
I francesi faranno di nuovo la Safrane (prenderà il posto della Vel Satis), fanno la C6 e punteranno su una nuova 407 ingrandita che rimpiazzerà la 607. Auto che non venderanno, si produrranno praticamente "a perdere", ma forniscono un ritorno di immagine. Perché alcuni appassionati un po' matti (come il sottoscritto) non acquisteranno MAI un'auto da un Marchio che non può vantare a listino un'ammiraglia (rispondo subito all'eventuale domanda: Toyota HA tutta la gamma Lexus, quindi altro che ammiraglia... :wink: ).

Ma infatti non è che toyota non produrra più il 2.2 è che semplicemente non lo venderà in iltalia.
scelta per me giustissima. tra l'altro mi sembra che anche la nuova megane nella sua veste più "estrema" non verrà venduta da noi.
A voi possono sembrare dei "pazzi" i dirigenti di toyota italia, ma la realtà e un 'altra.
E' che questi modelli non vendono come negli altri paesi, perchè troppo penalizzati da assicurazioni altissime, da bolli estremi e dal costo della benzina più alto d'europa e forse d'occidente.
 
Ma infatti non è che toyota non produrra più il 2.2 è che semplicemente non lo venderà in iltalia.
scelta per me giustissima. tra l'altro mi sembra che anche la nuova megane nella sua veste più "estrema" non verrà venduta da noi.
A voi possono sembrare dei "pazzi" i dirigenti di toyota italia, ma la realtà e un 'altra.
E' che questi modelli non vendono come negli altri paesi, perchè troppo penalizzati da assicurazioni altissime, da bolli estremi e dal costo della benzina più alto d'europa e forse d'occidente.

io credo che chi vuole una compatta sportiva non va in un conce toyota...
in un conce toyota va chi vuole una compatta affidabile e soprattutto economica.perciò hanno deciso di non importare auris con il 2.2
 
Ma infatti non è che toyota non produrra più il 2.2 è che semplicemente non lo venderà in iltalia.
scelta per me giustissima. tra l'altro mi sembra che anche la nuova megane nella sua veste più "estrema" non verrà venduta da noi.
A voi possono sembrare dei "pazzi" i dirigenti di toyota italia, ma la realtà e un 'altra.
E' che questi modelli non vendono come negli altri paesi, perchè troppo penalizzati da assicurazioni altissime, da bolli estremi e dal costo della benzina più alto d'europa e forse d'occidente.

il problema non sono gli eccessivi costi di gestione e manutenzione,altrimenti i conce audi e bmw non venderebbero circa 2.000 a3 e serie 1 al mese...
 
io credo che chi vuole una compatta sportiva non va in un conce toyota...
in un conce toyota va chi vuole una compatta affidabile e soprattutto economica.perciò hanno deciso di non importare auris con il 2.2

Quindi, tra le altre cose, vorresti dire che il D-Cat, espressione della tecnologia più avanzata Toyota, non è affidabile? :laughing1:laughing1:laughing1
 
sicuramente è il tuo conce che non rende.
Oltretutto è sbagliato puntare per il proprio futuro su un singolo modello (hai detto che parlavi dell'auris, quindi ne deduco che la preoccupazione per il futuro è data dal successo o meno dell'auris stessa).
In questi giorni sono andato un po' in giro tra diversi concessionari e devo dire che non ho mai trovato ressa all'entrata.
La situazione dei concessionari è abbastanza complicata in generale, come abbiamo detto sia io che piero, riportando un articolo di 4 ruote su una delle più importanti concessaniare opel di monza che ha chiuso (nonostante la nuova astra).

Poi ricordiamoci che dell'auris dovrà uscire il modello ibrido.
I taxi tra qualche mese saranno solo prius o auris.
Poco senso ha prendere il diesel che monta purtroppo su tutti i modelli il dpf, e per avere un benzina meglio aspettare l'ibrido.
faccio poi notare che golf e bravo danno la possibilità di montare il gpl di serie, ed è questo che ha permesso di avere buoni volumi di vendita.
Il grosso delle vendite diesel è dato poi dai contratti di fornitura per le flotte aziendali. Toyota non mi sembra presente, almeno in italia, in maniera consistente in questa tipologia di fornitura.

Certamente, i taxisti saranno la panacea di tutti i mali di casa toy che risanerà le proprie finanze così.
Ti rendo poi edotto che c'è un sacco di gente, come me, che fa circa 6000 km al mese di cui l'85% in autostrada e il diesel è sicuramente una scelta più economica del tanto decantato ibrido....
 
il problema non sono gli eccessivi costi di gestione e manutenzione,altrimenti i conce audi e bmw non venderebbero circa 2.000 a3 e serie 1 al mese...
Come il problema non sono gli eccessivi costi di gestione?
Bmw, Audi e Mercedes sono marchi premium, è diverso. La maggior parte di chi compra queste vetture ( mi riferisco alle tedesche) è per immagine, non certo per le particolari prestazioni.
Il 2.2 toyota così come la megane (non mi ricordo quale sia la cilindrata che non verrà importata SOLO in italia) è destinata a un pubblico che vuole unire a ottime prestazioni costi relativamente contenuti ( se no si andrebbe diretti diretti su una trazione posteriore vedi M1).
Il problema è che in italia queste auto perdono la loro relativa (ma molto relativa) economicità, con costi di gestione troppo ma troppo alti.
Siccome al contrario di quanto ,forse, molti pensano in questo forum, in toyota e nelle grandi imprese non c'è solo un omino a decidere, ma ci sono fior di strateghi, viene fatta una programmazione dettagliata sulle possibilità di successo di un dato modello.
Se le prevesioni non sono positive ma anzi ci sono costi troppo alti si fanno altre scelte.
 
Ma se ho ben capito, l’ Auris 2.2 D-Cat MY 2010 viene prodotta da Toyota e venduta su altri mercati, per cui non vedo dove possano essere questi costi troppo alti e la convenienza a non importare tale modello.
Certamente i numeri di vendita non potranno essere elevati, ma meglio vendere solo 100 Auris 2.2 in un anno che lasciare che il cliente si rivolga altrove! :blink:
 
Certamente, i taxisti saranno la panacea di tutti i mali di casa toy che risanerà le proprie finanze così.
Ti rendo poi edotto che c'è un sacco di gente, come me, che fa circa 6000 km al mese di cui l'85% in autostrada e il diesel è sicuramente una scelta più economica del tanto decantato ibrido....
e ok... quindi?
Non ho capito il tuo discorso scusa...
non sapevo che toyota avesse bloccato la fabbricazione dei diesel.
:whistling:whistling
Se poi da un mio discorso molto più articolato estrapoli solo "taxisti saranno la panacea di tutti i mali di casa toy che risanerà le proprie finanze così." bè non ho parole
 
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