Ibridi addio! Forse...

Vanquish

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E per fortuna!

http://money.cnn.com/2006/09/15/technology/disruptors_eestor.biz2/index.htm

Ora sarà da vedere come si evolverà questa tecnologia e sopratutto quando verrà applicata. Ma qualcosa mi dice che, molto prima di quanto noi non si pensi, vedremo di certo qualche applicazione pratica. CNNMoney non è propriamente il Papersera o l'ECO di Topolinia.

N.B. Questo è un tipo di notizia talmente importante da riguardare tutti noi, non solo quelli che tendono naturalmente verso le nuove tecnologie.

Ciao,

Emanuele
 
Ultima modifica:
E' un momento propizio per far emergere CERTE novità. Sicuramente ne siete a conoscenza: http://www.quattroruote.it/news/articolo.cfm?codice=60705
e sapete bene, per esperienza personale visto che guidate una Prius, che tutte le più forti prese di posizione ambientaliste partono quasi sempre dalla California.

Ora, cosa accadrebbe se davvero le case automobilistiche venissero condannate? Di sicuro, come a suo tempo fu per i produttori di sigarette, non pagheranno ma il danno di immagine sarebbe comunque enorme e qualche contromisura dovranno prendere. Io confido che nei prossimi 5 anni staremo qui a parlare dell'efficienza delle batterie allo stato solido contro quelle basate su processi chimici...

Inoltre, visto l'interesse esponenziale verso le alternative ai normali combustibili fossili, e le oramai continue novità sugli ibridi (benzina e sopratutto diesel), non credo che Toyota subirà, proprio sul fronte dell'innovazione da lei stessa aperto e che, attualmente, contraddistingue la Prius da tutto il resto del parco circolante, attacchi frontali senza reagire...

Secondo ME di novità belle grosse ne vedremo presto, molto presto. E' un momento questo che non ammette errori e non concede seconde opportunità.

Ciao,

Emanuele
 
Tra dire e fare c'è di mezzo il mare....

Purtroppo....

Ma io ho fiducia. :smile:

Anch'io confido... :biggrin2:

Ma tanto mare non lo vedo. Ad esempio basta leggere qui: http://www.physorg.com/news3539.html

Le nanobatterie Toshiba esistono, stanno per entrare in commercio e sono state pensate, guarda caso, anche per i veicoli elettrici. Di tanto interessante c'è il fatto che raggiungono oltre l'80% della carica in 60..... SECONDI!

L'ho detto: è un momento propizio per certe cose e, Prius a parte, la gente che non ne può più di spendere soldi in carburante e di respirare aria puzzolente è davvero tanta.
 
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Anch'io confido... :biggrin2:

Ma tanto mare non lo vedo. Ad esempio basta leggere qui: http://www.physorg.com/news3539.html

Le nanobatterie Toshiba esistono, stanno per entrare in commercio e sono state pensate, guarda caso, anche per i veicoli elettrici. Di tanto interessante c'è il fatto che raggiungono oltre l'80% della carica in 60..... SECONDI!

L'ho detto: è un momento propizio per certe cose e, Prius a parte, la gente che non ne può più di spendere soldi in carburante e di respirare aria puzzolente è davvero tanta.

una traduzioncina velocoe veloce in 5 righe su cosa è questo dispositivo? non sono riuscito a capire cosa è... ho solo capito che con 9 euro fai 500 miglia... ma come?

una nota... belle e interessanti le batterie che in 60 sec sono al 80% della carica, ma hanno un problemino e nemmeno tanto piccolo:
supponiamo che io abbia una batteria mettiamo sia anche solo come quella della prius (quindi piccolissima) 6.5 AH, 200 V... essa contiene un energia paria a 6.5*3600 *200 = 4.68 Mj cioè il suo 80% sarà 4.68*0.8= 3.74Mj

ora se pensiamo di erogare questa energia in un minuto (60secondi) dovremmo sviluppare una potenza pari a: 3.74M/60= 62.4KW... ora tenuto conto che se si superano i 3Kw saltà il contatore... cosa me ne faccio di una batteria che si carica in 60 sec quando non posso caricarla in 60 sec ma al massimo in (3.74M/3Kw=)20 minuti? e occhio che ho fatto il calcolo con la batteria della prius.. che ti fa fare 3-4km con quell'energia... immaginate con una batt da auto elettrica vera e propria con almeno 100 Ah:77: :77: :77:

beh forse dopotutto i benzinai non resteranno senza lavoro.. faranno i correntai?:laughing1 :laughing1
 
secondo me l'adottare una motorizzazione elettrica comporterebbe anche un rovescio della medaglia,in quanto immaginate il numero di vetture che esiste adesso funzionante a combustibili fossili,lo stesso numero che invece funziona a batterie,ci sarebbe un aumento della richiesta di energia elettrica per ricaricare le batterie spropositata,e come si fa a soddisfare questa richiesta???
in parte con l'energia eolica,ma gran parte con l'aumento di centrali che bruciano combustibili fossili???
questa è solo una mia impressione dato che non sono molto informato sulle energie alternative.
cosa ne pensate in proposito????
 
ora se pensiamo di erogare questa energia in un minuto (60secondi) dovremmo sviluppare una potenza pari a: 3.74M/60= 62.4KW... ora tenuto conto che se si superano i 3Kw saltà il contatore... cosa me ne faccio di una batteria che si carica in 60 sec quando non posso caricarla in 60 sec ma al massimo in (3.74M/3Kw=)20 minuti? e occhio che ho fatto il calcolo con la batteria della prius.. che ti fa fare 3-4km con quell'energia... immaginate con una batt da auto elettrica vera e propria con almeno 100 Ah:77: :77: :77:

beh forse dopotutto i benzinai non resteranno senza lavoro.. faranno i correntai?:laughing1 :laughing1

Come dice vanquish.... :smile:

Andrai dal correntaio ENEL, attacchi la spina spesso 5 cm, eroghi elettricità finche è pieno, vai pagare, 57Kw a 52 centesimi a Kw, fanno 29€64, contanti o bancomat? :wink_smil
 
secondo me l'adottare una motorizzazione elettrica comporterebbe anche un rovescio della medaglia,in quanto immaginate il numero di vetture che esiste adesso funzionante a combustibili fossili,lo stesso numero che invece funziona a batterie,ci sarebbe un aumento della richiesta di energia elettrica per ricaricare le batterie spropositata,e come si fa a soddisfare questa richiesta???

Per forza di cosa, si deve rivedere l'opzione nucleare.

A meno che qualcuno non esca con la fissione a freddo. (se ho sbagliato un termine chedo venia)
 
Per forza di cosa, si deve rivedere l'opzione nucleare.

A meno che qualcuno non esca con la fissione a freddo. (se ho sbagliato un termine chedo venia)

--fusione, si tratta di fusione a freddo (FLEISCHMANN e PONDS) nel "lontano" 1998 a tuttoggi non si è ancora capito bene come funziona, qualcosa succede (c'è morta della gente nelle sperimentazioni !) ma come vuole la scienza, queste prove devono essere ripetibili, sempre.

sono convinto che non ci dicono tutto, che qualche fonte strana di energia è già pronta ma che non viene distribuita per interessi vari ........

il problema delle batterie a carica ultrarapida,è risolto (lo letto,se mi ricordo dove ve lo comunico) il problema è trovare tutti questi amper da spingere nelle batterie, la soluzione è il distributore dove cambi il pacco batterie e lasci il tuo per un altro cliente. questo vuol dire standardizzare le vetture (le case non ci pensano nemmeno !) ma ricordiamoci da dove viene l'elettricità, e siamo da capo al problema:no:

esistono anche dei condensatori ad altissima capacità, mi sembra di ricordare che mercedes sta provando un sistema di stoccaggio di energia cosi.
spiacente di essere vago, ma da quando mi è saltato il disco fisso, ho perso un casino di roba:ranting2: :ranting2:
 
C'è anche l'alternativa delle celle a combustibile, la quale non comporta che debbano necessariamente esistere fior di centrali nucleari per generare elettricità.

Nella cella a combustibile, infatti, l'elettricità è ottenuta da un processo chimico interno che brucia (o sarebbe meglio dire "esaurisce") il combustibile che a seconda dei casi può essere idrogeno (e ci risiamo col problema della sua produzione) oppure etanolo (producibile in quantità praticamente illimitate) o, ancora, altra sostanza (ve lo ricordate Doc quando butta la spazzatura nella DeLorean? Ebbene, in futuro potremmo avere una sorta di formatter come quello che estrae il combustibile da qualunque sostanza immessa).

Qui trovate una vera autentica montagna di informazioni.
http://www.fuelcells.org/news/updates.html

La stessa Toyota sperimenta questa tecnologia con successo sul SUV FCHV
http://www.carlist.com/autonews/2004/toyota_fchv.html
ma anche su un BUS
http://www.toyota.com/about/environment/technology/fuelcell_hybrid.html

Samsung ha già pronte celle a combustibile per cellulari, PC notebook e chissà cos'altro.

Se poi desiderate produrre idrogeno da soli e in casa, potete sempre acquistare questa :biggrin2: : http://www.tecnocino.it/articolo/h-racer/2022/

Andando sul terreno della vera ricerca di frontiera (fusione fredda etc), questo è un esempio di "qualcosa" che, nella sua essenza, è quanto di più domesticamente pionieristico possa esistere.
http://www.joecell.com.au/index.html

Ad ogni modo, e forse questa è un'altra di quelle notizie che passano troppo in silenzio nel senso della continua ricerca di alternative, c'è anche chi propone soluzioni , magari un po' anticonvenzionali, come questa alla produzione di idrogeno.
http://www.isracast.com/Articles/Article.aspx?ID=43

Buon fine settimana! :biggrin2:
 
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Come dice vanquish.... :smile:

Andrai dal correntaio ENEL, attacchi la spina spesso 5 cm, eroghi elettricità finche è pieno, vai pagare, 57Kw a 52 centesimi a Kw, fanno 29€64, contanti o bancomat? :wink_smil

ti devo correggere:bleh: ... e ben 2 errori per giunta...:bleh: :bleh:

1) 1kwh costa al massimo con tasse e tutto 20 centesimi.
2) non paghi la potenza, ma l'energia... quindi non ha senso il discorso che hai fatto... casomai... 57kw per un minuto sono(57/60) 0.95kwh (950watt ora... ossia 19 macchinine verdi della prius) ad un costo di 19 cent...un po diverso da 29 euri:77:
 
C'è anche l'alternativa delle celle a combustibile, la quale non comporta che debbano necessariamente esistere fior di centrali nucleari per generare elettricità.

Oggi mentre ero in officina mi sono letto una rivista dove viene evidenziato l'impegno di Toyota per ottenere zero emissioni.

Elenca tutti i passaggi della tecnologia e come obbiettivo finale (ovviamente il mercato decideranno i tempi) è una vettura FCHV.

In pratica con una cella a combustibile idrogeno, una batteria, un gruppo di controllo e un motore elettrico.

Segnala anche che dal 2002 le ha iniziate a commercializzare in USA e JAP.

Non so se si realizzerà mai, ma il fatto che Toyota si sviluppi già in questa direzione, indica un grande impegno e spero un grande occhio.

Anche perchè non servirà più la benzina.
 
Per i sostenitori delle fuel cells ad idrogeno

C'è anche l'alternativa delle celle a combustibile, la quale non comporta che debbano necessariamente esistere fior di centrali nucleari per generare elettricità.

Nella cella a combustibile, infatti, l'elettricità è ottenuta da un processo chimico interno che brucia (o sarebbe meglio dire "esaurisce") il combustibile che a seconda dei casi può essere idrogeno (e ci risiamo col problema della sua produzione) oppure etanolo (producibile in quantità praticamente illimitate) o, ancora, altra sostanza (ve lo ricordate Doc quando butta la spazzatura nella DeLorean? Ebbene, in futuro potremmo avere una sorta di formatter come quello che estrae il combustibile da qualunque sostanza immessa).

Qui trovate una vera autentica montagna di informazioni.
http://www.fuelcells.org/news/updates.html

La stessa Toyota sperimenta questa tecnologia con successo sul SUV FCHV
http://www.carlist.com/autonews/2004/toyota_fchv.html
ma anche su un BUS
http://www.toyota.com/about/environment/technology/fuelcell_hybrid.html

Samsung ha già pronte celle a combustibile per cellulari, PC notebook e chissà cos'altro.

Se poi desiderate produrre idrogeno da soli e in casa, potete sempre acquistare questa :biggrin2: : http://www.tecnocino.it/articolo/h-racer/2022/

Andando sul terreno della vera ricerca di frontiera (fusione fredda etc), questo è un esempio di "qualcosa" che, nella sua essenza, è quanto di più domesticamente pionieristico possa esistere.
http://www.joecell.com.au/index.html

Ad ogni modo, e forse questa è un'altra di quelle notizie che passano troppo in silenzio nel senso della continua ricerca di alternative, c'è anche chi propone soluzioni , magari un po' anticonvenzionali, come questa alla produzione di idrogeno.
http://www.isracast.com/Articles/Article.aspx?ID=43

Buon fine settimana! :biggrin2:

Per me (non solo per me, sia chiaro!) le fuel cells ad idrogeno sono un'assurdità, e visto che io non sono capace a dirlo così bene, nè a fare i calcoli, nè tantomeno ho esperienza nel campo, vi consiglio caldamente di leggere quest'articolo ( http://aspoitalia.blogspot.com/2007/07/idrogeno-energia-del-futuro.html#links )di Ugo Bardi, un professore di Chimica all'Università di Firenze, e di leggere, se ne aveste tempo e voglia, l'intera categoria del suo blog (che è il blog ufficiale dell'associazione internazionale per lo studio del picco del petrolio e del gas, ovvero ASPO-Italia) dedicata all'idrogeno ( http://aspoitalia.blogspot.com/search?q=idrogeno ).
Cosa dicono gli esperti del settore? Concordate con quanto è scritto nell'articolo?
Io sì, pienamente; e poi, sui numeri non c'è molto spazio per le opinioni!
 
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