Ciao a tutti, vorrei raccontarvi alcune mie vicissitudini per avere il vostro riscontro in merito. Ho sempre avuto automobili alimentate a benzina e fino ad oggi non avevo mai utilizzato una vettura a gasolio. Alla fine di novembre, trovandomi una mattina in montagna con una temperatura di -8°, avevo riscontrato un'incertezza dell'accensione della mia RAV. Ho dovuto provare due volte ad accendere la vettura ma poi è partita senza problemi. In occasione del tagliando ho chiesto indicazioni al concessionario sul comportamento da adottare in queste situazioni. Le risposte sono state:
1) far riscaldare le candelette 3 volte prima di provare l'accensione vera e propria
2) riempire il serbatoio di gasolio e poi aggiungere 10€ di benzina, in alternativa gasolio invernale.
Fra Natale e Capodanno torno in montagna, faccio il pieno a Torino e mi dimentico di integrare con la benzina. Il giorno 26 la macchina parte senza la minima esitazione (ho riscaldato 3 volte le candelette). Il 28 riprendo la macchina (rimasta ferma il 27) e provo con la stessa procedura. :no: Un disastro. Ci ho messo circa 10 - 15 minuti ad avviare il motore e stavo quasi per abbandonare. Poi piano piano si è avviato. Corro quindi dal primo benzinaio a aggiungo i famosi 10€ di benzina. Da quel momento nessun problema fino a Capodanno, anche se ho sempre utilizzato tutti i giorni la vettura (e spesso l’ho utilizzata di sera). Il 2 gennaio mi reco in un’altra località di montagna e faccio il pieno presso un distributore locale che asseriva di avere gasolio alpino (non mi fidavo più molto ed ho aggiunto un’additivo antigelo della Arexons prima del pieno). Sono rimasto tre giorni in montagna con due accensioni assolutamente facili :biggrin2: mentre la terza ho avuto di nuovo qualche piccola difficoltà :wacko:. Ci ho messo circa 3,4 minuti prima di avviare. La temperatura sempre -12° o -13° con la macchina lasciata all’aperto in mezzo ad un parcheggio veramente pieno di neve (vicino anche ad un torrente).
A questo punto ho comunque qualche dubbio sulla procedura migliore che possa garantire accensioni senza problemi. Le conclusioni che ho tratto sono le seguenti:
1)meglio il gasolio invernale e l’additivo al posto che il gasolio e la benzina (visto che si tratta di un common rail e visto che mi sembrava ci fosse un po’ di perdita di potenza)
2)mi sembra corretta la procedura suggerita dal conce di riscaldare bene la "camera" del motore con la ripetizione della procedura di riscaldamento delle candelette (al posto che le tre volte ho visto che se si procedere anche 4 o 5 prima di avviare sembra che si creino le condizioni migliori per l’accensione)
3)non mi sembra tanto che la macchina patisca il gasolio più denso o meno quanto la temperatura che raggiunge il motore di notte. Più tempo passa dall'ultima accensione e più fredda è la "camera" più difficoltà si hanno.
Saranno giuste queste mie conclusioni ....?
Il dubbio di fondo che mi rimane però è questo: quale è il limite di temperatura a cui si riesce ad avviare questo benedetto motore ? sul libretto non ho trovato indicazioni in merito per l’avviamento a freddo, la toyota fornisce indicazioni precise in merito e se si come si fa ad ottenerle (aggiungo che il conce di Torino ha suggerito l’uso della benzina :thumbdown , il conce della montagna ha sconsigliato questa pratica ma ha consigliato l’additivo :63.
Aggiungo che le temperature raggiunte non sono molto usuali ma mi sarei aspettato un comportamento più semplice da una vettura di questo tipo, anche se mi sono consolato con il fatto che alla fine dell’anno ho visto molte altre vetture a gasolio completamente bloccate per il gelo e fra queste c’erano dei Land Cruiser ma anche dei Q7, Audi varie, etc, etc. . Sto cercando di evitare di fare la fine di questi sfortunelli….
Grazie in anticipo a chi volesse fornirmi qualche suggerimento. :wink_smil
1) far riscaldare le candelette 3 volte prima di provare l'accensione vera e propria
2) riempire il serbatoio di gasolio e poi aggiungere 10€ di benzina, in alternativa gasolio invernale.
Fra Natale e Capodanno torno in montagna, faccio il pieno a Torino e mi dimentico di integrare con la benzina. Il giorno 26 la macchina parte senza la minima esitazione (ho riscaldato 3 volte le candelette). Il 28 riprendo la macchina (rimasta ferma il 27) e provo con la stessa procedura. :no: Un disastro. Ci ho messo circa 10 - 15 minuti ad avviare il motore e stavo quasi per abbandonare. Poi piano piano si è avviato. Corro quindi dal primo benzinaio a aggiungo i famosi 10€ di benzina. Da quel momento nessun problema fino a Capodanno, anche se ho sempre utilizzato tutti i giorni la vettura (e spesso l’ho utilizzata di sera). Il 2 gennaio mi reco in un’altra località di montagna e faccio il pieno presso un distributore locale che asseriva di avere gasolio alpino (non mi fidavo più molto ed ho aggiunto un’additivo antigelo della Arexons prima del pieno). Sono rimasto tre giorni in montagna con due accensioni assolutamente facili :biggrin2: mentre la terza ho avuto di nuovo qualche piccola difficoltà :wacko:. Ci ho messo circa 3,4 minuti prima di avviare. La temperatura sempre -12° o -13° con la macchina lasciata all’aperto in mezzo ad un parcheggio veramente pieno di neve (vicino anche ad un torrente).
A questo punto ho comunque qualche dubbio sulla procedura migliore che possa garantire accensioni senza problemi. Le conclusioni che ho tratto sono le seguenti:
1)meglio il gasolio invernale e l’additivo al posto che il gasolio e la benzina (visto che si tratta di un common rail e visto che mi sembrava ci fosse un po’ di perdita di potenza)
2)mi sembra corretta la procedura suggerita dal conce di riscaldare bene la "camera" del motore con la ripetizione della procedura di riscaldamento delle candelette (al posto che le tre volte ho visto che se si procedere anche 4 o 5 prima di avviare sembra che si creino le condizioni migliori per l’accensione)
3)non mi sembra tanto che la macchina patisca il gasolio più denso o meno quanto la temperatura che raggiunge il motore di notte. Più tempo passa dall'ultima accensione e più fredda è la "camera" più difficoltà si hanno.
Saranno giuste queste mie conclusioni ....?
Il dubbio di fondo che mi rimane però è questo: quale è il limite di temperatura a cui si riesce ad avviare questo benedetto motore ? sul libretto non ho trovato indicazioni in merito per l’avviamento a freddo, la toyota fornisce indicazioni precise in merito e se si come si fa ad ottenerle (aggiungo che il conce di Torino ha suggerito l’uso della benzina :thumbdown , il conce della montagna ha sconsigliato questa pratica ma ha consigliato l’additivo :63.
Aggiungo che le temperature raggiunte non sono molto usuali ma mi sarei aspettato un comportamento più semplice da una vettura di questo tipo, anche se mi sono consolato con il fatto che alla fine dell’anno ho visto molte altre vetture a gasolio completamente bloccate per il gelo e fra queste c’erano dei Land Cruiser ma anche dei Q7, Audi varie, etc, etc. . Sto cercando di evitare di fare la fine di questi sfortunelli….
Grazie in anticipo a chi volesse fornirmi qualche suggerimento. :wink_smil
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