Toyota a quando euro 5?

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sharan

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SAN BENIGNO CANAVESE
Buongiorno a tutti è la prima volta che scrivo.
Sono possessore di una Toyota Corolla Verso 1600 convertita a GPL , ( per ora nessun problema circa km 40.000).
Il prossimo anno dovrei sostitire la macchina di mia figlia , pensavo a una Yaris 1300 sol benzina mi chiedo come altri quando Toyota si deciderà a trasformarla in euro 5?.

Stanno pensando di sostituirla con un nuovo modello e quindi non l'aggiornano?.
Considerato che siete sicuramente più aggiornati di me ,Vi sarei grato se poteste fornirmi queste informazioni.

:wink_smil
 
sharan ha scritto:
Buongiorno a tutti è la prima volta che scrivo.
Sono possessore di una Toyota Corolla Verso 1600 convertita a GPL , ( per ora nessun problema circa km 40.000).
Il prossimo anno dovrei sostitire la macchina di mia figlia , pensavo a una Yaris 1300 sol benzina mi chiedo come altri quando Toyota si deciderà a trasformarla in euro 5?.

Stanno pensando di sostituirla con un nuovo modello e quindi non l'aggiornano?.
Considerato che siete sicuramente più aggiornati di me ,Vi sarei grato se poteste fornirmi queste informazioni.

:wink_smil
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L'Euro 5 è obbligatorio per le nuove omologazioni (nuovi modelli che le Case immettono sul mercato o nuove versioni di modelli esistenti) dal 1 settembre 2009, mentre l'obbligo per tutte le vetture (immatricolazioni) decorre soltanto dal 2011 (chi ha prodotto nuovi modelli antecedentemente al 1 settembre di quest'anno può continuare a commercializzare Euro 4 sino a quella data). Tra l'altro, ogni costruttore avrà facoltà di vendere in deroga ulteriori esemplari omologati Euro 4 in percentual pari al 10% degli esemplari immatricolati l'anno precedente.
Le Euro 4 recenti (soprattutto quelle alimentate a benzina) emettono praticamente gli stessi inquinanti degli Euro 5 (ed idem vale per le euro 6 a partire dal 2015). Per molte vetture, c'è e ci sarà la possibilità di passare all'Euro 5 al semplice costo di aggiornamento della carta di circolazione, pari a 80-100 euro. I concessionari "dovrebbero" saperlo e spiegare la questione "prima" dell'acquisto della nuova vettura. Per tutti gli altri Euro 4, invece, la trasformazione in Euro 5 non è conveniente dal punto di vista economico.
Per quanto riguarda la yaris 1.3 sol già in commercio, è quindi facoltà (a questo punto unicamente per ragioni commerciali non certo tecnologici) decidere da parte della Toyota se fare una estensione di omologazione ad Euro 5 già dal 2010 sebbene possa contiunare a commercializzare sino al 2011 l'attuale Euro 4..(a meno di nuove versioni). Comunque, come detto, è un problema che io non mi porrei; anzi.... si spuntano prezzi migliori per una vettura che molti ritengono "vecchia" ma in effetti non lo è!:wink_smil
 
da fonti certe manca solo il nulla osta da parte della casa madre... che forse mai arriverà, almeno per le auto già vendute, dopodichè si può fare la modifica del libretto in motorizzazione... ma spetta esclusivamente alla casa madre il "LA", anche poichè tutte le basse cilindrate dovrebbero entrare nei parametri senza problemi, secondo me qualcosa si muoverà necessariamente fra la fine di quest'anno e l'inizio del nuovo, quindi diciamo al max gennaio 2010
 
suiller ha scritto:
da fonti certe manca solo il nulla osta da parte della casa madre... che forse mai arriverà, almeno per le auto già vendute, dopodichè si può fare la modifica del libretto in motorizzazione... ma spetta esclusivamente alla casa madre il "LA", anche poichè tutte le basse cilindrate dovrebbero entrare nei parametri senza problemi, secondo me qualcosa si muoverà necessariamente fra la fine di quest'anno e l'inizio del nuovo, quindi diciamo al max gennaio 2010
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Sì, certo. Oggi infatti, come dicevo nel mio precedente post, bisogna rivolgersi al concessionario che "ha" la lista delle vetture aggiornabili e quindi ti può dare preventivamente la risposta sull'aggiornabilità della vettura che stai acquistando. L'aggiornamento di un libretto di circolazione è sempre a fronte di una omologazione già registrata dalla Casa presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Nel caso invece, per esempio, uno intenda montare degli pneumatici diversi da quelli di primo equipaggiamento (+/- 5% della circonferenza di rotolamento), anche se non omologati dalla Casa, necessita il nulla osta "tecnico". della Casa prima di presentarsi di persona all'Ufficio Provinciale per l'aggiornamento della carta di circolazione. In ogni caso le cose stanno cambiando (in meglio) dal punto di vista legislativo, in quanto dovrebbe uscire a breve (2010)un decreto legislativo che semplifica di molto queste procedure, in quanto Euro 4 ed Euro 5 a benzina hanno praticamente gli stessi limiti.
 
Ho letto che all'inizio della carriera della Yaris, all'epoca del primo modello, molti proprietari fecero aggiornare il libretto da euro 2 ad euro 3. Corrisponde a verità? Qualcuno ne sa di più?
 
gspad ha scritto:
Ho letto che all'inizio della carriera della Yaris, all'epoca del primo modello, molti proprietari fecero aggiornare il libretto da euro 2 ad euro 3. Corrisponde a verità? Qualcuno ne sa di più?
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io so per certo che un meccanico in pensione qui a Torino si è fatto ri-omolagare la sua fiat 600 da euro2 a euro3 poichè era riuscito tramite: filtro, candele, etc... a rientrare nei parametri ma la fiat non ci pensava minimamente a lasciargli il nulla osta x andare poi al PRA per la modifica del libretto, così sono andati in causa e dopo nemmeno 6 mesi il giudice ha dato ragione al nonnino... ovvio è un caso estremo ma me lo ricordo perfettamente perchè era uscito sul giornale, comunque parte tutto dalla casa madre, anche per le auto già vendute/omologate
 
Speriamo bene! Perchè ne va anche del valore dell'usato in caso di rivendita...dovessero i comuni castrare le E4 in futuro..(anche se le differenze con E5 sono poche)
 
suiller ha scritto:
io so per certo che un meccanico in pensione qui a Torino si è fatto ri-omolagare la sua fiat 600 da euro2 a euro3 poichè era riuscito tramite: filtro, candele, etc... a rientrare nei parametri ma la fiat non ci pensava minimamente a lasciargli il nulla osta x andare poi al PRA per la modifica del libretto, così sono andati in causa e dopo nemmeno 6 mesi il giudice ha dato ragione al nonnino... ovvio è un caso estremo ma me lo ricordo perfettamente perchè era uscito sul giornale, comunque parte tutto dalla casa madre, anche per le auto già vendute/omologate
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Bisognerebbe capire esattamente come sono andate le cose. Premesso che il Costruttore non è obbligato, legislativamente parlando, a concedere un nulla osta per una cosa del genere in quanto il costruttore ha immesso regolarmente sul mercato una vettura quando all'epoca era in vigore la direttiva emissioni relativa all'euro 2, mi sembra strana una regolarizzazione tra euro 2 ed euro 3 ( a maggior ragione se le modifiche se le è fatte quel pensionato) perchè gli interventi da fare sarebbero stati abbastanza onerosi (a differenza del passaggio da euro 3 ad euro 4 in cui i costruttori sono intervenuti prevalentemente sulle mappature delle centraline). Inoltre bisogna distinguere tra omologazione del tipo (quella fatta su benestare del Costruttore) ed omologazione come esemplare unico; io potrei modificare una vettura per conto mio e poi sottoporla a verifica e prova presso il CPA per ottenerne l'omologazione (operazione costosissima, io me ne sono occupato per un facoltoso cliente) e quindi girare regolarmente;in quest'ultimo caso non ho bisogno di alcun nulla osta (salvo casi particolari se voglio sgravarmi di alcuni interventi particolari) da parte del Costruttore..... per il resto... in Italia tutto è possibile!!
Ciao
 
suiller ha scritto:
ricordavo male... era di Roma, ed il passaggio era da euro3 ad euro4, comunque qui sotto l'articolo completo per i più curiosi:
Un'auto euro 3 può diventare euro 4 | Economia

e non pensate sia un caso isolato :wink_smil
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Ora mi torna di più. Da euro 3 ad euro 4, come dicevo prima, il costruttore era intervenuto prevalentemente sulle mappature. da euro 2 ad euro 3 è molto più complicato (infatti come si diceva nell'articolo con l'euro 3 si erano introdotte tutte le modifiche relative all'OBD e poco dopo l'OBDII - On Board Diagnosis n.d.r.). In ogni caso quell'ingegnere ha preso per sfinimento la Fiat perchè, ribadisco, la Fiat (o chiunque altro), ad oggi, non è tenuta d'ufficio a rilasciare un nulla osta per l"upgrade" di una vettura regolarmente commercializzata. In quel caso specifico serviva per forza il nulla osta del Costruttore per la nuova omologazione in quanto la modifica di una caratteristica essenziale di omologazione come la mappatura della centralina è una cosa molto delicata che impatta prioritariamente sulle direttive di omologazione di emissioni e potenza.
Ciao
 
Franz ha scritto:
Ora mi torna di più. Da euro 3 ad euro 4, come dicevo prima, il costruttore era intervenuto prevalentemente sulle mappature. da euro 2 ad euro 3 è molto più complicato (infatti come si diceva nell'articolo con l'euro 3 si erano introdotte tutte le modifiche relative all'OBD e poco dopo l'OBDII - On Board Diagnosis n.d.r.). In ogni caso quell'ingegnere ha preso per sfinimento la Fiat perchè, ribadisco, la Fiat (o chiunque altro), ad oggi, non è tenuta d'ufficio a rilasciare un nulla osta per l"upgrade" di una vettura regolarmente commercializzata. In quel caso specifico serviva per forza il nulla osta del Costruttore per la nuova omologazione in quanto la modifica di una caratteristica essenziale di omologazione come la mappatura della centralina è una cosa molto delicata che impatta prioritariamente sulle direttive di omologazione di emissioni e potenza.
Ciao
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si si certo... ci tenevo a sottolineare che non è una cosa dovuta ma bensì una "cortesia" da parte della casa madre che si muove in tal senso, però sarebbe alquanto strano da parte di toyota non rilasciare il nulla osta anche poichè non dovrebbe apportare alcuna modifica, nei parametri ci siamo già, sarebbe un discorso squisitamente burocratico, non saprei, forse a fine anno diranno qualcosa di più concreto
 
""Buongiorno,
vorrei delle delucidazioni per quanto concerne la possibilità di trasformare la mia yaris 1.33 euro 4 immatricolata l' 8/2009 che dovrebbe gia' superare le norme euro 5 a vettura realmente euro 5 a libretto per essere a norma di legge durante la circolazione nei blocchi del traffico. Cordiali saluti""

il testo sopra riportato l'ho inoltrato via mail alla toyota motor italia.
Vediamo cosa rispondono(e se rispondono) :cheers:
 
io personalmente mi sono già informato e sinceramente non mi preoccupo + di tanto, questa storia degli euXX che ogni 3 anni devo cambiare auto mi ha disgustato... se mi girano gli eserciti vado di GPL così si attaccano :ranting2:
 
spesso sui motori con sedi valvola in alluminio dopo 50000 km la sede è cosi' consumata che bisogna o rettificare la testata riportando materiale nelle sedi e rettificarle successivamente o cambiarla direttamente...

ho letto numerose testimonianze su internet anche se di altre marche e nn di toy

le punterie idrauliche evitano di fare i tagliandi ogni 10000(vedi le cugine daiatsu)ma quando la sede si è consumata troppo nn possono fare nulla

anche io volevo convertirla ma queste "voci" mi hanno scoraggiato parecchio..

la cosa che fa sorridere è che omologare un impianto a gpl è facile e si gira sempre avendo il libretto aggioranto con la nuova alimentazione
aggiornare il libretto e basta per essere euro 5 perchè la vettura nn inquina è un calvario e nn si potra' girare

che leggi di merxa
 
yarisiray ha scritto:
spesso sui motori con sedi valvola in alluminio dopo 50000 km la sede è cosi' consumata che bisogna o rettificare la testata riportando materiale nelle sedi e rettificarle successivamente o cambiarla direttamente...

ho letto numerose testimonianze su internet anche se di altre marche e nn di toy

le punterie idrauliche evitano di fare i tagliandi ogni 10000(vedi le cugine daiatsu)ma quando la sede si è consumata troppo nn possono fare nulla

anche io volevo convertirla ma queste "voci" mi hanno scoraggiato parecchio..

la cosa che fa sorridere è che omologare un impianto a gpl è facile e si gira sempre avendo il libretto aggioranto con la nuova alimentazione
aggiornare il libretto e basta per essere euro 5 perchè la vettura nn inquina è un calvario e nn si potra' girare

che leggi di merxa
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si ma le valvole sono auto-registranti, qualsiasi motore a gas prima o poi ha bisogno di un certo tipo di manutenzione, un mio carissimo amico è arrivato a 120k km con la sua punto classic a metano e deve necessariamente rifare la testa (500/600€), e stiamo parlando del mitico 1.2 8v... praticamente un mulo

il problema si risolve parzialmente con l'iniezione liquida, ho letto sempre molto bene degli impianti Vialle, quando sarà il caso mi documenterò al 100%

in ogni caso ci metterei la firma per arrivare a 100/150k km a gas senza metter mano al motore
 
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