Dispiace per le auto italiane e soprattutto per la fine riservata a Lancia. Non si comprende perché non abbiamo puntato seriamente a fare un rilancio di modelli storici come Delta, Thema e Dedra. Ovviamente non gli aborti visti di recente...
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E’ un vero peccato! :no:
Se penso ai quei motori veramente all’ avanguardia per quei tempi, ai bialbero tutti in alluminio di Alfa ed al loro boxer, al 4 cilindri a V stretta delle Lancia Fulvia che tanti mondiali rally ha vinto....... Tutti motori di elevata raffinatezza concettuale e costruttiva che hanno insegnato la “nostra” tecnologia motoristica (e telaistica) a tutto il mondo, compreso i tedeschi………. ma come abbiamo fatto a farci superare così? :blink:
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Pensiamo alla VW: ha sempre cambiato pochissimo la Golf ed ogni Golf è poco diversa dalle precedenti salvo guadagnare in prestazione, linea, modernità, comodità, silenziosità, efficienza dei vari impianti
Questo l'ha resa l'auto più venduta in europa e ha creato un sentimento di affidamento/legame/stima dell'acquirente
Ma vale anche per Audi dall'A80/90 in poi
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Sono tutti finanziari, gli industriali.Marchionne è un finanziario e non industriale.
Sono tutti finanziari, gli industriali.
Il business conta più d ogni altra cosa.
Anzi, è l'unica cosa che conta, l'abbiamo detto; il tempo del sentimentalismo è finito
Questa è la terza guerra mondiale, quella economica e silente....!
Parole sacrosante...ma se ci sente qualche sindacalista, (l'autorizzazione virtuale&di fatto al fancazzismo, sono loro, cosa che hanno capito ultimamente di nuovo quelli della CGIL, farsi la piazza amica e pronta alla lotta, significa potere a loro e pure a questa gente, perchè chi lavora ed è serio, non ha nulla da temere...anche se soprusi ed ingiustizie le subiscono spesso più gli onesti).Resteremo tutti gli onesti? Tu credi? Ne dubito e considero molti italiani disonesti intelluatalmente, perché nel piccolo molti non sanno neppure lavorare e con ciò mi riferisco agli operatori ambientali ( ops non si può più dire scopino perché disdicevole) impiegati che non temono licenziamenti perché tutelati dallo stato e sindacati e chi più ne ha ne metta.
Si meglio big anche se quoto tutto
Rimaniamo alle auto e sognamo un futuro di innovazioni sempre più sorprendenti e qualche soldo per poterle provare e non solo leggerle su 4ruote