Manutenzione Pulizia valvola egr " fai da te"

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Marina di Camerota(SA)
Ciao ragazzi, domenica mattina mi sono dilettato a dare una bella pulita alla valvola egr della mia auris 2007.
La prima volta mi si è bloccata in garanzia a 55.000 km con relativa sostituzione.
Secondo consigli appresi da internet è cosigliabile effettuare pulizia ogni 30k e dunque avendo raggiunto gli 85.000 km ho deciso di cimentarmi in quest'opera.
Vi allego foto per farvi capire più o meno lo stato dopo 30.000 km fatti prevalentemente con guida normale e carburante delle famose pompe bianche.Ovviamente prima di smontare il tutto, mi sono procurato le tre guarnizioni non sapendo se in fase di smontaggio si sarebbero danneggiate.
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Nel mio caso, i residui carboniosi erano molto pastosi, forse perché avevo utilizzato l'auto 1 ora prima, dunque sono venuti via abbastanza facilmente con un cacciavite a taglio e una pezza imbevuta di petrolio bianco. La valvola invece, una volta smontato il motorino elettrico l'ho messa in ammollo anch'essa nel petrolio e poi con uno spazzolino da denti ho cercato di levare tutto lo sporco incrostato, ma non vedendo risultati soddisfacenti ho deciso di sgrassarla con il famosissimo chanteclair ed un pennellino e in 5 minuti è venuta nuova. Tempo dell'operazione, avendo perso tempo a lasciare la valvola in ammollo, circa due ore e mezza. Per la prossiva volta prevedo massimo un'ora, agendo direttamente con lo sgrassatore.
Spero di essere stato d'aiuto.
Un saluto a tutti.
 
A proposito di guarnizioni, ho notato che relativamente a quella tra la testata ed il tubo (la n° 25628) ne esistono di due tipi:

il n° 25628-0R010 che dovrebbe essere quella montata in origine nelle Auris MY 2007 (sia 2.0 che 2.2) mentre quella che ti hanno dato leggo che è la 25628-26020 che è stata montata nei modelli successivi.

Le guarnizioni sembrano differire per il diametro del foro centrale, ti linko sotto il disegno di un' Auris 2.0 MY 2014 che ha la valvola EGR completamente diversa e vengono indicate ambedue i tipi di guarnizione, la tipo A e laTipo B (se clicchi sul n° 25628 si apre la finestrella con i due codici).

Mi piacerebbe sapere cosa realmente cambia: hai forse notato differenze tra le due guarnizioni?


http://japan-parts.eu/toyota/eu/201...l/2501_exhaust-gas-recirculation-system#25628
 
Ultima modifica:
A proposito di guarnizioni, ho notato che relativamente a quella tra la testata ed il tubo (la n° 25628) ne esistono di due tipi:

il n° 25628-0R010 che dovrebbe essere quella montata in origine nelle Auris MY 2007 (sia 2.0 che 2.2) mentre quella che ti hanno dato leggo che è la 25628-26020 che è stata montata nei modelli successivi.

Le guarnizioni sembrano differire per il diametro del foro centrale, ti linko sotto il disegno di un' Auris 2.0 MY 2014 che ha la valvola EGR completamente diversa e vengono indicate ambedue i tipi di guarnizione, la tipo A e laTipo B (se clicchi sul n° 25628 si apre la finestrella con i due codici).

Mi piacerebbe sapere cosa realmente cambia: hai forse notato differenze tra le due guarnizioni?


http://japan-parts.eu/toyota/eu/201...l/2501_exhaust-gas-recirculation-system#25628

Si, la vecchia aveva tre linguette nel foro interno che servono semplicemente a farla reggere in fase di montaggio, invece nella nuova le linguette erano nella parte esterna della guarnizione.
Comunque, possibile che non esiste il modo per ingannare-bypassare questa benedetta valvola? non tanto per le prestazioni, ma per non far respirare a l'auto tutta quella monnezza...
Io avevo quasi intenzione di accendere l'auto senza collegargli il motorino elettrico vicino alla valvola per vedere come reagiva la centralina...
 
Si, la vecchia aveva tre linguette nel foro interno che servono semplicemente a farla reggere in fase di montaggio, invece nella nuova le linguette erano nella parte esterna della guarnizione.
Comunque, possibile che non esiste il modo per ingannare-bypassare questa benedetta valvola? non tanto per le prestazioni, ma per non far respirare a l'auto tutta quella monnezza...
Io avevo quasi intenzione di accendere l'auto senza collegargli il motorino elettrico vicino alla valvola per vedere come reagiva la centralina...
Hai fatto un bel lavoro :cheers: ...certo che la "benedetta" Egr si può ingannare-bypassare-eliminare-chiudere: se stacchi il connettore la centralina se ne accorge e non è una cosa buona, qualcuno taglia un lamierino di acciaio e và a chiudere fisicamente il passaggio dei gas di scarico, altri usano le "vie elettroniche" http://www.powerking.it/tutti-i-pro.../eliminazione-egr-da-centralina-originale-ecu ...
 
.....Comunque, possibile che non esiste il modo per ingannare-bypassare questa benedetta valvola? non tanto per le prestazioni, ma per non far respirare a l'auto tutta quella monnezza.....

Si può fare però non si tratta di mettere una semplice flangia.

L' ha fatto Orzowej ed altri utenti, mi sembra Bitphone e Semiconductor sul 2.2 del RAV (che poi strutturalmente è identico al tuo 2.0).
Ecco il lungo thread:


http://www.toyotaclubitalia.it/foru...ettronica-rav4/29571-bypassiamo-l-egr-sul-2-2
 
Delle due soluzioni già ne avevo sentito parlare, però mi hanno anche detto che nelle toyota recenti non si può agire ne in un modo ne nell'altro. E' vero?
 
Si può fare però non si tratta di mettere una semplice flangia.

L' ha fatto Orzowej ed altri utenti, mi sembra Bitphone e Semiconductor sul 2.2 del RAV (che poi strutturalmente è identico al tuo 2.0).
Ecco il lungo thread:


http://www.toyotaclubitalia.it/foru...ettronica-rav4/29571-bypassiamo-l-egr-sul-2-2

Eccomi di nuovo qui con tanti dubbi e altrettanta voglia di mettere mano a fare prove. Ho letto tutte le discussioni in merito a questo bypass anche se, essendo semplicemente un appassionato di motori nel momento in cui si inizia a parlare di cose troppo tecniche mi perdo. Comunque prima di provare con uno dei due bypass, ovvero quello effettuato da Orzowej e l'altro tipo effettuato da Peppuzzo, vorrei tentare la fortuna e fare una prova come ha fatto Rapivas, cioè semplicemente tappando l'ingresso alla valvola.Vi ricordo che la mia è un'auris del 2007 2.0 d4d senza fap , dunque non dovrebbe avere nemmeno il 5° iniettore. Se la prova andasse a buon fine la lascio così, altrimenti ritolgo la flangia tappata e ripristino il tutto in attesa di effettuare uno dei due bypass.Che ne pensate?
Un saluto
 
Provare costa nulla! :biggrin2:

Non mi risultano prove in merito sul 2.0 D-4D ma ho letto nella sezione del RAV 4 che il 2.2 D-4D da 136 Cv (ma non il 2.2 D-Cat da 177 Cv) "accetta" l' occlusione del condotto dell' EGR senza mandare il motore in recovery. :wink_smil
 
Come detto da Piero, provare non costa nulla...se non un pò di tempo e un' euro per un pezzo di lamierino d' acciaio :wink_smil ...fai sapere com'è andata.
 
Alla fine servono le nuove guarnizioni o si possono riutilizzare le vecchie?
 
Hanno una particolare coppia di serraggio le viti quando si stringono dopo aver fatto il lavoro?
Esistono prodotti NON indicati alla pulizia della valvola? Io ho visto che ci sono prodotti apposta per pulira oppure del gasolio voi cosa consigliate?
 
La coppia di serraggio è di 24 Nm.

Per la pulizia gasolio o meglio petrolio bianco ma c' è chi ha usato con successo il ChanteClair........ :smile:
 
puizia egr D-Cat euro 5 ed errore P0400

La nuova EGR Euro 5 è diventata molto più complessa da rimuovere: il nuovo modello è una vera e propria valvola a farfalla ed è termostabilizzata con il liquido di raffreddamento.
Ci sono quindi da scollegare due tubi che consentono la circolazione del liquido di raffreddamento, il solito tubo dei gas proveniente dal blocco motore ed una staffa aggiuntiva sotto la valvola per tenere in sede la EGR con bulloni ostici.
Solo per smontare occorre almeno una buona mezzora.
Ho avuto anche la spiacevole esperienza dell'errore P0400, dovuto, non già alla rottura della EGR, bensì all'ossidazione del connettore della valvola posizionato accanto all'astina del livello olio. Si tratta di un connettore ausiliario posto a 10 cm dal connettore sulla EGR che dovrebbe facilitare la rimozione della valvola senza manovrare direttamente sul connettore sotto la EGR. Dei cinque contatti di questo connettore ausiliario solo tre sono dorati e gli altri due si ossidano fornendo alla centralina motore informazioni sbagliate riguardo la posizione della EGR.
Dopo lunghi test con techstream, scoperto il difetto di conduzione dl connettore elettrico è bastata una spruzzata di pulitore per contatti.
Dunque quando pulite l'EGR ricordatevi di spruzzare il pulitore sul connettore sulla EGR e su quello ausiliario accanto all'astina dell'olio.
 
pulizia EGR

Per la pulizia della EGR si può usare del comune spray per pulizia carburatori avendo l'accortezza di sigillare con molto nastro americano la parte elettrica dell valvola ed i connettore elettrico.
Purtroppo sulla euro 5, al contrario della euro 4, non è possibile separare la parte elettrica della EGR, quindi l'unica soluzione è usare solo piccole dosi di spray ben mirate e molto olio di gomito.
Il motore a modulazione di impulsi è sigillato nell'alluminio ed è presente un pannello laterale di plastica con piccoli bulloni torx per isolare il motore, gli ingranaggi della farfalla ed il sensore di posizione. Dopo la pulizia conviene aprire il pannello laterale e controllare che non ci siano infiltrazioni o fuligine, eventualemente si possono delicatamente rimuovere con carta e spray pulitore per contatti elettrici senza residuo.
Con attenzione sarebbe anche possibile spessorare l'ingranaggio della farfalla prima di cominciare la pulizia, per tenerla aperta durante la pulizia.
Quindi si richiude bene il pannello laterale sigillandolo con il nastro, si pulisce la EGR e si riapre il pannello per rimuovere lo spessore e controllare eventuali infiltrazioni nella parte elettrica.
Se la pulizia è fatta bene la valvola torna nuova e può durare anche 20000km, se la percorrenza è extraurbana.
Consiglio anche di pulire il tubo di raccordo del ricircolo gas dal blocco motore, essendo la porzione più fredda del circuito tende a sporcarsi molto.
Altro discorso è la porzione del circuito di ricircolo gas di scarico sul collettore di aspirazione a valle della EGR; la vaschetta sul collettore si sporca moltissimo e deve essere pulita senza far cadere la fuligine nel collettore:
Piccole spruzzate di spray per carburatori su straccio o carta e quindi pulire il pezzo avvicinando un aspirapolvere con il becco piccolo. Potete anche aiutarvi a tirare la fuligine verso l'aspirapolvere con un piccolo uncino artigianale fatto con il filo di ferro. Gli ultimi passaggi, dopo aver tolto il grosso, devono necessariamente essere spruzzati direttamente sullo sporco disperdendo una minima parte di sporco nel collettore di aspirazione.
Consiglio di non ricercare la perfezione, ma piuttosto di non disperdere troppo liquido e fuligine nel collettore di aspirazione.
Se siete perfezionisti, dopo aver completamente rimontato la valvola EGR ed il tubo di ricircolo gas, potete rimuovere il lungo bullone in basso che fissa il tubo ricircolo proveniente dal blocco motore alla EGR, accederete così direttamente al condotto a 90 gradi oltre la EGR e sopra la vaschetta sul collettore (già puliti a mano).
A motore in moto al minimo potete spruzzare nel condotto piccole dosi di un pulitore per aspirazione come il sintoflon DSC od il Protec triple x.
Ricordo che i cilindri dei motori diesel hanno pochissimo spazio libero quando sono al PMS quindi è opportuno introdurre il liquido DSC in piccole spruzzate ed attendere alcuni secondi tra una spruzzata e la successiva.
Nella mia esperienza è meglio il triple x in quanto è un composto solvente combustibile (kerosene e componenti petrolifere leggere come l'esano): quando spruzzate il composto liquido, questo scioglie la fuligine e brucia nei cilindri, quindi il motore accellera per alcuni secondi. Si attende che il motore torni al minimo e solo allora si da una nuova spruzzatina.
Sperando di essere stato utile, Buon Lavoro
 
pulizia egr e collettore aspirazione

Dopo l'ultima pulizia della egr la mia d-cat continuava a lamentare problemi: comparsa sporadica errore p0400.
Smontata la valvola ha scoperto che oltre la vasca sul collettore di aspirazione si era intasato anche il canale del collettore di aspirazione attraverso cui passano i gas riciclati dalla egr.
Nel nuovo modello euro5 è stata realizzata una sorta di camera nella porzione superiore del collettore che dovrebbe limitare la diffusione dei residui carboniosi verso il basso. In questo modo si vorrebbe evitare di intasare la valvola a farfalla nel condotto proveniente dall'intercooler. Soprattutto si dovrebbe limitare il terribile mix tra vapori di olio provenienti dal basso e gas riciclati dalla egr. Ma comunque nei collettori della testata i due terribili prodotti si miscelano, seppure con velocità di flusso più alte e temperatura dell'alluminio più alta che dovrebbero limitare l'effetto morchia.
La pulizia della camera egr del collettore non è affato semplice ed il rischio è quello di disperdere frammenti di agglomerati carboniosi verso il basso; quindi sarebbe meglio smontare il collettore di aspirazione e pulire sul banco. Purtroppo tempi lunghi d'officina perchè sopra il collettore giace il flauto del common rail e relative tubazioni.
Segnalo che esiste un accesso diretto al gomito oltre la egr fino alla zona alta del collettore: il lungo bullone che fissa in basso la EGR arriva oltre la valvola egr.
Dunque si può pulire la parte ricircolo dei gas del collettore, infilando il tubo del sintoflon dsc (od altro prodotto equivalente) dopo aver svitato il bullone e spruzzare oltre la egr senza smontarla. naturalmente è un lavoro da fare a motore in moto leggermente accellerato e sicuramente non dopo 100K km quando le morchie ormai hanno creato un tappo.
 
Dopo l'ultima pulizia della egr la mia d-cat continuava a lamentare problemi: comparsa sporadica errore p0400.
Smontata la valvola ha scoperto che oltre la vasca sul collettore di aspirazione si era intasato anche il canale del collettore di aspirazione attraverso cui passano i gas riciclati dalla egr.
Nel nuovo modello euro5 è stata realizzata una sorta di camera nella porzione superiore del collettore che dovrebbe limitare la diffusione dei residui carboniosi verso il basso. In questo modo si vorrebbe evitare di intasare la valvola a farfalla nel condotto proveniente dall'intercooler. Soprattutto si dovrebbe limitare il terribile mix tra vapori di olio provenienti dal basso e gas riciclati dalla egr. Ma comunque nei collettori della testata i due terribili prodotti si miscelano, seppure con velocità di flusso più alte e temperatura dell'alluminio più alta che dovrebbero limitare l'effetto morchia.
La pulizia della camera egr del collettore non è affato semplice ed il rischio è quello di disperdere frammenti di agglomerati carboniosi verso il basso; quindi sarebbe meglio smontare il collettore di aspirazione e pulire sul banco. Purtroppo tempi lunghi d'officina perchè sopra il collettore giace il flauto del common rail e relative tubazioni.
Segnalo che esiste un accesso diretto al gomito oltre la egr fino alla zona alta del collettore: il lungo bullone che fissa in basso la EGR arriva oltre la valvola egr.
Dunque si può pulire la parte ricircolo dei gas del collettore, infilando il tubo del sintoflon dsc (od altro prodotto equivalente) dopo aver svitato il bullone e spruzzare oltre la egr senza smontarla. naturalmente è un lavoro da fare a motore in moto leggermente accellerato e sicuramente non dopo 100K km quando le morchie ormai hanno creato un tappo.

Ciao Riccardo mi chiamo andrew sono un novizio di questo utilissimo Forum di amici :biggrin2:la mia auto e una lexus IS 200d 2012 e monta sicuramente la ERG che tu ai perfettamente spiegato(complimenti) :63:se avessi fatto delle foto dell'ottimo lavoro che hai fatto sarebbe stato spettacolare:77:. Vorrei cimentarmi in questa difficile ma gratificante esperienza di pulire la mia erg che ad oggi a percorso solo 60000k, perche credo che non sia mai stato fatto in conc.lexus(non mi anno mai detto niente in merito). grazie per eventuali spiegazioni.ciao
 
Non è affatto un intervento complicato. Bisogna avere l'accuratezza di pulire con un aspirapolvere la parte che sta sul motore (per evitare che lo sporco entri nei collettori) stare attenti che non cada la vite inferiore del collettore, poi secondo me basta togliere il grosso dello sporco e non ha senso perdere tempo a lucidarla.
 
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