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estratto dal documento "STRATEGIA PER UNA MOBILITA’ SOSTENIBILE A MILANO 2006 – 2011"
6 - LA POLLUTION CHARGE
Nel contesto del Piano per la Mobilità, l’introduzione della Pollution Charge rappresenta una grande opportunità per ridurre il traffico e diminuire l’inquinamento generando risorse importanti da destinare al potenziamento del trasporto pubblico e al finanziamento di altri interventi di politica ambientale.
6/I - AREA DI INTERVENTO
La delimitazione dell’area corrisponde sostanzialmente alla cerchia ferroviaria a nord ed est, e con la circonvallazione esterna a sud ed ovest. L’area è stata identificata secondo la un criterio di massima compatibilità con l’assetto viabilistico e in modo tale da consentire l’interscambio con le linee del trasporto pubblico. Si estende su circa 60 kmq, vale a dire solo il 33% del territorio comunale, e interessa una popolazione residente di 774.000 abitanti, pari al 59% del totale dei residenti in comune di Milano.
In questa stessa area, così “limitata” rispetto alla popolazione residente, entra invece circa il 65% dei veicoli dei non residenti in ingresso ogni giorno a Milano.
La fascia oraria di applicazione prevista è tra le ore 7.00 e le ore 18.00 di tutti i giorni feriali.
6/II - TARIFFE
La tariffazione degli accessi è articolata in base ad una classificazione degli autoveicoli in 5 gruppi, stabiliti a seconda di quanto contribuiscono all’emissione di polveri sottili, secondo criteri certificati a livello internazionale.
Le 5 classi di riferimento corrispondono perciò ai fattori di emissione nel rapporto microgrammi/kilometri:
Classe 1 - sotto 0,1 mg/km;
Classe 2 – compreso tra 0,1 e 2 mg/km;
Classe 3 - compreso tra 2 e 10 mg/km;
Classe 4 - compreso tra 10 e 100 mg/km;
Classe 5 – sopra i 100 mg/km.
Saranno applicate tariffe differenziate per classe veicolare, secondo il criterio che “più s’inquina più si paga”.
Il provvedimento sarà introdotto in via sperimentale, con l’applicazione ai veicoli maggiormente inquinanti, dal 19 febbraio 2007 al 14 ottobre 2007. Dal 15 ottobre 2007 sarà avviato a regime.
L’ipotesi tariffaria prevede nella fase sperimentale la circolazione libera per i veicoli appartenenti alle Classi 1 e 2 (complessivamente pari al 55% del totale delle autovetture immatricolate e al 6% dei veicoli commerciali) e tariffe giornaliere rispettivamente di Euro 2, 5 e 10 per i veicoli di Classe 3, 4 e 5.
Nella sola fase sperimentale saranno inoltre esentati i veicoli diesel – auto private e mezzi commerciali leggeri - Euro 4 senza filtro antiparticolato (pari al 3,5% del totale delle autovetture immatricolate e al 6,9% dei veicoli commerciali) al fine di consentire il loro adeguamento con l’installazione di filtri.
I residenti e domiciliati a Milano avranno l’opzione di acquistare un titolo di accesso e circolazione (pass) annuale, a tariffa agevolata rispettivamente di Euro 40, 100 e 200 per i veicoli di Classe 3, 4 e 5.
Nella fase a regime le tariffe saranno incrementate e sarà possibile una estensione delle classi tariffate e una riarticolazione della composizione delle classi dei veicoli sulla base dei risultati della sperimentazione.
6/III – ATTUAZIONE e MONITORAGGIO
Il 19 febbraio 2007 entrerà in vigore il provvedimento non ancora supportato dal sistema di controllo automatico e con modalità base di pagamento della tariffa d’accesso attraverso sistemi analoghi a quelli attualmente utilizzati per il pagamento della sosta su strada e con controllo effettuato su strada dalla Polizia Municipale, eventualmente con supporto di mezzi mobili di rilevamento delle targhe.
Il provvedimento entrerà a regime a partire dal 15 ottobre 2007, ma sia nella fase sperimentale, sia nella fase a regime il provvedimento sarà sottoposto ad un costante monitoraggio sulla base di specifici indicatori di risultato, in modo tale da poterne effettuare periodiche revisioni in funzione dei risultati conseguiti.
6 - LA POLLUTION CHARGE
Nel contesto del Piano per la Mobilità, l’introduzione della Pollution Charge rappresenta una grande opportunità per ridurre il traffico e diminuire l’inquinamento generando risorse importanti da destinare al potenziamento del trasporto pubblico e al finanziamento di altri interventi di politica ambientale.
6/I - AREA DI INTERVENTO
La delimitazione dell’area corrisponde sostanzialmente alla cerchia ferroviaria a nord ed est, e con la circonvallazione esterna a sud ed ovest. L’area è stata identificata secondo la un criterio di massima compatibilità con l’assetto viabilistico e in modo tale da consentire l’interscambio con le linee del trasporto pubblico. Si estende su circa 60 kmq, vale a dire solo il 33% del territorio comunale, e interessa una popolazione residente di 774.000 abitanti, pari al 59% del totale dei residenti in comune di Milano.
In questa stessa area, così “limitata” rispetto alla popolazione residente, entra invece circa il 65% dei veicoli dei non residenti in ingresso ogni giorno a Milano.
La fascia oraria di applicazione prevista è tra le ore 7.00 e le ore 18.00 di tutti i giorni feriali.
6/II - TARIFFE
La tariffazione degli accessi è articolata in base ad una classificazione degli autoveicoli in 5 gruppi, stabiliti a seconda di quanto contribuiscono all’emissione di polveri sottili, secondo criteri certificati a livello internazionale.
Le 5 classi di riferimento corrispondono perciò ai fattori di emissione nel rapporto microgrammi/kilometri:
Classe 1 - sotto 0,1 mg/km;
Classe 2 – compreso tra 0,1 e 2 mg/km;
Classe 3 - compreso tra 2 e 10 mg/km;
Classe 4 - compreso tra 10 e 100 mg/km;
Classe 5 – sopra i 100 mg/km.
Saranno applicate tariffe differenziate per classe veicolare, secondo il criterio che “più s’inquina più si paga”.
Il provvedimento sarà introdotto in via sperimentale, con l’applicazione ai veicoli maggiormente inquinanti, dal 19 febbraio 2007 al 14 ottobre 2007. Dal 15 ottobre 2007 sarà avviato a regime.
L’ipotesi tariffaria prevede nella fase sperimentale la circolazione libera per i veicoli appartenenti alle Classi 1 e 2 (complessivamente pari al 55% del totale delle autovetture immatricolate e al 6% dei veicoli commerciali) e tariffe giornaliere rispettivamente di Euro 2, 5 e 10 per i veicoli di Classe 3, 4 e 5.
Nella sola fase sperimentale saranno inoltre esentati i veicoli diesel – auto private e mezzi commerciali leggeri - Euro 4 senza filtro antiparticolato (pari al 3,5% del totale delle autovetture immatricolate e al 6,9% dei veicoli commerciali) al fine di consentire il loro adeguamento con l’installazione di filtri.
I residenti e domiciliati a Milano avranno l’opzione di acquistare un titolo di accesso e circolazione (pass) annuale, a tariffa agevolata rispettivamente di Euro 40, 100 e 200 per i veicoli di Classe 3, 4 e 5.
Nella fase a regime le tariffe saranno incrementate e sarà possibile una estensione delle classi tariffate e una riarticolazione della composizione delle classi dei veicoli sulla base dei risultati della sperimentazione.
6/III – ATTUAZIONE e MONITORAGGIO
Il 19 febbraio 2007 entrerà in vigore il provvedimento non ancora supportato dal sistema di controllo automatico e con modalità base di pagamento della tariffa d’accesso attraverso sistemi analoghi a quelli attualmente utilizzati per il pagamento della sosta su strada e con controllo effettuato su strada dalla Polizia Municipale, eventualmente con supporto di mezzi mobili di rilevamento delle targhe.
Il provvedimento entrerà a regime a partire dal 15 ottobre 2007, ma sia nella fase sperimentale, sia nella fase a regime il provvedimento sarà sottoposto ad un costante monitoraggio sulla base di specifici indicatori di risultato, in modo tale da poterne effettuare periodiche revisioni in funzione dei risultati conseguiti.