Campo Magnetico Prius

TINO

TCI Junior Member
Registrato
6 Gennaio 2006
Messaggi
7
Età
63
Località
Montecchio (VI)
Salve a tutti.
Da qualche mese seguo il forum, ma è la prima volta che intervengo.
Voglio sottoporvi l’ultimo dubbio che mi rimane prima di acquistare la Prius 2006: il teorico problema del campo MAGNETICO al quale è sottoposto il conducente.

Ho contattato un esperto in materia di elettrosmog all’interno delle abitazioni e da telefonini, il dr. Sacchi, che mi ha risposto come segue:

“Nelle normali vetture il disturbo elettromagnetico è molto elevato a causa della bobina che alza la tensione per le candele.
Andando per logica, considerato che il campo magnetico è proporzionale alla quantità di corrente assorbita, nel caso delle macchine elettriche od ibride dovrebbe essere molto alto.
Evidenzio che nulla è in grado di schermare i campi magnetici mentre, per il campo elettrico, che dipende dalla tensione e quindi in una vettura elettrica dovrebbe essere molto basso... è facilmente schermabile.
Di fatto non ci sono studi, che io conosca, che mettino in evidenza problemi derivanti da campi magnetici statici, ma personalmente non mi sento di dire che sono assolutamente innoqui, per il fatto che l'uomo è di fatto una macchina elettromagnetica e di conseguenza è influenzato da qualsiasi eccesso elettrico o magnetico che si discosti notevolmente dal campo magnetico o elettrico naturale. Anche il magnete di una cassa acustica (campo magnetico statico) deve essere tenuto ad una debita distanza dal corpo e questo è ormai conosciuto nel campo della geobiologia. Altra cosa importante: i campi magnetici non si schermano. Quindi, sinceramente è difficile rispondere, ovviamente se l'esposizione non è molto lunga non credo che i danni per la salute siano evidenti... però bisognerebbe fare dei test, sia con rilevatori elettronici sia con metodi radiestesici. Se avete una di queste auto si potrebbe provare...ricordate che i costruttori non diranno mai nulla in proposito. Salve a tutti da Achille”

Da quel che ho inteso, il problema CAMPO MAGNETICO PRIUS è da conoscersi ma tollerabile, specie nel contesto ambientale in cui viviamo (sigarette, alcolici, telefonini, alimentazione poco sana) e con i ritmi di vita “moderni”.
Siete d’accordo, od è il caso di approfondire la questione con un test?
Ciao a tutti da TINO, il vicentino.
 
Il motore della prius non ha poi potenze così elevate... gente che lavora con motori elettrici da centinaia di Kw che dovrebbe dire?
Altra cosa, un campo magnetico è tanto più "forte" quanto maggiore è l'intensità della corrente che lo genera. A questo punto bisogna vedere a che tensione è alimentato il motore della prius: dal momento che la potenza è P=V*I maggiore è la tensione di alimentazione del motore e minore è la correte che circola.
A parte questo, i campi magnetici sono schermabili: basta sommare 2 campi magnetici uguali e contrari (il principio dei cavi coassiali). Ora bisogna vedere come è possibile effettuare la schermatura, se ne è sprovvista o se è necessaria, su un auto come ibrida, nel caso la prius.
 
Se posso permettere di fare qualche considerazione di carattere generale :63:
Inizio col salutare, ovviamente :cheers:

In materia non esiste leggislazione ne in Europa che in altri Paesi.
Si può solo constatare che campi magnetici od elettrici di determinata intensità possono provocare "anomalie" che se vogliamo possiamo citare come "disturbi" sul normale metabolismo dell'uomo.
Dobbiamo ricordare che non'è l'intensità del campo elettromagnetico causa principale di disturbi, ma la sua persistenza nel tempo.
Cioè non'è solo il "tempo di esposizione" ad un dato fenomeno elettromagnetico il fattore determinante, ma anche la sua natura!
Per natura intendo dire a quale frequenza il campoelettromagnetico viene modulato, se è costante nel tempo od "alternato" (picchi di irradiazione).

Pensate ai ponti radio per telefonia mobile !

Un'altro parametro lega fenomeni di "sensibilizzazione" del corpo umano a detti campi, la loro frequenza.
Più questa è alta maggiori saranno le possibilità di "danni permanenti".
Volete un esempio?
Se un uomo si ponesse davanti una sorgente a frequenza elevata (decine di GHz) e potenze continue anche di soli 15 W, si andrebbe incontro al distacco di retina immediato e nei casi più fortunati a problemi di sterilità.

Questo per trarre un'altro aspetto molto importante, anche la distanza dalla sorgente influisce fortemente sullo stato delle cose.

Non'è semplice dire "questo non'è nocivo" "questo è nocivo".
Ad oggi sono proprio tutte queste variabili a non aver trovato spazio per applicare una LEGGE in merito.
Esistono solo molti dati, molte certezze ma pochi riscontri tangibili.

L'argomento è molto interessante !!!! Ed intrigato.

P.S.
Io nei campi magnetici ad "alta energizzazione" ci lavoro quotidianamente.
Al momento sembra che sia "normale" :biggrin2: , più in là proprio non saprei dirvelo :63:
 
Ultima modifica:
:welcome:welcome:welcome

ti posso aiutare poco ma da quello che ho letto nella discussione che ti ha linkato vanzo mi pare di aver capito che non friggi il cervello!!!
 
DanielixTS ha scritto:
:welcome:welcome:welcome

ti posso aiutare poco ma da quello che ho letto nella discussione che ti ha linkato vanzo mi pare di aver capito che non friggi il cervello!!!

Quoto e straquoto.
Se fosse così il mio sarebbe da tempo "evaporato" :laughing1 :cheers:
 
DanielixTS ha scritto:
:welcome:welcome:welcome

ti posso aiutare poco ma da quello che ho letto nella discussione che ti ha linkato vanzo mi pare di aver capito che non friggi il cervello!!!

Per esempio Danielix non ha dovuto salire sulla prius per bruciare il suo :bleh:
In quanto al mio era gia' andato molto prima di pensare alla prius :biggrin2:
 
cbwin3 ha scritto:
Il motore della prius non ha poi potenze così elevate... gente che lavora con motori elettrici da centinaia di Kw che dovrebbe dire?
Altra cosa, un campo magnetico è tanto più "forte" quanto maggiore è l'intensità della corrente che lo genera. A questo punto bisogna vedere a che tensione è alimentato il motore della prius: dal momento che la potenza è P=V*I maggiore è la tensione di alimentazione del motore e minore è la correte che circola.
A parte questo, i campi magnetici sono schermabili: basta sommare 2 campi magnetici uguali e contrari (il principio dei cavi coassiali). Ora bisogna vedere come è possibile effettuare la schermatura, se ne è sprovvista o se è necessaria, su un auto come ibrida, nel caso la prius.
esatto..io con i motori ellettrici ci lavoro..e devo dire che nonostante abbiamo fatto funzionare motori da centinaia di KW non mi è mai successo nulla, inoltre esattamente con il metodo dei cavi coassiali l'aeffetto del campo magnetico viene assorbito da un altro campo magnetico di pari intensità ma di verso contrario..
ora sapendo che nella prius scorrono circa 500V (mi pare eh!!) l'auto rientra nella normativa ad alta tensione su bassa scala..ciò significa che prima dell'emissione nel mercato ha dovuto superare dei test sul campo elettromagnetico in modo da rientrare nei valori stabiliti da tale normativa!:wink_smil
 
I 500 V è la corrente giusta, tra motori ed inverter.
Tra inverter e batteria, la corrente oscilla da 190 a 270V.
 
The Tramp ha scritto:
I 500 V è la corrente giusta, tra motori ed inverter.
Tra inverter e batteria, la corrente oscilla da 190 a 270V.
si allora ricodavo giusto..
parlavo della massima che circola!!!
 
wild84 ha scritto:
The Tramp ha scritto:
I 500 V è la corrente giusta, tra motori ed inverter.
Tra inverter e batteria, la corrente oscilla da 190 a 270V.
si allora ricodavo giusto..
parlavo della massima che circola!!!

trattasi di tensioni ............... l'intensita' degli effetti di un campo magnetico sono proporzionali alla corrente e alla frequenza ..............

ciao
 
alexts ha scritto:
trattasi di tensioni ............... l'intensita' degli effetti di un campo magnetico sono proporzionali alla corrente e alla frequenza ..............

ciao
si lo so..ma i 500V servono per rientrare nella normativa..non parlavo degli effetti dei 500V!:wink_smil
 
...ripeto quanto riportato in un'altra discussione...
ma se il problema e' il motore elettrico, cosa dovrebbe dire un operatore che lavora 8 ore al giorno su di un carrello elevatore? Sempre di propulsione con motore elettrico parliamo, e l'esposizione all'eventuale campo elettromagnetico e' praticamente continua per tutta la giornata...
Spero vivamente che qualcuno si sia preoccupato di verificarne l'eventuale pericolosita'. Non mi risulta che a livello di legislazione (626) riguardante la sicurezza sui posti di lavoro si prenda in considerazione questo tipo di fattore di rischio.
 
morenog ha scritto:
Non mi risulta che a livello di legislazione (626) riguardante la sicurezza sui posti di lavoro si prenda in considerazione questo tipo di fattore di rischio.

Difatti, nemmeno a me risulta.
Quoto tutto il discorso, per non parlare di tutte quelle persone che abitano sotto tralicci ad Alta Tensione.
Anche se la distanza di sicurezza garantita minima è di 12 metri, Voi pensate che sia più intenso un Campo Magnetico sviluppato da un traliccio (la linea elettrica, sottinteso) di Alta Tensione o quello sviluppato da una Prius? :63:
Che esempio "grottesco" ..... :biggrin2: :cheers:
 
serve solo un misuratore tesla per togliersi ogni dubbio .........

ciao

ps : io non abiterei MAI sotto i tralicci della AT , peccato che a 400mt mi abbiano montato un ripetitore per cellulari .............
 
alexts ha scritto:
serve solo un misuratore tesla per togliersi ogni dubbio .........

ciao

ps : io non abiterei MAI sotto i tralicci della AT , peccato che a 400mt mi abbiano montato un ripetitore per cellulari .............
certo..ma ricordiamoci che l'effetto è inversamente proporzionale alla distanza..un ripetitore fa molto meno male di un cellulare accostato all'orecchio!!!
 
wild84 ha scritto:
certo..ma ricordiamoci che l'effetto è inversamente proporzionale alla distanza..un ripetitore fa molto meno male di un cellulare accostato all'orecchio!!!

peccato che la potenza di un ripetitore sia notevolmente maggiore, come quella di un motore elettrico pilotato ad alta frequenza con inverter a pwm a breve distanza: sarebbe interessante vedere quale livello tesla si raggiunge all'interno dell'abitacolo della prius, magari si scopre che é del tutto uguale a quello di una macchina convenzionale ........... o quantomeno sperare che non superi i livelli definiti pericolosi per la salurte umana (non so quanto, ma so che ci sono) .............

ciao
 
alexts ha scritto:
peccato che la potenza di un ripetitore sia notevolmente maggiore, come quella di un motore elettrico pilotato ad alta frequenza con inverter a pwm a breve distanza: sarebbe interessante vedere quale livello tesla si raggiunge all'interno dell'abitacolo della prius, magari si scopre che é del tutto uguale a quello di una macchina convenzionale ........... o quantomeno sperare che non superi i livelli definiti pericolosi per la salurte umana (non so quanto, ma so che ci sono) .............

ciao
come dicevo nell'altro post..gli unici casi di effetti collaterali su un corpo umano sono comparsi su un gruppo di tecnici manutentori del più grande sistema di antenne paraboliche satellitari che comunicano con le navicelle Nasa che stanno attualmente viaggiando verso il confine del nostro sistema solare..queste antenne sono grandi più di 500mt di diametro..e le persone ci camminano dentro alla superfice riflettente per 8 ore al giorno 7 giorni su sette per 6 mesi ininterrotti!

pensa te che campi elettromagnetici ci sono in quei posti..e comunque il segnale che viene emesso da un ripetitore si avvicina a terra a quasi 6/700 m dal punto di installazione di esso..infatti se ci si trova sotto a un ripetitore l'intensità del campo minore che a trovarsi a 100m da esso..in quanto per normativa non può essere omnidirezionale ma unidirezionale e per coprire una maggiore area puntano il raggio in direzione obliqua!
 
alexts ha scritto:
...come quella di un motore elettrico pilotato ad alta frequenza con inverter a pwm a breve distanza...
ti posso giurare che ne ho uno a non più di 3 metri da me..motore a 75KW..:smile:
 
Indietro
Alto