Lexus ha deciso di apportare un’ultima modifica al progetto Lf-A: cambiarne il nome in Lf-L. Sperando che i tecnici giapponesi si siano davvero fermati alla sola denominazione, si può tirare un sospiro di sollievo: la presentazione della supercar eterna continua ad essere confermata (fino a prova contraria) per il salone di Tokyo. Il perché di questo ripensamento in extremis è presto spiegato.
La “L” sta per Le Mans, gara che la coupè giapponese si è già prefissata di correre nel 2010. Magari senza il bagaglio tecnologico degno della Enterprise: secondo quanto riferisce 7Tune, sulla Lf-L saranno presenti sistemi per controllare i tempi di cambiata e (forse) disattivare i cilindri, per regolare il controllo di trazione e monitorare l’aderenza delle ruote sterzanti. Tutto, ovviamente, gestibile da un monitor sulla plancia.
Via | 7Tune
Fonte Autoblog.it