Salve a tutti. Ecco quanto mi è capitato ieri in un garage milanese, con la speranza che la mia disavventura serva ad evitare brutte sorprese.
Lascio nel primo pomeriggio la mia Rav in un garage a pagamento nel centro di Milano (Autosilo in via fatebenesorelle, zona Moscova). Chiave (con trasponder) appoggiata sul cruscotto per consentire ovviamente ai gestori del garage di spostare l'auto in caso di necessità. Al mio rientro scopro con orrore, avvertito dai gestori, che le portiere si sono richiuse e la macchina non vuole saperne di aprirsi, con le chiavi all'interno dell'abitacolo (dove le avevo lasciate, tra parabrezza e plancia) che non vengono "riconosciute" dalla centralina. Ai tentativi di apertura maniglie (compresa quella del portellone)spingendo il relativo pulsante si sente solo il "beep", ma le serrature non si sbloccano. Panico, sono quasi le 6.15 di sera, l'indomani devo assolutamente tornare in Veneto. Chiamo l'assistenza Toyota che può solo mandarmi un carro attrezzi per rimorchiare l'auto in una officina, ma il giorno dopo non posso aspettare che tentino di risolvermi il problema. Per fortuna riesco a farmi arrivare da Roma, dove risiedo, le chiavi di riserva via aereo la mattina dopo da una persona. Il giorno seguente apro la macchina con la chiavetta d'emergenza (la centralina non sembra voler riconoscere neanche l'altro telecomando, ma per foruna la rav si accende e riparto). Morale: l'auto si è richiusa, presumibilmente da sola, con le chiavi nall'interno dell'abitacolo, esattamente IL CONTRARIO di quanto deve succedere (se si lasciano le chiavi nell'abitacolo, le porte non si chiudono dall'esterno, anzi c'è un beep d'allarme). Dalla diagnosi di un conce Toyota veneto, il responsabile pare sia un forte campo magnetico che avrebbe fatto impazzire la centralina. In conclusione: se parcheggiate a MI nell'autosilo citato, portate sempre con voi la chiavetta d'emergenza. Dal canto mio, d'ora in poi non mi fido più e giro sempre con la chiavetta in tasca, separata dal telecomando.
Lascio nel primo pomeriggio la mia Rav in un garage a pagamento nel centro di Milano (Autosilo in via fatebenesorelle, zona Moscova). Chiave (con trasponder) appoggiata sul cruscotto per consentire ovviamente ai gestori del garage di spostare l'auto in caso di necessità. Al mio rientro scopro con orrore, avvertito dai gestori, che le portiere si sono richiuse e la macchina non vuole saperne di aprirsi, con le chiavi all'interno dell'abitacolo (dove le avevo lasciate, tra parabrezza e plancia) che non vengono "riconosciute" dalla centralina. Ai tentativi di apertura maniglie (compresa quella del portellone)spingendo il relativo pulsante si sente solo il "beep", ma le serrature non si sbloccano. Panico, sono quasi le 6.15 di sera, l'indomani devo assolutamente tornare in Veneto. Chiamo l'assistenza Toyota che può solo mandarmi un carro attrezzi per rimorchiare l'auto in una officina, ma il giorno dopo non posso aspettare che tentino di risolvermi il problema. Per fortuna riesco a farmi arrivare da Roma, dove risiedo, le chiavi di riserva via aereo la mattina dopo da una persona. Il giorno seguente apro la macchina con la chiavetta d'emergenza (la centralina non sembra voler riconoscere neanche l'altro telecomando, ma per foruna la rav si accende e riparto). Morale: l'auto si è richiusa, presumibilmente da sola, con le chiavi nall'interno dell'abitacolo, esattamente IL CONTRARIO di quanto deve succedere (se si lasciano le chiavi nell'abitacolo, le porte non si chiudono dall'esterno, anzi c'è un beep d'allarme). Dalla diagnosi di un conce Toyota veneto, il responsabile pare sia un forte campo magnetico che avrebbe fatto impazzire la centralina. In conclusione: se parcheggiate a MI nell'autosilo citato, portate sempre con voi la chiavetta d'emergenza. Dal canto mio, d'ora in poi non mi fido più e giro sempre con la chiavetta in tasca, separata dal telecomando.