Qualità stabilimenti Toyota

Raffaele

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Leggendo vari post e riviste, ho notato come se le auto Toyota non costruite in Giappone sono definite quasi di serie B come mai? lo standard qualitativo Toyota non è uguale ovunque?
Un saluto
Raffaele
 
Leggendo vari post e riviste, ho notato come se le auto Toyota non costruite in Giappone sono definite quasi di serie B come mai? lo standard qualitativo Toyota non è uguale ovunque?
Un saluto
Raffaele

ti basta vedere gli accoppiamenti delle lamiere, sarà un caso ma la yaris d4d di qualche anno di una mia amica è perfetta (fatta in jappone)

mentre la mia "made in france" presenta aimè un'imperfezione non proprio millimetrica di accoppiamento del cofano, oltre ad un faro posteriore che fa condensa sin da nuova ed una frizione non allineata perfettamente (raglia in scalata 3a > 2a) problema tamponato al 90% da me medesimo con un olio trasmissione più tenero

senza contare le piccolezze riscontrare nel tempo quali ad es. un faro leggermente storto (corretto da me medesimo smontandolo e rimontandolo a dovere) oppure i tappini copri bullone del tergi che periodicamente saltavano via (risolto sempre da me medesimo con una buona dose di colla-silicone)

ti sembrano ancora fatte con lo stesso criterio?
 
Credo che lo standard qualitativo Toyota, come giustamente ricordatoci da Toyota Italia, sia assolutamente lo stesso e segua un medesimo protocollo di processo e produzione (non foss'altro che sarebbe molto più oneroso avere protocolli differenti per diversi Stabilimenti, con tanto di necessità di non poter uniformare i controlli di qualità, di rendere complicato il turnover internazionale del personale, ecc.).

Ciò che inevitabilmente cambia, a mio avviso, è la parte "manuale", inevitabilmente sempre e comunque presente e data dalla forza umana (impiegati e operai). E' plausibile ritenere che la maestria, l'affidabilità e l'abnegazione di un addetto del Sol Levante siano un po' superiori, su base statistica, a quelle di uno turco (tanto per citare uno stabilimento non nipponico), per mere ragioni culturali e di mentalità - senza voler fare, con questo, alcun tipo di razzismo -.
 
Credo che lo standard qualitativo Toyota, come giustamente ricordatoci da Toyota Italia, sia assolutamente lo stesso e segua un medesimo protocollo di processo e produzione (non foss'altro che sarebbe molto più oneroso avere protocolli differenti per diversi Stabilimenti, con tanto di necessità di non poter uniformare i controlli di qualità, di rendere complicato il turnover internazionale del personale, ecc.).

Ciò che inevitabilmente cambia, a mio avviso, è la parte "manuale", inevitabilmente sempre e comunque presente e data dalla forza umana (impiegati e operai). E' plausibile ritenere che la maestria, l'affidabilità e l'abnegazione di un addetto del Sol Levante siano un po' superiori, su base statistica, a quelle di uno turco (tanto per citare uno stabilimento non nipponico), per mere ragioni culturali e di mentalità - senza voler fare, con questo, alcun tipo di razzismo -.

bravissimo hai centrato il succo del discorso... :cool:

come ho sempre detto non c'è lo vedo un operaio japponese ad es. a lasciar montato un faro storto, piuttosto si autoflagella :biggrin2:
 
Guarda, tempo fa un venditore della BMW mi vantava le qualità della produzione tedesca, sottolineando che già per le auto prodotte in Austria a Graz (unico stabilimento produttivo BMW ad oggi credo operante fuori della Germania, e sottolineo ad oggi perché mi pare a breve cominceranno a produrre anche in America) è "di fatto" ammessa una tolleranza un poco superiore a quella degli stabilimenti tedeschi.

Se mi abbia detto il vero, o se volesse solo convincermi a comprare un certo modello al posto di un altro, non posso saperlo :wink_smil

In sostanza, verità nascosta (vai a produrre auto dove la politica o il costo del lavoro te lo suggeriscono, ma inevitabilmente perdi un filo di qualità) oppure leggenda metropolitana su cui eventualmente qualcuno "ci marcia" a seconda del suo interesse?
 
Assolutamente sì Raffaele.
Dove hai reperito informazioni di questo genere?

Ho acquistato una Toyota abbandonando un marchio automobilistico storico in Italia perchè alla ricerca di qualità e affidabilità,e oggi posso confermare tutto questo quasi al 100% con la mia Verso.
Le mie ricerche prima dell'acquisto della sopra citata auto erano mirate no all'estrema bellezza ma al massimo della qualità in quel momento offerto dalle varie case produttrici,ecco perchè sentire di stabilimenti non all'altezza del marchio e credere di aver acquistato una Toyota fac-simile,fa molto male.
In riferimento alla Vostra domanda,basta fare una semplice ricerca online.
Un forte ringraziamento al Toyota club Italia e tutti i suoi utenti per l'opportunità datomi,e a Toyota Italia per le pronte risposte che vanno ad aumentare la mia stima nei Vostri confronti.
Un cordiale saluto a tutti.
Raffaele
 
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