Sub Woofer

Siccome leggo molte incorrettezze e scrivere un reply esauriente a tutte le domande e dubbi sarebbe enormememten lungo consiglio a tutti di fare 1 salto su www.teamspl.it li troverete gente preparata e vi spiegherà tutto... per esempio... la massa... va + corta possibile non so chi vi dica ceh non è importante la lunghezza... cmq fateci 1 salto
 
RobbiTS ha scritto:
....mi permetto di puntualizzare alcune affermazioni di Bene in relazione alla sua "pappardella" kilometrica.....
-esistono subwoofer anche a doppia bobina e quindi fruibili con entrambi i canali (dx e sx) che provengono dalle uscite amplificate della radio
Si lo so, io infatti mi riferivo al fatto di prelevare il segnale da un canale solo... comunque anche quelli a doppia bobina (quindi doppio canale) se il segnale si prende dal canale amplificato esce fuori sempre una mezza ciofeca a confronto di una uscita pre, contando che devi anche filtrare...
RobbiTS ha scritto:
....
-nn sognarti di mettere un filtro passivo (parliamo di crossover passivi in quanto quelli attivi costano decisamente di + e sono meno malleabili alle esigenze di noi poveri praticanti del fai-da-te) su un'uscita PRE, già il livello di output è basso (essendo na pre nn può avere dei watt...) rischieresti di nn sentire più nulla
Non l'ho mica detto, io per filtro intendo un tagliafrequenze, nel caso del sub un passabasso. se prelievi il segnale da un canale hai tutte le frequenze, e quelle alte disturbano il sub.
Ovviamente torno a ripetere che, secondo me, il sub ha senso solo se viene collegato ad una uscita PRE dedicata al sub, quindi già filtrata dallo stereo.[/quote]
RobbiTS ha scritto:
....
-esistono cavi di laimentazione schermati e quindi il fatto di essere vicini ai cavi audio non interferiscono per nulla
La schermatura non è mai un gioco da collegare (nel senso di collegarla BENE, ad attaccarla sono capaci tutti) e comunque è sempre meglio evitarla causa la sua pericolosità (nel tempo se la schermtura non ha continuità). Ne so qualcosa con i cavi di rete schermati e con la gente che ci è rimasta attaccata...
Da quanto so tutti i professionisti che ho visto fanno passare i cavi separati..., tanto non costa mezz'ora di più di tempo ed elimini qualsiasi problema alla nascita...[/quote]
RobbiTS ha scritto:
....
-non usare MAI il negativo della batteria come massa per l'impianto
L'ho scritto anche io questo! La massa va attaccata alla carrozzeria! E siccome la massa DEVE ESSERE CORTA il più possibile, per questo i cavi di alimentazione dedicati all'HI-FI CAR te li vendono sempre separati (rosso e nero)[/quote]
RobbiTS ha scritto:
....
-i collegamenti alla massa(il meno per intenderci) nn importa di che lunghezza siano, l'importante invece è raggruppare (se possibile) le varie masse in un UNICO punto....(meno dell'ampli+meno del sub amplificato+quellochevuoi)
Qui ti sbagli di grosso: la massa è doverosa farla il più corto possibile, e la cosa importante non è tanto il punto unico, ma che sia BEN COLLEGATA: per questo di solito si salda sull'impanatura di un bullone, dove non c'è vernice. Poi ci sono anche gli zozzoni che sverniciano una parte e la saldano con un morsetto... ma quello non fa testo...[/quote]
RobbiTS ha scritto:
....
-il fusibile prendilo di un valore appena superiore al valore di consumo massimo dell'ampli (se l'ampli consuma massimo 30A, un 40A basta e avanza, sarebbe sprecato(costo a parte) metterlo ancora + "grosso"), il portafusibile basta che sia di buona fattura e magari anche leggermente ermetico già ne avanza....
Il consumo si misura in WATT, gli Ampere indicano la corrente che deve scorrere sul filo/fusibile. Il valore concordo che deve essere poco superiore alla corrente di alimentazione dell'ampli, molto più grande non è uno spreco di soldi (pochi euro di differenza) ma sul fatto che poi è come se non ci fosse!
Se hai un ampli che richiede 30A e ci metti uno da 60, se ne passano 50 per un sovraccarico l'ampli si brucia e il fusibile non si rompe... morale non hai protetto l'ampli (e quello è il guaio, non il costo del fusibile!)
La cosa importante è la sua qualità, deve essere di marca e ***costoso*** quanto basta...
RobbiTS ha scritto:
....
-cavo dell'ampli....sufficentemente di sezione adeguata al consumo massimo dell'ampli stesso, un cavo grosso un dito per un 20-30A mi sembrano soldi buttati, magari che abbia una buona inguainatura quello magari è + importante....
Il rivestimento dipende dalla sezione del cavo, quello che conta è la qualità della plastica del rivestimento, che sia ben isolante ma soprattutto resistente a stress e umidità. La sezione del cavo va dimensionata in base alla corrente che ci deve passare, ma anche alla tensione di alimentazione (12 volt).
 
beneKILL ha scritto:
Si lo so, io infatti mi riferivo al fatto di prelevare il segnale da un canale solo... comunque anche quelli a doppia bobina (quindi doppio canale) se il segnale si prende dal canale amplificato esce fuori sempre una mezza ciofeca a confronto di una uscita pre, contando che devi anche filtrare...
-il discorso nn fa una piega, ma se usi l'uscita pre il discorso cade, se NON hai un'uscita pre, devi x forza prelevare il segnale dalle uscite amplificate..(la ciofeca poi credo che sia molto opinabile, dipende cosa usi:smile: )

Non l'ho mica detto, io per filtro intendo un tagliafrequenze, nel caso del sub un passabasso. se prelievi il segnale da un canale hai tutte le frequenze, e quelle alte disturbano il sub.
Ovviamente torno a ripetere che, secondo me, il sub ha senso solo se viene collegato ad una uscita PRE dedicata al sub, quindi già filtrata dallo stereo.
-e secondo te un passa basso cos'è??? e come lo si realizza??? con una induttanza o induttanza + condensatore dipende dalla pendenza che vuoi dare al taglio 6-12-18db...., e l'induttanza cosa credi che faccia???? certo che l'ottimo sarebbe avere già un'uscita sub a se stante dalla radio, ma se la devi creare da un canale o da dei canali "normali"?????? permettimi di dubitare sulla tua esperienza in fatto di filtri, credo che tu nn sia mai partito da vetronite-acidoferrico-matassa di rame-etantapazienza per realizzare filtri....
senza contare che poi un sub anche se lo colleghi "diretto" tanto se arriva fino a 80-100-150hz al massimo cosa credi che se ne faccia degli alti?? tanto non è in grado di riprodurli!!!!

La schermatura non è mai un gioco da collegare (nel senso di collegarla BENE, ad attaccarla sono capaci tutti) e comunque è sempre meglio evitarla causa la sua pericolosità (nel tempo se la schermtura non ha continuità). Ne so qualcosa con i cavi di rete schermati e con la gente che ci è rimasta attaccata...
Da quanto so tutti i professionisti che ho visto fanno passare i cavi separati..., tanto non costa mezz'ora di più di tempo ed elimini qualsiasi problema alla nascita...[/quote]
-nn saprei chi possa rimanerci "attaccato" passando il cavo nel battitacco o sotto le pedane????? mica siamo in una centrale Enel, per i cavi RETE considera sempre che prima o poi esiste un collegamento alla rete elettrica domestica e quindi con fase-neutro-e terra che ovviamente cambia il discorso rispetto ad un impianto auto a 12volt. io parlo per me, nel mio impianto non esistono ronzii e/o interferenze a nessun livello ed a qualsiasi condizione, nessun apparecchio che genera il benchè minimo disturbo sull'audio...dipende come al solito con quale perizia hai steso i cavi e come li hai cablati.

L'ho scritto anche io questo! La massa va attaccata alla carrozzeria! E siccome la massa DEVE ESSERE CORTA il più possibile, per questo i cavi di alimentazione dedicati all'HI-FI CAR te li vendono sempre separati (rosso e nero)[/quote]

Qui ti sbagli di grosso: la massa è doverosa farla il più corto possibile, e la cosa importante non è tanto il punto unico, ma che sia BEN COLLEGATA: per questo di solito si salda sull'impanatura di un bullone, dove non c'è vernice. Poi ci sono anche gli zozzoni che sverniciano una parte e la saldano con un morsetto... ma quello non fa testo...[/quote]
-sul fatto che sia BEN collegata è implicito ancor prima di mettere mano all'impianto

Il consumo si misura in WATT, gli Ampere indicano la corrente che deve scorrere sul filo/fusibile. Il valore concordo che deve essere poco superiore alla corrente di alimentazione dell'ampli, molto più grande non è uno spreco di soldi (pochi euro di differenza) ma sul fatto che poi è come se non ci fosse!
Se hai un ampli che richiede 30A e ci metti uno da 60, se ne passano 50 per un sovraccarico l'ampli si brucia e il fusibile non si rompe... morale non hai protetto l'ampli (e quello è il guaio, non il costo del fusibile!)
La cosa importante è la sua qualità, deve essere di marca e ***costoso*** quanto basta...
-difatti è quello che dico.... se l'ampli consuma 30ampere ne metti uno da 40, se ci sono picchi ripetuti in uscita perchè hai messo altoparlanti da 2ohm e stai chiedendo ad un 50+50w di dartene 150+150w è chiare che quello che aumenta in modo evidente è la richiesta di corrente (ampere) e non di volt... del resto i fusibili che io ho visto/utilizzato sono sempre da almeno 250v in su, ma quello che "protegge" è il valore in amperes....

Il rivestimento dipende dalla sezione del cavo, quello che conta è la qualità della plastica del rivestimento, che sia ben isolante ma soprattutto resistente a stress e umidità. La sezione del cavo va dimensionata in base alla corrente che ci deve passare, ma anche alla tensione di alimentazione (12 volt).[/QUOTE]
-stiamo scoperchiando la stessa pentola, una guaina di buona qualità è più importante di una grossa sezione di rame..... su questo concordo, tanto per una tensione di 12v non ti servirebbe a nulla adottare cavi ignifughi!!!!

.........................bella lotta di scuole di pensiero..................


ciao
 
Ottimo, allora veniamo al dunque:

LA MASSA:
qui mi devi dar ragione, va fatta il più corto possibile

PROTEZIONE:
fusibile adatto e un buon cavo per l'alimentazione positiva

PRELIEVO SEGNALE:
si hai ragione, sub a doppio canale, filtri e cazzi vari... ....lo so cosa intendi, e ti do ragione, quello che volevo dire però, è che secondo me (e sottolineo secondo) il sub ha ragione di esistere solo se collegato ad una uscita PRE dedicata al sub, quindi AUTORADIO - USCITA PRE SUB - AMPLI - SUB.
Poi ovvio che il segnale lo prendi dove vuoi... ma il risultato...


Per il resto concordiamo in tutto, tranne che io personalmente preferisco far passare audio e alimentazione molto distanti tra loro :wink:
 
...confido veramente di cuore di incontrarci in occasione del raduno Nazionale per farti sentire la qualità del suono (non i db!!!) di un povero impianto a cui non hanno previsto l'uscita PRE....... mi metterò d'impegno per quella data di "mettere a punto" solamente l'accordo dei tubi bass-reflex del mio semplice sub nel baule....dato che attualmente il "suono" che esce non è perfettamente quello che volevo, manca ancora un pelino......
ciao

(le virgolette sono solamente per chi ha le orecchie fini, come le tue!!!)
 
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