JODY Prova la Prius!

The Tramp

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http://www.jodyjody.altervista.org/Test_Toyota_prius_hybrid.htm

Il processo di impigrimento nelle scelte automobilistiche del mio amico architetto è uno dei casi di degenerazione delle passioni più vistose a cui mi sia mai capitato di assistere.
Egli vive e lavora dalle parti di La Spezia ed ha scorrazzato autorevolemente tra la Cisa, l’Aurelia e la Litoranea per molti anni a bordo di svariate fiammanti Alfa Romeo, ultima delle quali una argentea 147 ... due anni fa, su pressioni della moglie conformista, si piegò a prendere una Golf V… ma come da me predetto, questa vettura non lo ha mai soddisfatto e se ne è presto sbarazzato, cedendo però a qualcosa di ancor meno "automobilistico"...
Si è comprato nientemeno che una Toyota Prius a trazione ibrida (elettrico+termico).
Cos’è successo ? Nulla di particolarmente esclusivo... semplicemente, da buon associato a Legambiente, si è lasciato suggestionare dal buonismo demagogico pseudo-ecologista con cui certi gruppi di pressione , anche televisivi (ad esempio, Beppe Grillo), hanno ammantato questo modello giapponese.
Si è davvero convinto di dare il suo contributo di buon samaritano dell’ambiente, circolando con questo goffo berlinone orientale.
L’altro giorno ero nel suo studio e mi ha dato le chiavi per provarla... "guarda come si costruiscono oggi le macchine... " mi dice, con un piglio da fanatico nippomane che non pensavo gli si addicesse...
Salgo a bordo e mi ritrovo dentro un abitacolo tanto grande quanto poco abitabile... un gigantesco tunnel di plastica (necessario per ospitare il sistema di alimentazione ibrida) divide i due sedili anteriori, sottraendo alla vivibilità dell’abitacolo moltissimo spazio.
Tramite l’avveniristico sistema di accensione, avverto il piacere del “soffio” del motore elettrico, ma subito dopo l’occhio mi cade sul quadro centrale...
C’è un grande display con dei pittogrammi colorati che si muovono, rappresentando in modo improbabile una mappa del funzionamento del motore (vedi figura sotto il titolo), indicandone i passaggi dei flussi di energia... insomma, pupazzetti che fanno molto hi-tech... molto effetto-videogame, buono per impressionare quegli adulti che non smettono mai di essere bambini...
I giapponesi sono maestri in questo genere di gadgettini...
Salvo dimenticare di inserire il più elementare dei trip-computer o dei dual-drive, ben più utili per una guida che si presume che sia, su una simile vettura, prevalentemente urbana.
Avevo già condotto un veicolo ibrido (il nostro prototipo Multipla Ibrida tra le strade di Torino, vedi apposito test riportato in questa stessa web-page).
Noto con sorpresa che i tecnici nipponici non hanno fatto un solo passo avanti rispetto all’avanzamento tecnologico di quel prototipo italiano, che già prevedeva la trazione elettrica e termica a metano.
Solito innesto invasivo del termico a soli 40 Km/h, l’inevitabile puntellamento provocato dall’avvio del motore termico, stesso senso di pesantezza e di scarsissima maneggiabilità, stesso fastidioso sibilo in fase di ricarica dell’impianto elettrico.
Mi faccio un giro breve dalle parti di Sarzana... le fasi di traffico dove si innesta il motore elettrico sono poche... la macchina è un polmone e non mi diverte... torno nello studio del mio amico.
Mentre mi avvicino con aria di compatimento al mio amico architetto, rifletto sulla totale inutilità di questo costosissimo mezzo (25.000 Euro, cioè qualcosa come 50 milioni di lire...).
questa Prius nasce per non inquinare, ma ha un ingombro da station wagon che rende pressoché inutilizzabile questa macchina nelle città più inquinate come Roma o Milano;
in un’area come quella di Spezia Prius non serve a nulla per la salvaguardia ambientale, non inserendosi pressoché mai la trazione elettrica, in relazione alla discreta fluidità del traffico ;
Prius è pesante e scarsamente manovrabile, l’esatto opposto delle caratteristiche che dovrebbe avere una vettura a vocazione urbana;
rispetto alla sua invasività esterna, Prius è oltretutto anche poco abitabile, a causa dei molti spazi sacrificati per l’alloggiamento del avveniristico sistema di alimentazione.
Mi trattengo dal farlo sentire umiliato, ed evito di sottolineargli come, oltretutto, anche in una condizione di uso cittadino medio, i costi di esercizio di questa vettura la rendono totalmente superflua anche dal punto di vista delle economie.
Il costo chilometrico di Toyota Prius è infatti pari a 53 cent, contro i 32 cent di Fiat Panda Mjet (che ha in più un ingombro da vera cittadina) o i 35 cent di Fiat Grande Punto Mjet (che presenta più o meno le stesse performance di abitabilità, ma in più ha il vantaggio di ingombri ben meno invasivi).
Per spirito di amicizia, evito anche di dirgli che non mi stupisce affatto che alcuni specialisti abbiano scoperto che, su cicli normali, questa Prius in realtà consuma di più di una normalissima berlina con propulsore turbodiesel a iniezione diretta.
Insomma, questa Toyota Prius è una macchina funzionalmente sciocca.
La tecnologia ibrida non ha senso, finchè non sarà possibile utilizzarla su vere city-car.
Ha fatto bene la nostra Azienda (che sull’ibrido è arrivata ben prima dei giapponesi) a non produrre di serie la Multipla Ibrida ... molto più serio ed onesto investire sulle propulsioni a metano, la cui efficienza in termini di impatto ambientale è assai più consistente di quella che può assicurare questo goffo gadgettone hi-tech made in Japan.
Del resto, lo spot demagogico di Prius sta costando a Toyota un mucchio di quattrini: il modello ha un design veramente squallido, costa troppo, non lo vuole nessuno ... venduti appena 35.000 esemplari nel mondo da quando è stata lanciata.
Un fallimento commerciale di proporzioni mondiali per il modello che il comiziante ambientalista di turno, a libro paga del magnate giapponese delle 4 ruote, non mai smesso di definire enfaticamente come "la più grande rivoluzione nel campo dell’automobile".
 
In effetti il violento strappo che si percepisce quando entra in funzione il termico è molto molto fastidioso, sopratutto quando accade ad oltre 200Km/h... però una volta entrato, il tiro impressionante dell'elettrico + turbobenzina ed i 600NM si sentono eh.... che soddisfazione.
 
Come al solito jody, personaggio folcloristico, si parla addosso senza cognizione di quanto sta dicendo.
Dalle mie parti si dice: el saggio sa niente l'intelligente sa poco l'ignorante sa tanto el mona sa tutto.
 
Pino3cilindri ha scritto:
Come al solito jody, personaggio folcloristico, si parla addosso senza cognizione di quanto sta dicendo.
Dalle mie parti si dice: el saggio sa niente l'intelligente sa poco l'ignorante sa tanto el mona sa tutto.
QUOTONE FANTASMAGORICO!!!:biggrin2:
 
Salgo a bordo e mi ritrovo dentro un abitacolo tanto grande quanto poco abitabile... un gigantesco tunnel di plastica (necessario per ospitare il sistema di alimentazione ibrida) divide i due sedili anteriori, sottraendo alla vivibilità dell’abitacolo moltissimo spazio.

Questo m'ha fatto morire!!!! :laughing1
 
The Tramp ha scritto:
Salgo a bordo e mi ritrovo dentro un abitacolo tanto grande quanto poco abitabile... un gigantesco tunnel di plastica (necessario per ospitare il sistema di alimentazione ibrida) divide i due sedili anteriori, sottraendo alla vivibilità dell’abitacolo moltissimo spazio.

Questo m'ha fatto morire!!!! :laughing1
eh si!sicuramente è così!!dove altro vuoi che lo metta la Toy??
 
The Tramp ha scritto:
Salgo a bordo e mi ritrovo dentro un abitacolo tanto grande quanto poco abitabile... un gigantesco tunnel di plastica (necessario per ospitare il sistema di alimentazione ibrida) divide i due sedili anteriori, sottraendo alla vivibilità dell’abitacolo moltissimo spazio.

Questo m'ha fatto morire!!!! :laughing1

E che dire di:
le fasi di traffico dove si innesta il motore elettrico sono poche
??? :77:
 
E' davvero imbarazzante sentir parlare certa gente in maniera così errata e con così tanta autoconvinzione.

Ed è davvero sconcertante la scarsa capacità di analisi che scaturisce dall'articolo.
 
Dall'articolo si percepisce tutta una serie di stati d'ansia repressa che trova il suo apice nella banalizzazione attraverso un metodo di espressione infantile e di una scarsa capacità nell'analizzare la reale dipendenza dalle consuetudini acquisite attraverso gli spot televisivi. Purtroppo le menti foderate sono molte e mi rendo conto che alle volte non basta avere tra le mani un'oggetto per capacitarsi della forma e delle dimensioni che gli occhi vedono.
 
Rob ha scritto:
In effetti il violento strappo che si percepisce quando entra in funzione il termico è molto molto fastidioso, sopratutto quando accade ad oltre 200Km/h... però una volta entrato, il tiro impressionante dell'elettrico + turbobenzina ed i 600NM si sentono eh.... che soddisfazione.



Soli 60kgm circa di coppia???:blink:

La mia Celi ne ha circa 17...:no:
 
A me pare che questo signore si sente investito della responsabilità di una grande e nobile missione: rilanciare l'immagine della FIAT e della produzione automobilistica italiana in genere. Forse è anche pagato per farlo.
In ogni caso vorrei dire che anche io sono molto orgoglioso di essere italiano, di vivere in questa nazione splendida, dove le eccellenze artistiche, culturali, creative (anche in campo imprenditoriale ed industriale), sociali, paesaggistiche, ecc., sono innumerevoli. Il gruppo FIAT poi sta veramente facendo un mezzo miracolo. Però questo non vuol dire che ho gli occhi foderati di prosciutto! L'affidabilità della produzione automobilistica italiana comincia a riprendersi solo ora. Prima il gruppo FIAT dall'alto della sua posizione monopolistica in Italia ha strangolato (spesso fino a farli chiudere) migliaia di fornitori. I componenti montati, spesso pure malamente, sulle auto FIAT erano di infima qualità. L'azienda ha venduto preserie piene di difetti ai consumatori, che sono stati trattati come un gregge da spennare per anni, sono stati.... :mf_boff: ... imbrogliati e delusi. Quindi questo Jody (ho visitato ampiamente il suo sito) dovrebbe essere un pochino più equilibrato e ricordare PERCHE' il gruppo FIAT ha continuato a perdere per decenni percentuali di mercato! Perchè sono nati tanti pregiudizi!
Comunque i priussisti non stiano a preoccuparsi: provate aleggere come ha Jody ha trattato gli altri modelli di auto straniere che ha provato! :no: Non se ne salva una!

Ciao

G.
 
Ot

nippon jet ha scritto:
Buonanotte.:whistling

... Scusa Nippon, ti offendi se ti dico che la tipina giapponese del tuo avatar c'ha un pò la faccia da z.....cola? :wink_smil

:whistling
 
The Tramp ha scritto:
Solito innesto invasivo del termico a soli 40 Km/h, l’inevitabile puntellamento provocato dall’avvio del motore termico, stesso senso di pesantezza e di scarsissima maneggiabilità, stesso fastidioso sibilo in fase di ricarica dell’impianto elettrico.

Io la Prius non ce l'ho, ma almeno l'ho provata :drive1: e non ricordo nulla di questo.
Ditemi se sbaglio:82:

è solo mania di protagonismo protagonismo:badair:
 
nippon jet ha scritto:
Soli 60kgm circa di coppia???:blink:

La mia Celi ne ha circa 17...:no:

Rob stava sfottendo.... :wink_smil

Ma cmq la prius ne sfodera 485nm di coppia......
 
Giordnam ha scritto:
... Scusa Nippon, ti offendi se ti dico che la tipina giapponese del tuo avatar c'ha un pò la faccia da z.....cola? :wink_smil

:whistling


No,tranquillo.:tongue:h34r:
Tieni conto che ho il calendario di Controcampo 2005 con le 2 donzelle appeso alla parete quì davanti.:rm_pig:

Avevo letto in un' altro post della coppiona della Prius...e se tieni conto che si parla di un'erede ibrida della Celica.:whistling

Posso capire Jody che tenti di impregnare FIAT di prestigio...ma ha sbagliato leggermente decennio...anzi...ventennio...nulla da ridire...ho avuto la Bravo e ora la Panda 900cc per seconda auto...concepisco la logica con cui voglia a tutti i costi sacrificarsi per lodare l'industria automobilistica italiana...credo che abbia molto a cuore il settore automobilistico della nostra patria ma......:cray:






:bleh: :bleh: :bleh: Nun ie la farà...:laughing1
 
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