Snowflake: ricordatevi la regola dei 7 gradi!
- Creatore Discussione tio pepe
- Data di inizio
Che ne dici di scendere dal piedistallo? :biggrin2:
Eus
TCI Advanced Member
QuattroRuote (che non leggo da anni, da quando è diventato schiavo del dio denaro tra pubblicità e soldi che prende dalle varie case costruttrici di pneumatici quando fa le varie prove, per non parlare, poi di quelli che prende dalla case automobilistiche) non ha scoperto niente di nuovo, sono anni e anni che queste cose si sanno. Ogni servizio che fanno pare che sia una esclusiva loro... :dry:
Eus
TCI Advanced Member
Appunto, ogni anno fanno una prova comparativa, come tante altre riviste, e ogni anno dicono sempre le stesse cose...
Tanto lo sappiamo tutti che tali prove sono "pilotate"... :dry:
:chevelodi
Tanto lo sappiamo tutti che tali prove sono "pilotate"... :dry:
:chevelodi
...che dicano sempre le stesse cose è normale (...alla fine i "consigli" non cambiano da un' anno all' altro...)...ma i risultati delle prove comparative non son sempre quelli...anche se, onestamente, le Michelin risultano essere sempre tra le migliori: se andiamo a vedere i risultati delle prove svolte da 4ruote, dal Touring Club Svizzero, da Altroconsumo, etc etc...le gomme "buone-ottime" sono le "solite quattro"...e non penso che questi costruttori abbiano sul libro paga tutti i giornalisti-collaudatori-riviste-enti...piuttosto penso che siano realmente migliori delle varie Sava, Ceat, cinesi varie, etc etc...
Eus
TCI Advanced Member
michelin ha inventato la gomma moderna . se non le sanno fare loro le gomme non le sa fare nessuno.
comunque qui il punto è sul fatto che la gomma invernale nonv a usata oltre i 7 gradi . tutto il resto non conta. è una compartiva su pneumatici e gli pneumatici spesso sono migliori su una vettura e peggiori sull'altra. quello che conta qui è rendersi conto che la gomma invernale , se usata fuori dal range limitato che ha (sopra i 7 gradi) è una pessima gomma e va sostituita il prima possibile.
comunque qui il punto è sul fatto che la gomma invernale nonv a usata oltre i 7 gradi . tutto il resto non conta. è una compartiva su pneumatici e gli pneumatici spesso sono migliori su una vettura e peggiori sull'altra. quello che conta qui è rendersi conto che la gomma invernale , se usata fuori dal range limitato che ha (sopra i 7 gradi) è una pessima gomma e va sostituita il prima possibile.
Eus
TCI Advanced Member
La Michelin ha inventato la struttura radiale, ma in quanto al resto, sta come le altre marche a volte anche sotto.
Le Energy sono tra le peggiori gomme che ci siano in commercio, da quando sono state inventate. Una gomma che sul bagnato fa fermare l'auto 8 metri dopo le altre e che ha la mescola si indurisce ulteriormente (perché già dalla fabbrica è dura) dopo solo due anni non è una buona gomma!! Ma casualmente per Quattroruote è sempre la migliore... :blink:
:dry::dry::dry:
Su questo siamo d'accordo, ma quello che dico io è che Quattroruote tira fuori sempre lo stesso servizio ogni inverno spacciandolo, per una nuova prova. Sono cose che si sanno da anni, ormai.
piero7510
Supporter
Quoto, anche gommisti e meccanici sono d' accordo nel dire che le gomme Michelin non sono più “quelle di una volta”! :no:
Ultima modifica:
Mah...
Io ho le Michelin Energy, sono al terzo anno (oltre 50.000 km sulle spalle) ma non noto questi problemi, anzi: quando (ora) ho le invernali, sento che esse frenano peggio delle Energy....
Di sicuro le ricomprerei.
E poi, hai una fonte che lo dimostra è e solo un tuo opiniometro?
piero7510
Supporter
Sembra, a detta dei gommisti, che incida molto sulla bontà/ prestazioni delle Michelin lo stabilimento di produzione.
La Michelin possiede stabilimenti in 19 Paesi con ben 72 siti produttivi e, sempre secondo i gommisti, lo stesso tipo di pneumatico, costruito ed importato da stabilimenti differenti, presenta performances diverse.
Da preferire nettamente quelli costruiti in Europa ( il paese di produzione è stampigliato sulla gomma).
La Michelin possiede stabilimenti in 19 Paesi con ben 72 siti produttivi e, sempre secondo i gommisti, lo stesso tipo di pneumatico, costruito ed importato da stabilimenti differenti, presenta performances diverse.
Da preferire nettamente quelli costruiti in Europa ( il paese di produzione è stampigliato sulla gomma).
Eus
TCI Advanced Member
Basta che leggi i risultati dei tests delle varie riviste, anche di Quattroruote: le Energy sul bagnato sono le peggiori. Ma d'altronde se hanno carcassa e mescola dura per creare meno attrito e quindi far risparmiare carburante (che poi anche questo è tutto da verificare, perché vale solo in certe circostanze che però adesso non sto a scrivere in quanto è un discorso troppo lungo... :dry: ) è ovvio che sul bagnato vanno peggio di gomme con mescola normale/più morbida!
Il bello è che la Michelin, nelle varie pubblicità fatte sulle riviste o in TV, dice che l'Energy E3A si ferma 3 metri prima e poi mette l' * . Vai a vedere che vuol dire e leggi: "Rispetto al suo predecessore". Ciò vuol dire che non è che si ferma 3 metri prima degli altri pneumatici sui concorrenti, ma dell Energy XV1 e XH1 che hanno la peggior frenata sul bagnato. E inoltre questi 3 metri sono il risultato migliore che hanno ottenuto durante i tests, ma si riferiscono solo ad una determinata misura di gomma, su una determinata auto e ad una determinata velocità e lo stesso discorso vale per il minor consumo di carburante.
Anche io me ne sono ritrovati 2 treni sotto due auto e sia con le XV1 che con le E3A, nonostante una guida tranquilla (la Corolla e la Primera non sono auto sportive), sul bagnato ho sempre avuto problemi, specialmente dopo due anni di utilizzo, quando appunto la mescola era già indurita ed il battistrada dai 25 mila km in su non si è più consumato.