Consiglio per manutenzione batteria

gio2

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Salve a tutti,
la batteria della mia Yaris è un pò spompa, in vista dell'inverno vorrei ricaricarla con un caricabatterie.
Mi consigliate di toglierla dall'auto o posso farlo senza scollegare i cavi dai poli?
Basta tenerla sotto carica una notte? ha circa 5 anni di vita.
:biggrin2:
 
Visto che la batteria ha 5 anni di vita potresti pensare ad una "sostituzione preventiva", onde evitare che ti lasci a piedi e in difficoltà quando meno te lo aspetti (...hai detto tù stesso che è un pò "spompa"...)...se vuoi dargli una ricarica tieni le chiavi dell' auto con te, scollega prima il polo negativo e poi il positivo, togli la batteria dall' auto e tienila in ricarica come dici per almeno una notte (...se possibile controlla il livello dell' elettrolita ed eventualmente rabbocca con acqua distillata fino al livello massimo, durante la ricarica togli gli eventuali tappi di rabbocco...) al momento di ricollegare i morsetti prima il positivo e poi il negativo.
 
Visto che la batteria ha 5 anni di vita potresti pensare ad una "sostituzione preventiva", onde evitare che ti lasci a piedi e in difficoltà quando meno te lo aspetti (...hai detto tù stesso che è un pò "spompa"...)...se vuoi dargli una ricarica tieni le chiavi dell' auto con te, scollega prima il polo negativo e poi il positivo, togli la batteria dall' auto e tienila in ricarica come dici per almeno una notte (...se possibile controlla il livello dell' elettrolita ed eventualmente rabbocca con acqua distillata fino al livello massimo, durante la ricarica togli gli eventuali tappi di rabbocco...) al momento di ricollegare i morsetti prima il positivo e poi il negativo.

Grazie demont del consiglio,
anch'io ho pensato alla sostituzione, però vorrei tentare di ricaricarla prima di buttarla, non è proprio morta. I cavi comunque sono sempre nel bagagliaio. Per aggiungere l'acqua provo a togliere l'adesivo che la sigilla sopra, sembra che sotto ci siano dei tappi toccando col dito. In ogni caso mi sto già muovendo per cercare un'alternativa ad un prezzo ragionevole. Che dite delle batterie da supermercato? C'è da fidarsi?
 
Grazie demont del consiglio,
anch'io ho pensato alla sostituzione, però vorrei tentare di ricaricarla prima di buttarla, non è proprio morta. I cavi comunque sono sempre nel bagagliaio. Per aggiungere l'acqua provo a togliere l'adesivo che la sigilla sopra, sembra che sotto ci siano dei tappi toccando col dito. In ogni caso mi sto già muovendo per cercare un'alternativa ad un prezzo ragionevole. Che dite delle batterie da supermercato? C'è da fidarsi?

All'epoca trovai le stesse identiche batterie di norauto uguali al supermercato per un 15 euro circa in meno.
Montata per 2 anni con impianto audio durante raduni e robe simili, mai problemi.. tranne quando dimenticavo di spegnere gli amplificatori :blink: la mattina dopo era a 0 ovviamente (avevo anche un sistema di ventilazione degli ampli)..
Quindi ha anche "sofferto" :biggrin2:
Magari non sono il top, ma valgono cio' che spendi.. almeno, nel mio caso.
 
Al supermercato o nei centri “Fai da Te” trovi anche batterie di marca, come le Bosch Silver e sottomarche di grandi produttori, quindi di buona qualità, a prezzi piuttosto competitivi.

In quest’ ultimo caso ho notato che il prezzo più o meno corrisponde alla capacità, mi spiego meglio: una batteria da 45Ah costa sui 45 €, una batteria da 80Ah costa sugli 80 € ecc.

Anch’ io ti consiglio, dopo 5 anni di onorato servizio, la sostituzione: andiamo incontro alla stagione fredda dove la batteria “sforza” maggiormente e, per la legge di Murpy, molto probabilmente ti lascerà a piedi nel momento meno opportuno: lontano da casa, in un giorno festivo ed in ore impossibili! :dry:
 
La durata minima di una batteria ben tenuta è di 4/5 anni per cui tutto quello che c’è dopo è tutto guadagnato….c’è anche a chi di mia conoscenza gli è durata 8 anni prima che morisse.


Leggendo, ho letto un articolo che diceva che le batterie per durare di più (ossia per essere ben tenute) non dovrebbero mai scendere al di sotto del 60/70% della sua carica per cui se non si usa l’auto per ½ ora al giorno si consigliava di caricarle di tanto in tanto (almeno ogni 5/6 mesi) soprattutto in inverno con un carica batteria.
Comunque, anche se si tiene ferma una bat. con i poli staccati dai cavi dell’auto la batteria si auto scarica da sola quindi una ricarica con un carica batteria va fatta ogni 4/6 mesi. (anche il ricambista lo dovrebbe fare se tiene delle bat per più di 6 mesi non vendute).

Quindi, puoi anche provare a ricaricare la tua che forse si è scaricata per qualche ragione non dovuta alla sua “morte” naturale, ma se poi si scarica di nuovo in poco tempo non c’è niente da fare : batteria caput !


Il fatto è che le batterie vecchie duravano di più perché potevi rabboccare il liquido che mancava o addirittura cambiarlo se poco acido (c’era la pompetta con la quale succhiavi il liquido per controllare il tasso di acidità), quelle moderne no…..e anche le auto moderne sono piene di elettronica quindi durano sempre meno.


Non ti consiglio le Bosch (tutte le serie) perché a me (ed altri di mia conoscenza) 2 sono durate solo 3 anni….eppure sono costose e considerati le migliori (solo per la marca a mio avviso).

Spesso marche strane durano di più delle più blasonate.

Se ti può essere utile, sulle istruzioni del mio caricabatterie è riportato testualmente questo:
Di solito i costruttori di batterie stabiliscono di caricare lentamente la batteria in 10 ore con una corrente pari a 1/10 della capacità in Ampere/ora della batteria.
Esempio, una bat. Di 90 Ah deve essere caricata con una corrente di carica di 9 A
[FONT=&quot]In altre parole, Il tempo di carica si ottiene dividendo la capacità per la corrente di carica (90 Ah diviso 9 A = 10 ore) però nella realtà si deve ridurre di un 30 %/40 % questo tempo in quanto una batteria non è mai completamente scarica[/FONT]
 
Discorso molto variabile in quanto la corrente di carica dipende dalla corrente che ci riesce ad erogare il nostro caricabatteria.
Ora, non so nello specifico le esatte caratteristiche dei caricabatteria per auto in vendita... Arrivano a 9A?
Teoricamente il concetto della capacita' diviso l'erogazione di corrente del nostro caricabatterie e' il miglior modo per ottenere una stima di quanto tempo la batteria necessiti per essere caricata completamente.
Caricabatterie piu' furbi rilevano quando la batteria e' completamente carica staccando in automatico l'erogazione di corrente. Almeno, questo avviene con i caricabatterie standard.
 
I moderni caricabatterie, anche quelli non professionali, sono oggigiorno a regolazione elettronica: si avvalgono internamente di un microprocessore che “sente” lo stato della batteria da ricaricare ed eroga conseguentemente corrente (normalmente ad impulsi) secondo cicli programmati.

Quando la batteria è poi carica, si commutano automaticamente nella funzione di "mantenimento carica".
 
Discorso molto variabile in quanto la corrente di carica dipende dalla corrente che ci riesce ad erogare il nostro caricabatteria.
Ora, non so nello specifico le esatte caratteristiche dei caricabatteria per auto in vendita... Arrivano a 9A?
Teoricamente il concetto della capacita' diviso l'erogazione di corrente del nostro caricabatterie e' il miglior modo per ottenere una stima di quanto tempo la batteria necessiti per essere caricata completamente.
Caricabatterie piu' furbi rilevano quando la batteria e' completamente carica staccando in automatico l'erogazione di corrente. Almeno, questo avviene con i caricabatterie standard.

Tutto giusto. Il carica batteria non darà mai esattamente ciò che cerchiamo per fare una carica che duri 10 ore (le ore teoriche che i costruttori dicono essere i migliori per la longevità della batteria).
Quelli classici (non con regolazione elettronica) di solito arrivano tra i 3 ed i 10 A di errogazione massima (bisogna leggere le caratteristiche) percui bisogna prendere questo valore per il calcolo e poi togliere un 30% del tempo se non completamente scarica.


I moderni caricabatterie, anche quelli non professionali, sono oggigiorno a regolazione elettronica: si avvalgono internamente di un microprocessore che “sente” lo stato della batteria da ricaricare ed eroga conseguentemente corrente (normalmente ad impulsi) secondo cicli programmati.

Quando la batteria è poi carica, si commutano automaticamente nella funzione di "mantenimento carica".

Si, quelli elettronici (che sono anche più piccoli rispetto ai classici) sono migliori ed anche "intelligenti" sentendo lo stato di carica ed abbassando la corrente man mano che si raggiunge il pieno per poi rimanere sui 1 A come corrente di "mantenimento". Quelli migliori e più costosi hanno anche dei programmi di carica in grado anche di risvegliare batterie scariche da tanto tempo.
 
All'epoca trovai le stesse identiche batterie di norauto uguali al supermercato per un 15 euro circa in meno.
Montata per 2 anni con impianto audio durante raduni e robe simili, mai problemi.. tranne quando dimenticavo di spegnere gli amplificatori :blink: la mattina dopo era a 0 ovviamente (avevo anche un sistema di ventilazione degli ampli)..
Quindi ha anche "sofferto" :biggrin2:
Magari non sono il top, ma valgono cio' che spendi.. almeno, nel mio caso.

Grazie del consiglio Moon Walker.:63:
 
Al supermercato o nei centri “Fai da Te” trovi anche batterie di marca, come le Bosch Silver e sottomarche di grandi produttori, quindi di buona qualità, a prezzi piuttosto competitivi.

In quest’ ultimo caso ho notato che il prezzo più o meno corrisponde alla capacità, mi spiego meglio: una batteria da 45Ah costa sui 45 €, una batteria da 80Ah costa sugli 80 € ecc.

Anch’ io ti consiglio, dopo 5 anni di onorato servizio, la sostituzione: andiamo incontro alla stagione fredda dove la batteria “sforza” maggiormente e, per la legge di Murpy, molto probabilmente ti lascerà a piedi nel momento meno opportuno: lontano da casa, in un giorno festivo ed in ore impossibili! :dry:

Anch'io penso che alla fine la cambierò anche se sta mattina dopo una ricarica nella notte mi sembrava un'altra anche per l'avviamento a freddo. Mi sembra addirittura che anche la macchina risponda meglio in accelerazione ma forse è solo un'impressione.
La legge di Murphy la conosco bene e per questo non mi fido.
Provo a tenere controllata la tensione con un tester per qualche giorno, stamattina dava 14.1V, ma appena staccata dal caricabatterie.
bye :63:
 
La durata minima di una batteria ben tenuta è di 4/5 anni per cui tutto quello che c’è dopo è tutto guadagnato….c’è anche a chi di mia conoscenza gli è durata 8 anni prima che morisse.
......

Non ti consiglio le Bosch (tutte le serie) perché a me (ed altri di mia conoscenza) 2 sono durate solo 3 anni….eppure sono costose e considerati le migliori (solo per la marca a mio avviso).

Spesso marche strane durano di più delle più blasonate.

Se ti può essere utile, sulle istruzioni del mio caricabatterie è riportato testualmente questo:
Di solito i costruttori di batterie stabiliscono di caricare lentamente la batteria in 10 ore con una corrente pari a 1/10 della capacità in Ampere/ora della batteria.
Esempio, una bat. Di 90 Ah deve essere caricata con una corrente di carica di 9 A
[FONT=&amp]In altre parole, Il tempo di carica si ottiene dividendo la capacità per la corrente di carica (90 Ah diviso 9 A = 10 ore) però nella realtà si deve ridurre di un 30 %/40 % questo tempo in quanto una batteria non è mai completamente scarica[/FONT]

Peccato per le Bosch ne avevo addocchiata una a 56Euro che non mi sembrava male con 40Ah.

Il mio caricabatterie è un pò vecchiotto, non ha la possibilità di regolare la corrente di carica, però l'indicatire segnava 3A ad inizio carica e 1A circa la mattina seguente.
ciao :63:
 
Peccato per le Bosch ne avevo addocchiata una a 56Euro che non mi sembrava male con 40Ah.

Il mio caricabatterie è un pò vecchiotto, non ha la possibilità di regolare la corrente di carica, però l'indicatire segnava 3A ad inizio carica e 1A circa la mattina seguente.
ciao :63:


Quelli vecchi come il mio hanno un indicatore a lancetta con sopra gli ampere assorbiti dalla batteria non la corrente di carica che emana il carica batteria stesso.....quindi la corrente di carica è sempre lo stesso (diminuisce in quelli intelligenti) mentre la batteria ne assorbe sempre meno man mano che si carica e quando è pieno si attesta su 1 A di assorbimento (difficile che si va a 0 A).
Di solito la corrente di carica si può regolare in due posizioni :Max(dai7 ai 10A) min (3A) anche in quelli più vecchi ma abbastanza potenti
 
Ultima modifica:
...... Mi sembra addirittura che anche la macchina risponda meglio in accelerazione ma forse è solo un'impressione.....

Potrebbe essere: se hai staccato la batteria per ricaricarla la centralina si è resettata sui valori originali di fabbrica (la centralina è autoadattiva ed adegua alcuni parametri di funzionamento del motore allo stile di guida di chi usa abitualmente l' auto per migliorarne la resa. Queste "personalizzazioni" variano lentamente con i Km percorsi in un range comunque ristretto).:smile:
 
Le batterie di una volta duravano di più perche' avevano dentro molto più piombo di adesso.

Io ho appena preso una batteria per il mio BMW, una Varta AGM da 70Ah, in una "casa della batteria" che vende solo Varta.
La batteria e' stata ordinata al pomeriggio alle 15, il mattino dopo alle 11 era disponibile.
L'ho pagata 180euro, la stessa batteria in concessionario costa 480 montata con la promozione di questi mesi.

Se avessi potuto montare una 70Ah tradizionale avrei speso 75 euro.

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Le batterie di una volta duravano di più perche' avevano dentro molto più piombo di adesso.

Io ho appena preso una batteria per il mio BMW, una Varta AGM da 70Ah, in una "casa della batteria" che vende solo Varta.
La batteria e' stata ordinata al pomeriggio alle 15, il mattino dopo alle 11 era disponibile.
L'ho pagata 180euro, la stessa batteria in concessionario costa 480 montata con la promozione di questi mesi.

Se avessi potuto montare una 70Ah tradizionale avrei speso 75 euro.

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La batteria originale della mia yaris è marchiata, oltre da toyota naturalmente, anche da varta.
Varta so che è sempre stata una buona marca anche prima di possedere una toyota.
Mercedes monta quelle al gel anche se non so la marca....chi sà quanto costano....
 
Ultima modifica:
Le batterie al gel costano almeno il doppio delle normali ma normalmente si rendono necessarie per installazioni particolari: sono ermetiche e possono essere montate in qualsiasi posizione senza problemi di funzionamento o di perdita di elettrolita.

Nella mia moto, per esempio, è montata rovesciata su un fianco per occupare meno spazio in altezza.
 
Potrebbe essere: se hai staccato la batteria per ricaricarla la centralina si è resettata sui valori originali di fabbrica (la centralina è autoadattiva ed adegua alcuni parametri di funzionamento del motore allo stile di guida di chi usa abitualmente l' auto per migliorarne la resa. Queste "personalizzazioni" variano lentamente con i Km percorsi in un range comunque ristretto).:smile:

Interessante, potrebbe essere quello! :63:
 
Le batterie di una volta duravano di più perche' avevano dentro molto più piombo di adesso.

Io ho appena preso una batteria per il mio BMW, una Varta AGM da 70Ah, in una "casa della batteria" che vende solo Varta.
La batteria e' stata ordinata al pomeriggio alle 15, il mattino dopo alle 11 era disponibile.
L'ho pagata 180euro, la stessa batteria in concessionario costa 480 montata con la promozione di questi mesi.

Se avessi potuto montare una 70Ah tradizionale avrei speso 75 euro.

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mmmiiiii, 480 euro! Ha gli elettrodi in oro massiccio???
 
La batteria originale della mia yaris è marchiata, oltre da toyota naturalmente, anche da varta.
Varta so che è sempre stata una buona marca anche prima di possedere una toyota.
Mercedes monta quelle al gel anche se non so la marca....chi sà quanto costano....

Anche quelle di Norauto dicono (loro) che sono Varta. 3 anni di garanzia, potrebbe essere una buona scelta.
 
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