Lo scorso fine settimana, complice un improvviso rallentamento sulla tangenziale di Bari, mi son trovato ad effettuare una brusca frenata d'emergenza.
Nel giro di pochi istanti, infatti, quella che sembrava una scorrevole viabilità senza problemi (ammetto che non è che andassi proprio a velocità di Codice... :shifty: anzi, tutt'altro...) si è trasformata in un "muro" di auto incolonnate completamente ferme.
Ebbene, l'istinto ha portato a premere con decisione il pedale del freno, e... per prima cosa, il Brake Assist ha subito fatto il suo lavoro.
Ho avuto cioè l'impressione che da quel momento l'auto mi dicesse «Me la vedo io per tutto», ed effettivamente sui freni è stata applicata la massima forza frenante, oltre al pronto ingresso in servizio dell'ABS (con tanto di tipiche pulsazioni del pedale).
Per evitare che una Dedra, che mi seguiva tallonandomi, mi venisse addosso, previa rapidissima occhiata nello specchietto destro, ho dovuto di colpo allargarmi a destra per lasciarle spazio, il tutto mantenendo la totale pressione sull'impianto frenante.
Nessuna scomposizione d'assetto; l'Auris ha seguito il repentino cambio di corsia con precisione millimetrica (ho visto lampeggiare la spia gialla del VSC, sebbene ovviamente ero troppo concentrato sulla guida per osservarla con attenzione); nonostante il trasferimento di carico fosse tutto sbilanciato sull'avantreno.
Davvero molto preciso il dosaggio dei vari sistemi elettronici (non solo nell'entità dell'intervento, ma soprattutto nella loro sincronizzazione relativa).
Insomma, a parte un po' di tensione e la completa rivoluzione delle cose che mi porto appresso nel bagagliaio (attrezzi, una borsa, ecc), nessun problema e sicurezza attiva davvero all'altezza.
Non so se con un'auto di dieci anni fa sarebbe stata la stessa cosa. Per ora, un «grazie» a Toyota.
Nel giro di pochi istanti, infatti, quella che sembrava una scorrevole viabilità senza problemi (ammetto che non è che andassi proprio a velocità di Codice... :shifty: anzi, tutt'altro...) si è trasformata in un "muro" di auto incolonnate completamente ferme.
Ebbene, l'istinto ha portato a premere con decisione il pedale del freno, e... per prima cosa, il Brake Assist ha subito fatto il suo lavoro.
Ho avuto cioè l'impressione che da quel momento l'auto mi dicesse «Me la vedo io per tutto», ed effettivamente sui freni è stata applicata la massima forza frenante, oltre al pronto ingresso in servizio dell'ABS (con tanto di tipiche pulsazioni del pedale).
Per evitare che una Dedra, che mi seguiva tallonandomi, mi venisse addosso, previa rapidissima occhiata nello specchietto destro, ho dovuto di colpo allargarmi a destra per lasciarle spazio, il tutto mantenendo la totale pressione sull'impianto frenante.
Nessuna scomposizione d'assetto; l'Auris ha seguito il repentino cambio di corsia con precisione millimetrica (ho visto lampeggiare la spia gialla del VSC, sebbene ovviamente ero troppo concentrato sulla guida per osservarla con attenzione); nonostante il trasferimento di carico fosse tutto sbilanciato sull'avantreno.
Davvero molto preciso il dosaggio dei vari sistemi elettronici (non solo nell'entità dell'intervento, ma soprattutto nella loro sincronizzazione relativa).
Insomma, a parte un po' di tensione e la completa rivoluzione delle cose che mi porto appresso nel bagagliaio (attrezzi, una borsa, ecc), nessun problema e sicurezza attiva davvero all'altezza.
Non so se con un'auto di dieci anni fa sarebbe stata la stessa cosa. Per ora, un «grazie» a Toyota.