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Infomotori.com ha accettato di buon grado l’invito di Michelin per la presentazione delle ultime due novità nel campo dei pneumatici per 4x4: Michelin Latitude Tour HP e Latitude Sport. Il luogo scelto è la naturalistica Almeria (Spagna), terra caratterizzata da un paesaggio senza eguali, in una delle sedi del colosso francese.
L’attenzione e, soprattutto, la ricerca (con relativi investimenti, che ammontano al 4% delle vendite annue) di Michelin nel settore dei 4x4 nasce dalla semplice analisi del mercato automobilistico, che vede un vertiginoso aumento delle vendite dei fuoristrada negli ultimi anni (con un’evidente predilezione da parte degli automobilisti per i SUV). In particolare è interessante l’incremento delle immatricolazioni dei cosiddetti SUV di lusso, ormai rappresentanti il 25% del mercato di questo segmento: proprio per far fronte a questa tendenza il colosso francese lancia i due succitati nuovi pneumatici ad alte prestazioni. Di fatto le Case auto seguono un trend ben preciso: offrire prestazioni sempre più elevate anche nel settore dei 4x4, il che obbliga i produttori di pneumatici a creare gomme sempre più performanti. Di pari passo crescono le esigenze e le aspettative di chi compra questo tipo di vetture; infatti il cliente pretende sempre più sicurezza (prettamente su strada asfaltata e sul bagnato) e comfort in generale, ed in entrambi i casi elemento essenziale diviene il pneumatico montato di serie, in quanto, vale la pena ricordarlo, le sempre più complesse ed efficienti creature tecno-ingegneristiche che compriamo poggiano in fin dei conti su quattro piccoli lembi di gomma, da cui dipendono in modo essenziale.
Il TÜV certifica
Il TÜV SÜD Automotive è il famoso istituto tedesco che effettua omologazioni e realizza test nel settore automobilistico, una fonte imparziale cui attingere dati importanti per capire quanto determinate promesse commerciali siano realistiche, specie in un settore delicato come quello dei pneumatici. Michelin Latitude Tour HP e Latitude Sport hanno subito il duro trattamento di collaudo di questo ente, fatto di test comparativi con altri pneumatici attualmente in commercio sulla resa chilometrica e sulla resistenza al rotolamento, con prove basate su una totale equità di trattamento. Tutti i pneumatici oggetto di questo studio comparativo rispetto al nuovo Michelin Latitude Tour HP sono di serie e appartengono a marchi Premium nelle due seguenti dimensioni : 235/65 R17 e 215/65 R 16.
Come si diceva, sono stati sottoposti a test identici, condotti in condizioni identiche su dei VW Touareg V6 3.0 TDI per la prima dimensione e su dei Nissan X-Trail per la seconda. “I veicoli, dopo essere stati regolati in modo identico dal punto di vista della geometria (parallelismo e campanatura) hanno viaggiato in convoglio su strade aperte, in base ad un rigido piano di rotazione, per neutralizzare tutti gli effetti distorsivi, come l’effetto «guidatore» o l’effetto «veicolo»” recita il comunicato della TÜV, tutto ciò per garantire pari trattamento ai protagonisti dei test.
Michelin Latitude Tour HP
Partendo dal presupposto che la comparazione è avvenuta con prodotti dei diretti concorrenti (Pirelli, Continental, Dunlop, Goodyear e Bridgestone) già presenti nel mercato, impressionano comunque i risultati ottenuti dai test: nella dimensione 235/65 R17, il Michelin Latitude Tour HP dura il 33 % in più rispetto alla media dei suoi concorrenti, mentre il divario raggiunge il 38 % nella dimensione 215/65 R 16. Tradotte in chilometri queste percentuali si trasformano in migliaia di km in più di percorrenza media, mentre per semplificare il tutto possiamo dirvi che se gli altri durano in media 3 anni (valori puramente statistici e medi naturalmente), il nuovo prodotto per SUV di Michelin dura un anno in più: non male davvero, una differenza che, alla lunga, si sente anche nel portafogli. Oltre a ciò è stato perfezionato il comfort offerto da questo pneumatico, che garantisce ora il 5% in meno di rumore e vibrazioni rispetto al modello precedente, ovvero Michelin MXV4+. Aumenta la sicurezza su fondi bagnati, con una tenuta di strada aumentata sempre del 5 % rispetto al modello precedente (Michelin Energy MXV4+). Infine si riduce anche la resistenza al rotolamento dal 13% al 38% (a seconda delle dimensioni del pneumatico), grazie all’introduzione della silice nella mescola usata, con conseguente diminuzione dei consumi di carburante e dei relativi costi (e quindi, tirando un po’ l’equazione, meno CO2 e meno inquinamento).
Questi risultati sono stati ottenuti grazie al “Terrain Proof Compound”, una mescola di gomma derivata dai pneumatici per il Genio Civile, capace di diminuire sensibilmente l’abrasione provocata da sassi, ghiaia ed imperfezioni del terreno. Oltre a questo, elementi essenziali sono le lamelle StabilGrip e la struttura cosiddetta “deformabile-rigida”.
Michelin Latitude Tour HP è omologato su 4x4 di ultima generazione come Audi Q7, BMW X5, Land Rover Freelander, Mercedes ML, GL e R, Porsche Cayenne e VW Touareg, ma anche su modelli di prossima uscita quali Citroen C-Crosser, Peugeot 4007, Volvo XC70 e VW Tiguan. Per questo pneumatico esiste anche la tecnologia Zero Pressione (al nome va quindi aggiunta la sigla ZP), che permette di guidare anche con pneumatico sgonfio.
Michelin Latitude Sport
Il Michelin Latitude Sport è invece il pneumatico ad alte prestazioni risultato di una stretta collaborazione con Porsche, partnership che dura da decenni ormai e riguarda diversi settori, dallo sviluppo al marketing passando per le competizioni. Derivata direttamente dal mondo delle competizioni, la scultura e la mescola del Pilot Sport 2 (il pneumatico Michelin di riferimento per il segmento vetture sportive) è stata applicata a questo nuovo pneumatico 4x4. L’idea è quella di offrire un pneumatico con performance sportive elevate, tipo quelle richieste da una potente berlina, ma applicate ad un SUV, quale il Porsche Cayenne di seconda generazione. Tenuta di strada e comfort acustico diventano caratteristiche essenziali di questo prodotto marchiato Michelin.
Spendere per risparmiare
Per Michelin Latitude Tour HP i prezzi consigliati al pubblico variano da 159,24 a 429 euro a seconda di dimensioni e modello, mentre per Michelin Latitude Sport variano da 393,72 a 594,72 euro. Per quanto ci riguarda li abbiamo testati su differenti tracciati, su sterrato asciutto e misto bagnato, ma anche su off-road piuttosto impegnativo, montati su diversi modelli (dal Porsche Cayenne al BMW X5, dal Nissan Pathfinder al Hummer H2, dal Volvo XC90 al Mercedes ML). Toccati con mano, i risultati ottenuti da Michelin sono di alto livello, segno di un impegno tangibile nella ricerca e nello sviluppo. Abbiamo potuto “sentire” le differenze con la precedente generazione di Michelin, e vi assicuriamo che il passo in avanti c’è ed è sensibile. Un plauso ai tecnici usati dal Gruppo del Bibendum dunque, capaci di non dormire sugli allori e di puntare lo sguardo sempre verso l’avvenire.
Infomotori.com ha accettato di buon grado l’invito di Michelin per la presentazione delle ultime due novità nel campo dei pneumatici per 4x4: Michelin Latitude Tour HP e Latitude Sport. Il luogo scelto è la naturalistica Almeria (Spagna), terra caratterizzata da un paesaggio senza eguali, in una delle sedi del colosso francese.
L’attenzione e, soprattutto, la ricerca (con relativi investimenti, che ammontano al 4% delle vendite annue) di Michelin nel settore dei 4x4 nasce dalla semplice analisi del mercato automobilistico, che vede un vertiginoso aumento delle vendite dei fuoristrada negli ultimi anni (con un’evidente predilezione da parte degli automobilisti per i SUV). In particolare è interessante l’incremento delle immatricolazioni dei cosiddetti SUV di lusso, ormai rappresentanti il 25% del mercato di questo segmento: proprio per far fronte a questa tendenza il colosso francese lancia i due succitati nuovi pneumatici ad alte prestazioni. Di fatto le Case auto seguono un trend ben preciso: offrire prestazioni sempre più elevate anche nel settore dei 4x4, il che obbliga i produttori di pneumatici a creare gomme sempre più performanti. Di pari passo crescono le esigenze e le aspettative di chi compra questo tipo di vetture; infatti il cliente pretende sempre più sicurezza (prettamente su strada asfaltata e sul bagnato) e comfort in generale, ed in entrambi i casi elemento essenziale diviene il pneumatico montato di serie, in quanto, vale la pena ricordarlo, le sempre più complesse ed efficienti creature tecno-ingegneristiche che compriamo poggiano in fin dei conti su quattro piccoli lembi di gomma, da cui dipendono in modo essenziale.
Il TÜV certifica
Il TÜV SÜD Automotive è il famoso istituto tedesco che effettua omologazioni e realizza test nel settore automobilistico, una fonte imparziale cui attingere dati importanti per capire quanto determinate promesse commerciali siano realistiche, specie in un settore delicato come quello dei pneumatici. Michelin Latitude Tour HP e Latitude Sport hanno subito il duro trattamento di collaudo di questo ente, fatto di test comparativi con altri pneumatici attualmente in commercio sulla resa chilometrica e sulla resistenza al rotolamento, con prove basate su una totale equità di trattamento. Tutti i pneumatici oggetto di questo studio comparativo rispetto al nuovo Michelin Latitude Tour HP sono di serie e appartengono a marchi Premium nelle due seguenti dimensioni : 235/65 R17 e 215/65 R 16.
Come si diceva, sono stati sottoposti a test identici, condotti in condizioni identiche su dei VW Touareg V6 3.0 TDI per la prima dimensione e su dei Nissan X-Trail per la seconda. “I veicoli, dopo essere stati regolati in modo identico dal punto di vista della geometria (parallelismo e campanatura) hanno viaggiato in convoglio su strade aperte, in base ad un rigido piano di rotazione, per neutralizzare tutti gli effetti distorsivi, come l’effetto «guidatore» o l’effetto «veicolo»” recita il comunicato della TÜV, tutto ciò per garantire pari trattamento ai protagonisti dei test.
Michelin Latitude Tour HP
Partendo dal presupposto che la comparazione è avvenuta con prodotti dei diretti concorrenti (Pirelli, Continental, Dunlop, Goodyear e Bridgestone) già presenti nel mercato, impressionano comunque i risultati ottenuti dai test: nella dimensione 235/65 R17, il Michelin Latitude Tour HP dura il 33 % in più rispetto alla media dei suoi concorrenti, mentre il divario raggiunge il 38 % nella dimensione 215/65 R 16. Tradotte in chilometri queste percentuali si trasformano in migliaia di km in più di percorrenza media, mentre per semplificare il tutto possiamo dirvi che se gli altri durano in media 3 anni (valori puramente statistici e medi naturalmente), il nuovo prodotto per SUV di Michelin dura un anno in più: non male davvero, una differenza che, alla lunga, si sente anche nel portafogli. Oltre a ciò è stato perfezionato il comfort offerto da questo pneumatico, che garantisce ora il 5% in meno di rumore e vibrazioni rispetto al modello precedente, ovvero Michelin MXV4+. Aumenta la sicurezza su fondi bagnati, con una tenuta di strada aumentata sempre del 5 % rispetto al modello precedente (Michelin Energy MXV4+). Infine si riduce anche la resistenza al rotolamento dal 13% al 38% (a seconda delle dimensioni del pneumatico), grazie all’introduzione della silice nella mescola usata, con conseguente diminuzione dei consumi di carburante e dei relativi costi (e quindi, tirando un po’ l’equazione, meno CO2 e meno inquinamento).
Questi risultati sono stati ottenuti grazie al “Terrain Proof Compound”, una mescola di gomma derivata dai pneumatici per il Genio Civile, capace di diminuire sensibilmente l’abrasione provocata da sassi, ghiaia ed imperfezioni del terreno. Oltre a questo, elementi essenziali sono le lamelle StabilGrip e la struttura cosiddetta “deformabile-rigida”.
Michelin Latitude Tour HP è omologato su 4x4 di ultima generazione come Audi Q7, BMW X5, Land Rover Freelander, Mercedes ML, GL e R, Porsche Cayenne e VW Touareg, ma anche su modelli di prossima uscita quali Citroen C-Crosser, Peugeot 4007, Volvo XC70 e VW Tiguan. Per questo pneumatico esiste anche la tecnologia Zero Pressione (al nome va quindi aggiunta la sigla ZP), che permette di guidare anche con pneumatico sgonfio.
Michelin Latitude Sport
Il Michelin Latitude Sport è invece il pneumatico ad alte prestazioni risultato di una stretta collaborazione con Porsche, partnership che dura da decenni ormai e riguarda diversi settori, dallo sviluppo al marketing passando per le competizioni. Derivata direttamente dal mondo delle competizioni, la scultura e la mescola del Pilot Sport 2 (il pneumatico Michelin di riferimento per il segmento vetture sportive) è stata applicata a questo nuovo pneumatico 4x4. L’idea è quella di offrire un pneumatico con performance sportive elevate, tipo quelle richieste da una potente berlina, ma applicate ad un SUV, quale il Porsche Cayenne di seconda generazione. Tenuta di strada e comfort acustico diventano caratteristiche essenziali di questo prodotto marchiato Michelin.
Spendere per risparmiare
Per Michelin Latitude Tour HP i prezzi consigliati al pubblico variano da 159,24 a 429 euro a seconda di dimensioni e modello, mentre per Michelin Latitude Sport variano da 393,72 a 594,72 euro. Per quanto ci riguarda li abbiamo testati su differenti tracciati, su sterrato asciutto e misto bagnato, ma anche su off-road piuttosto impegnativo, montati su diversi modelli (dal Porsche Cayenne al BMW X5, dal Nissan Pathfinder al Hummer H2, dal Volvo XC90 al Mercedes ML). Toccati con mano, i risultati ottenuti da Michelin sono di alto livello, segno di un impegno tangibile nella ricerca e nello sviluppo. Abbiamo potuto “sentire” le differenze con la precedente generazione di Michelin, e vi assicuriamo che il passo in avanti c’è ed è sensibile. Un plauso ai tecnici usati dal Gruppo del Bibendum dunque, capaci di non dormire sugli allori e di puntare lo sguardo sempre verso l’avvenire.