Quando cambiare?

Marukou

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Avendo la patente da poco più di un mese, ancora non mi è chiaro il passaggio più comune per il guidatore: il cambio di marcia.
Ovvero, quando si dovrebbe cambiare per conservare al meglio il motore e tenere bassi i consumi senza però dimenticare le prestazioni?

Vi elenco le brevissime esperienze che ho avuto in merito:

- Grande Punto diesel, dell'autoscuola. Essendo diesel, i rapporti sono stretti e si sale in terza tra i 30 e i 40; in quarta tra i 40 e i 50. Cambiavo basandomi sul tachimetro, poiché così mi veniva richiesto di fare.
- Alfa 159 diesel, di mio padre. Ancora diesel, ancora rapporti stretti. Tra i 70 e gli 80 si mette la sesta. Ma questa volta guardo anche il contagiri e la "cambiata" arriva - escludendo la prima - al raggiungimento dei 2000 giri circa.
- Yaris benzina, di mia madre. Sicuramente la macchina con la quale mi trovavo meglio nel cambiare. Questa volta è un benzina e quindi la salita di marcia non arriva prima dei 3000 giri; metto la terza tra i 40 in 50, la quarta tra la fine dei 60 e i 70.

E poi arrivò l'Aygo con la quale cerco di districarmi da ormai una settimana esatta. E' sicuramente l'auto con la quale faccio più fatica a capire quando cambiare. Prima consideravo solo il contagiri e cambiavo, imitando quanto fatto con la Yaris, sui 3000 giri ma c'è voluto poco perché notassi il fracasso infernale che emette il motore quando si porta una marcia fino a quel punto. E' una specie di ululato che comincia a sentirsi attorno ai 2500 giri e che, inizialmente, ho volontariamente ignorato ritenendolo normale. Poi però ha cominciato a preoccuparmi e mi sono messo a cambiare immediatamente superati i 2000. In questo modo non sento più il fastidioso "uuuu" ma adesso non vorrei scoprire che sto rovinando il motore cambiando troppo presto.

Il fatto è che ci sono 3 indicatori che possono suggerire il cambio di marcia:
- il rumore del motore
- il contagiri
- il tachimetro.
Ho imparato a escludere il terzo ma non so quale tra i primi due abbia la precedenza. Tutti i piloti "esperti" (ad esempio mio padre, che guida da 30 anni) mi dicono che conta solo il motore ma io non riesco a distaccarmi dal contagiri, anche perché quando c'è la musica ad alto volume nell'abitacolo vorrei proprio sapere come basarsi sul motore...

Grazie a chi saprà e vorrà darmi una dritta.
 
La cambiata la devi sentire a culo e a piede :wink_smil è solo questione di abitudine: dopo un po puoi anche mettere l'autoradio a bomba e staccare il contagiri e cambieresti perfettamente :wink_smil
Il tuo motore penso che entri in coppia ben oltre i 2000 giri quindi l'ultimo tuo problema deve essere il superare questo regime :wink_smil

Per quel che riguarda la cambiata non è che esista un regime... dipende come vuoi andare: se sto andando tranquillo posso anche viaggiare in sesta a 1800-2000 giri e cambiare senza mai superare i 3000 giri, se voglio una guida un po' più allegra allora la cambiata si sposta verso i 6500 :wink_smil

Se non parliamo della marcia da usare per consumare meno allora ogni cambiata va bene, è propria del proprio stile di guida... Vai tranquillo :smile:
 
Avendo la patente da poco più di un mese, ancora non mi è chiaro il passaggio più comune per il guidatore: il cambio di marcia.
Ovvero, quando si dovrebbe cambiare per conservare al meglio il motore e tenere bassi i consumi senza però dimenticare le prestazioni?

E poi arrivò l'Aygo con la quale cerco di districarmi da ormai una settimana esatta. E' sicuramente l'auto con la quale faccio più fatica a capire quando cambiare. Prima consideravo solo il contagiri e cambiavo, imitando quanto fatto con la Yaris, sui 3000 giri ma c'è voluto poco perché notassi il fracasso infernale che emette il motore quando si porta una marcia fino a quel punto. E' una specie di ululato che comincia a sentirsi attorno ai 2500 giri e che, inizialmente, ho volontariamente ignorato ritenendolo normale. Poi però ha cominciato a preoccuparmi e mi sono messo a cambiare immediatamente superati i 2000. In questo modo non sento più il fastidioso "uuuu" ma adesso non vorrei scoprire che sto rovinando il motore cambiando troppo presto.

Il fatto è che ci sono 3 indicatori che possono suggerire il cambio di marcia:
- il rumore del motore
- il contagiri
- il tachimetro.

Bhè.... e una questione di gusti e di stile di guida, appena 2000 giri è una guida troppo rilassata, và bene per consumare poco, ma per muoversi con disinvoltura i 3000 penso siano adatti.

Non dar peso al "uuuuu" del motore, è un 3 cilindri, normale che sia leggermente più rumoroso , elimina l'abitudine di guardare il tachimetro, il metodo giusto è un mix tra l'udito e un'okkiata fugace al contagiri.
 
questo motorino gira solo agli alti.... vai di seconda a 100km/h :63:
 
Avendo la patente da poco più di un mese, ancora non mi è chiaro il passaggio più comune per il guidatore: il cambio di marcia.
Ovvero, quando si dovrebbe cambiare per conservare al meglio il motore e tenere bassi i consumi senza però dimenticare le prestazioni?

Vi elenco le brevissime esperienze che ho avuto in merito:

- Grande Punto diesel, dell'autoscuola. Essendo diesel, i rapporti sono stretti e si sale in terza tra i 30 e i 40; in quarta tra i 40 e i 50. Cambiavo basandomi sul tachimetro, poiché così mi veniva richiesto di fare.
- Alfa 159 diesel, di mio padre. Ancora diesel, ancora rapporti stretti. Tra i 70 e gli 80 si mette la sesta. Ma questa volta guardo anche il contagiri e la "cambiata" arriva - escludendo la prima - al raggiungimento dei 2000 giri circa.
- Yaris benzina, di mia madre. Sicuramente la macchina con la quale mi trovavo meglio nel cambiare. Questa volta è un benzina e quindi la salita di marcia non arriva prima dei 3000 giri; metto la terza tra i 40 in 50, la quarta tra la fine dei 60 e i 70.

E poi arrivò l'Aygo con la quale cerco di districarmi da ormai una settimana esatta. E' sicuramente l'auto con la quale faccio più fatica a capire quando cambiare. Prima consideravo solo il contagiri e cambiavo, imitando quanto fatto con la Yaris, sui 3000 giri ma c'è voluto poco perché notassi il fracasso infernale che emette il motore quando si porta una marcia fino a quel punto. E' una specie di ululato che comincia a sentirsi attorno ai 2500 giri e che, inizialmente, ho volontariamente ignorato ritenendolo normale. Poi però ha cominciato a preoccuparmi e mi sono messo a cambiare immediatamente superati i 2000. In questo modo non sento più il fastidioso "uuuu" ma adesso non vorrei scoprire che sto rovinando il motore cambiando troppo presto.

Il fatto è che ci sono 3 indicatori che possono suggerire il cambio di marcia:
- il rumore del motore
- il contagiri
- il tachimetro.
Ho imparato a escludere il terzo ma non so quale tra i primi due abbia la precedenza. Tutti i piloti "esperti" (ad esempio mio padre, che guida da 30 anni) mi dicono che conta solo il motore ma io non riesco a distaccarmi dal contagiri, anche perché quando c'è la musica ad alto volume nell'abitacolo vorrei proprio sapere come basarsi sul motore...

Grazie a chi saprà e vorrà darmi una dritta.

Io con la coda dell'occhio guardo solo il contagiri quando ascolto la musica o ascolto il rumore e guardo il contagiri quando ho la radio spenta. Dopo un po' ci fai la mano!
Se vuoi consumare poco, cambia tra i 2500 e i 3000.
Se hai bisogno di potenza, non iniziare un sorpasso se sei sotto i 2500, inizialo a 3000 che il motore inizia a entrare in coppia e spinge bene fino ai 5000
Se ti infastidisce il rumore uuu non ti preoccupare, e' il miagolio del motorello. Quando avrai su un po' di km, 200-300, spingi un po' la seconda e la terza che inizi a slegarlo, MAI la prima!
Non andare spesso a regimi troppo bassi tipo sotto i 1500, perche' hai il motore nuovo e non faresti un buon rodaggio.

Questi sono i miei consigli, che dispenso con umilta' e consapevole di non essere un esperto.

Ciao!
 
Grazie a tutti, allora cambierò tra i 2500 e i 3000 dato che, per me, l'obiettivo primario - al momento - è consumare poco. E cercherò di mantenere comunque un regime sui 2000 circa.

Comunque il motore superati i 3000 fa un casino davvero infernale, non riesco a credere che lo si possa spingere a robe tipo 6000 O_O
 
non è rumore... è canto... io quel motore li l'ho provato quando ho provato la yaris mille... e non mi pareva facesse sto casino... anzi mi piaceva come spingeva bene sopra i 3000.. il rumore non mi pareva eccessivo... certo nemmeno dire che fosse silenziosissimo... ma insomma per essere un 3 cilindri...
 
oggi a 140 km/H in terza marcia sono arrivato a 6200 giri....ti stordisce il rumore...:blink:
 
un giretto sulla mia civic vtec ?:biggrin2: :63: :naughty:
e quando vedi l'ago del contagiri oltrepassare gli 8mila ..

vai sereno è tutto OK
 
io avendo avuto una prius (macchina non famosa per essere rumorosa :tongue:) con la trevis e il suo 3cilindri mi diverto un casino a spingerlo in alto. il rumore è diverso dal 1.2 della punto che conosco ma non è brutto. niente a che fare con i diesel trattorosi. è un rumorino che si fa sentire ma quando il motore è caldo ti accompagna dolcemente.

i 6000 a volte li vedo anche io :biggrin: :biggrin:

la yaris credo sia + insonorizzata.
 
Io Ho Risolto Il Problema

non cambio...... (si ebbene la facico sempre in 1° come certi miss o mister frizione)!:laughing1 :laughing1 :laughing1
L' ho presa con l' mmt
e va da DIo...........:63:
 
beh se i consumi sono la priorità tieni bassa di giri ma non troppo .... giri troppo bassi vuol dire più consumo:wink_smil 2500 / 3000 giri penso siano i giri ottimali per sfruttare il motore con il tuo scopo....attenzione però...non tirare mai non vuol dire che non rovini il motore...non tirare mai il motore vuol solo dire farlo addormentare:63:
 
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