consumi record: 50 Km/litro

LucaIgo

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Consumi record per la Toyota Prius: la vettura ibrida giapponese è riuscita a percorrere oltre 3000 km con un pieno, con un consumo pari a 50 chilometri al litro. Riuscita a percorrere con un pieno 3040.1 km, carburante consumato pari a 60.16 litri, velocità media 30 km/h e consumo medio pari a 50.53 Km/L.

I risultato è stato ottenuto da un normale automobilista sulle strade della periferia di Tokio, in Giappone.

FONTE: Toyota Prius, consumi record: 50 Km/litro - News Motori - Tutto Gratis


Complimenti :drunk::63:
 
E cmq la velocità media calcolata da computer di bordo riguarda tutto il tempo di lavoro del motore elettrico e termico, quindi anche i tempi di sosta: 30 km/h come velocità media significa percorrenze medie nell'ordine di 60-70km orari (cioè tenendo conto solo del tempo in cui la vettura è in movimento); ricordo quando avevo il computer di bordo, facevo il 60 per cento di autostrada e il 30 di extraurbano, eppure il cdb segnava come velocità media "solo" 55 km/h...
 
30 km/h di media non dicono nulla, anzi, è un ottima media per fare 50 km/l. :smile:

Nelle mie commissioni per Torino / Moncalieri faccio mediamente 28 km/h di media.

Cmq per fare i 50 km/l occorre fare un pulse & glide estremo, da 30 a 40-50 km/h, non di più. (e TANTA pazienza) :biggrin2:
 
Waller ha scritto:
Chiedo umilmente venia... :blush:
Alla mia età la memoria inizia a vacillare :fear2:
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Capirai, ne ho 6 più di te! :biggrin2:

Cmq dirò di più: tutte le auto escono di fabbrica limitate a 180 (ma questo si può far rimuovere) e il tachimetro non va oltre i 180.

[video=youtube;43XI2cPIQj8]http://www.youtube.com/watch?v=43XI2cPIQj8[/video]

Questa è una Corolla TS: da noi il tachimetro arriva a 240.
 
Una media di 30 km/h non è detto corrisponda ad un'andatura così bassa... io quando viaggio normalmente difficilmente ho una media che superi i 55 km/h... e faccio abbastanza extraurbano...
Incredibile quanto viaggi l'auto del video!:77:
 
Ho sempre pensato al popolo Giapponese quale uno dei più ragionevoli oltre che progrediti; leggendo i limiti di velocità imposti dal loro Codice della Strada, ne ho ulteriore conferma...

il "concetto di mobilità" che un progetto quale la Toyota Prius sembra volere inculcare nei consumatori penso sia ben lontano dal potere essere recepito con successo da una comunità di utenti quale quella italiana, per sua natura poco (per nulla) incline al rispetto del Codice della Strada, prima ancora della ragionevolezza che dovrebbe imporre ad ognuno di noi, oltre dall'essere vincolati da regole prestabilite, che 50km/h in centro abitato sono perfino troppi, come lo sono i 90km/h in sede extraurbana(pur analizzando caso per caso), e come potrebbero essere più che sufficienti 130km/h in autostrada (dove qualcuno ha già proposto di elevare il limite a 150km/h)... :rm_shifty

molto spesso, guidando rilassatamente una Prius, mi chiedo dove debba andare tutta questa gente a quella velocità... :104230044 boh...
 
Ultima modifica:
aorlansky60 ha scritto:
Ho sempre pensato al popolo Giapponese quale uno dei più ragionevoli oltre che progrediti; leggendo i limiti di velocità imposti dal loro Codice della Strada, ne ho ulteriore conferma...

il "concetto di mobilità" che un progetto quale la Toyota Prius sembra volere inculcare nei consumatori penso sia ben lontano dal potere essere recepito con successo da una comunità di utenti quale quella italiana, per sua natura poco (per nulla) incline al rispetto del Codice della Strada, prima ancora della ragionevolezza che dovrebbe imporre ad ognuno di noi, oltre dall'essere vincolati da regole prestabilite, che 50km/h in centro abitato sono perfino troppi, come lo sono i 90km/h in sede extraurbana(pur analizzando caso per caso), e come potrebbero essere più che sufficienti 130km/h in autostrada (dove qualcuno ha già proposto di elevare il limite a 150km/h)... :rm_shifty

molto spesso, guidando rilassatamente una Prius, mi chiedo dove debba andare tutta questa gente a quella velocità... :104230044 boh...
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Quoto il primo pezzo ma non il secondo:no: Personalmente son piu' distratto e meno reattivo a 90Km/h che a 160Km/h, pure peggio se dovessi stare a fissare un monitor per seguire i consumi:dry:

Insomma mi rilasso a casa mia non in auto:wink_smil
 
non mi sono spiegato bene quando intendevo "guida rilassata", che per me significa navigare a 70km/h di velocita max di crociera in sede extra-urbana (autostrada a parte), ma al massimo della concentrazione possibile; così come a 50km/h...

il che significa:

- cellulare rigorosamente spento sempre ed ovunque quando sono in auto. Di "blue-tooth" non se ne parla nemmeno(per me).

- radio rigorosamente spenta sempre ed ovunque quando guido. (se avessi potuto, per contenere i costi, questo sarebbe un accessorio a cui avrei rinunciato volentieri dato che non la uso mai).

Visione dell'automobile personalissima forse un pò intransigente, che non cambierei per nulla al mondo.

Non che non ami la musica, tutt'altro, ne sono appassionato da tempo, ma come tale preferisco gustarmela nel salotto di casa. Rilassato per davvero. Con un impianto di riproduzione davvero all'altezza della situazione, altro che i betolini montati nelle auto... che per me è fatta solo ed esclusivamente per trasportare.

Possibilmente senza portare danni a cose o persone dovute alla poca concentrazioni di chi è alla guida.

Fenomeno che purtroppo, negli ultimi anni, è sempre più all'ordine del giorno... :dry:
 
parte di un articolo odierno sul sito web del Corriere della Sera.


Distratti alla guida da fumo e cellulari: uno su due fa incidenti

Un sms ritarda la frenata di 90 metri

È solo un esempio, questo, uno dei tanti, di quello che succede normalmente ad un automobilista tutte le volte che si distrae. Ogni volta si corre un grosso pericolo, ogni volta che ci si accende una sigaretta, si mangia o si beve, ci si ripassa il rossetto, si parla al cellulare, si cambia la stazione radio, si mette un nuovo cd, per non parlare di chi in auto, mentre guida, traffica col navigatore satellitare o prova a inviare un sms con il telefonino. La guida d i s t r a t t a è un’emergenza mondiale, in Italia l’allarme lo lancia la Fondazione Ania per la Sicurezza stradale, la costola onlus dell’Associazione nazionale delle assicurazioni, con un’indagine Ipsos che fa riflettere: la guida distratta è il pericolo più sottovalutato sulle strade e autostrade italiane, i due terzi dei tre milioni e 700 mila sinistri avvenuti nel 2008 sono stati causati da errori nella guida e da distrazioni.

In tutto ciò, il 51 per cento degli italiani ammette di aver avuto un incidente dovuto proprio alla distrazione. Gli italiani lo ammettono: il 76 per cento pensa che il fattore umano (e il 54 per cento proprio la distrazione) sia il rischio più grande che si corre quando ci si mette alla guida. E indicano l’uso del computer (90 per cento), mangiare o bere (82 per cento), fumare (60 per cento), anche parlare al cellulare (50 per cento), digitare un sms (76 per cento), comporre un numero telefonino (45 per cento) come i comportamenti più sbagliati. Nonostante questa consapevolezza, la metà degli intervistati parla con un’altra persona mentre guida, un terzo cambia stazione radio, un quarto telefona con il viva voce, un quinto usa il navigatore. Tutti comportamenti, questi, non vietati ma comunque pericolosi. L’uso di un dispositivo elettronico, per esempio, cellulare o navigatore, riduce i tempi di reazione del 50 per cento. La soglia di attenzione si abbassa come se il guidatore fosse stato trovato con un tasso alcolemico dello 0,8 per cento.

:rm_shifty

...questo è quello che intendevo per "mancanza di concentrazione" alla guida...
 
E quì ti dò pienamente ragione!!

Considera che da quando ho la Prius ho cambiato RADICALMENTE il mio modo di vedere la mobilità....oggi come oggi mi chiedo veramente a cosa serve stare attaccati nervosamente a quello avanti, scattare, sorpassare, inveire, accelerare per poi frenare dopo 10m....è tutto INUTILE con il traffico che c'è!!!!

Magari 20/30 anni fà sarebbe stata una goduria avere la macchina potente ed usarla, ma ad oggi NON PIU'!!!

Oggi c'è talmente tanto traffico e tanta gente malata che dobbiamo dare una svolta a queste situazioni.....cioè, ogni giorno io mi metto con la mia naturale costanza e tranquilità nelle code della mia piccola città ed ogni giorno dò lo smacco morale di impiegare lo stesso identico tempo di un'altro che corre, cambia file, inchioda e si rende PERICOLOSO agli altri!!
 
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