Problema consumo olio yaris 1000 del 2007 (benzina)

ognuno poi fa come vuole, ma dato che mi arrangio a tempo perso quando la mia citronen saxo' consumava lo stesso quantitativo di olio, una volta tirato giu' la testata sostituito i para oli, una smerigiata alle valvole non ha piu consumato olio ed e andata avanti benissimo per altri 5 anni fino a quando mia moglie me l'ha distrutta. le auto odierne fino a 100000km e in'utile incolpare le fasce ecc. se il motore non'e' rimasto senza olio, i para oli delle valvole sono sempre i colpevoli per un consumo esagerato di olio. i meccanici di oggi non sanno neanche piu come funzionano i motori ,quindi in'utile interpellarli, ad esempio non sanno neanche che montare le fasce nuove su un cilindro usurato consuma piu olio di prima e poi si chiedono anche il perche', idem se fanno anche rettificare i cilindri da una rettifica perche' per tale lavoro c'e' un procedimento tutto unico con attrezzature e secuenza di particolari da rispettare per ogni motore come il tipo di incrocio della lappatura da abbinare con ogni raschia olio che le rettifiche o officine piccole a cui si rivolgono i meccanici neanche si sognano , in'oltre ad esempio la maggior parte dei meccanici si ostinano a rettificare il piano della testata al quale per la casa costruttrice non ammette piu la rettifica per non variare il delicato rapporto di compressione che fino ad un 0,5 di decimi di deformazione e ammesso ma piuttosto di misurare il piano che neanche sanno come si fa', una volta aperto il motore portano tutto in rettifica e magari dopo una bel bicchiere di vino l'operatore sulla rettifica si addormenta intanto che la rettifica lavora asportando anche 5mm come mi e capitato di vedere personalmente. secondo me ti conviene trovare un buon meccanico e gli spieghi cosa deve fare e basta. se la testata non 'e' bruciata perche' la devono rettificare? fai fare quello che dici tu e basta, ed non tutti neanche sanno che i para oli delle valvole si possono cambiare anche senza smontarla, basta avere voglia e lo si fa.
 
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Facendo una prova della compressione con gli opportuni accorgimenti, si può capire (od intuire) a cosa è dovuto il consumo d'olio.
Prima si misura la pressione di un cilindro e si registra il valore. Naturalmente si fanno diverse prove per verificare il valore registrato.
Dopo si inietta nel cilindro un velo d'olio motore e si ripete la prova.
Se il valore di pressione aumenta, significa che il problema sta nelle fasce elastiche.
Se il valore registrato non cambia significativamente, significa che il problema è nelle valvole.
Di conseguenza, se il motore mangia olio, è evidente che, una volta esclusa l'usura delle fasce, rimangono imputati i paraoli/guide valvole.

p.s. Allora mi direte: e perchè non fai la prova sulla Yaris? Semplice, perchè non ho più lo strumento...:confused: anche se su internet si trovano i kit a una 20ina di euri... e sono tentato di ricomprarlo.:tongue:
 
Se ti fai il lavoro da solo, è tutto un altro paio di maniche. Invidio la tua competenza e non da meno, spazio e attrezzi per farlo.
Parliamo comunque di auto con più di 100.000Km. Nello specifico, di un 3 cilindri che a quanto pare, inizia a dare di questi problemi proprio dopo i 100.000Km. E leggenda vuole, per via delle nuove fasce anti-attrito molto delicate che Toyota volle adottare (anche se, a tal proposito anch'io sono più "sospettoso" verso le valvole).

Consideriamo inoltre che sono auto dedite ai poco salutari micro spostamenti cittadini (e i tagliandi andrebbero anticipati), molto spesso acquistate usate e non sappiamo come sono state trattate prima, né con quale olio (anzi.. ho visto troppe Yaris con la spia guasto catalizzatore accesa e non credo al caso).

Ne approfitto della tua esperienza:
  • Convieni che se vi fosse un problema alle fasce, ne risulterebbe una compressione notevolmente compromessa e che quindi basterebbe una misurazione per avere il fortissimo sospetto?
  • Una domanda che mi sto ponendo da qualche giorno: quanto olio può tirarsi dalle valvole, dati i para oli secchi/usurati? Sono plausibili 1L ogni 3000/2000/1000 km ?
Per cilindro usurato, credo tu intenda deformato e che necessiti di sostituzione o di rettifica. Rientriamo quindi nell'ambito delle incognite elencate prima, per i quali i costi potrebbero lievitare e di molto. Circa la rettifica testa, a meno che il tecnico non si addormenta :tongue: quello "che perdi" lo si andrebbe a recuperare almeno in minima parte con la guarnizione testa "rinforzata" credo.

se la testata non 'e' bruciata perche' la devono rettificare?
Concordo

non tutti neanche sanno che i para oli delle valvole si possono cambiare anche senza smontarla, basta avere voglia e lo si fa.
Interessante! Per l'1KR-FE che tu sappia è fattibile? Sarebbe utilissimo avere una stima del tempo di manodopera necessario.
 
purtroppo non'e' piu come una volta che si rettificava il piano della testa come si voleva per poi compensare con una guarnizione maggiorata. purtroppo le case non autorizzando piu la retifica della testa, i ricambi delle guarnizione maggiorate non sono piu disponibili per l'appunto e di conseguenza i meccanici montano ancora la originale senza sapere neanche quanto hanno spianato in fase di rettifica e poi si hanno problemi di compressione maggiorata con battito in testa ecc. che purtroppo la centralina non'e' in grado di variare l'anticipo impostato dai parametri di fabbrica mentre una volta bastava ruotare lo spinterogeno per modificare il punto di accensione. in casi piu gravi alcuni motori dopo aver spianato la testa le valvole sono talmente a filo con i pistoni che basta un fuori giri o una tirata per farle picchiare. (ripeto, la testata un buon meccanico la deve misurare, se e nella tolleranza di deformazione entro i 0,5 decimi di millimetro e ancora ok, altrimenti se troppo deformata la si sostituisce) spesso si bruciano le guarnizioni ma non il piano della testa e non bisogna fare le cose alla carlona..... per quanto riguarda le fasce ,,un cilindro con i passare dei km si ovalizza non per il calore ma per lo sfregamento delle fasce che si assestano sempre in qualche modo e mai perfettamente circolari perche' essendo a molla non si allargano per l'intera circonferenza in modo uniforme e perfetta (si parla di millesimi) e se io le cambio il cilindro oramai e gia' ovalizzato di quel poco rispetto la fascia nuova che da qualche parte trafila aria e di conseguenza olio che nella maggior stra grande dei casi consuma piu olio di prima e la fascia non si adattera' mai al cilindro gia' raschiato dalla precedente per almeno altri 100000km. anche l'orientamento delle nuove fasce e importante al loro montaggio che devono essere nello stesso modo identico alle originali. considera che oramai tutti i motori se trattati bene senza che abbia marciato senza olio, sia a benzina che diesel solo il blocco motore e in grado di percorrere 300000km solo con i pistoni-fasce originali che purtroppo prendono sempre loro la colpa di un consumo elevato. mi chiedo, perche' siete cosi' restii a non tentare con solo la sostituzione dei gommini con un terzo di una spesa rispetto a far revisionare un motore che non e' piu possibile per tali motivi
 
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purtroppo non'e' piu come una volta che si rettificava il piano della testa come si voleva per poi compensare con una guarnizione maggiorata. purtroppo le case non autorizzando piu la retifica della testa, i ricambi delle guarnizione maggiorate non sono piu disponibili per l'appunto e di conseguenza i meccanici montano ancora la originale senza sapere neanche quanto hanno spianato in fase di rettifica e poi si hanno problemi di compressione maggiorata con battito in testa ecc. che purtroppo la centralina non'e' in grado di variare l'anticipo impostato dai parametri di fabbrica mentre una volta bastava ruotare lo spinterogeno per modificare il punto di accensione. in casi piu gravi alcuni motori dopo aver spianato la testa le valvole sono talmente a filo con i pistoni che basta un fuori giri o una tirata per farle picchiare. (ripeto, la testata un buon meccanico la deve misurare, se e nella tolleranza di deformazione entro i 0,5 decimi di millimetro e ancora ok, altrimenti se troppo deformata la si sostituisce) spesso si bruciano le guarnizioni ma non il piano della testa e non bisogna fare le cose alla carlona..... per quanto riguarda le fasce ,,un cilindro con i passare dei km si ovalizza non per il calore ma per lo sfregamento delle fasce che si assestano sempre in qualche modo e mai perfettamente circolari perche' essendo a molla non si allargano per l'intera circonferenza in modo uniforme e perfetta (si parla di millesimi) e se io le cambio il cilindro oramai e gia' ovalizzato di quel poco rispetto la fascia nuova che da qualche parte trafila aria e di conseguenza olio che nella maggior stra grande dei casi consuma piu olio di prima e la fascia non si adattera' mai al cilindro gia' raschiato dalla precedente per almeno altri 100000km. anche l'orientamento delle nuove fasce e importante al loro montaggio che devono essere nello stesso modo identico alle originali. considera che oramai tutti i motori se trattati bene senza che abbia marciato senza olio, sia a benzina che diesel solo il blocco motore e in grado di percorrere 300000km solo con i pistoni-fasce originali che purtroppo prendono sempre loro la colpa di un consumo elevato. mi chiedo, perche' siete cosi' restii a non tentare con solo la sostituzione dei gommini con un terzo di una spesa rispetto a far revisionare un motore che non e' piu possibile per tali motivi
Grande Gianduia!
Ottima disamina sui motori e giuste considerazioni sui meccanici di oggi!
Ma del resto si sa... ormai le auto si buttano per obsolescenza o per costi di gestione/manutenzione troppo alti rispetto al valore di mercato, non perchè si fonde il motore.... Nel nostro caso però, in cui abbiamo un prematuro eccessivo consumo d'olio (quindi un problema di natura meccanica) nessuno sa che pesci prendere.
A questo punto sarebbe interessante approfondire sulla sostituzione dei paraoli valvole a testa montata (costi e difficoltà dell'intervento).
 
addiritura in america qualcuno adotta il metodo casalingo di inserire una corda lunga nel foro della candela e portare il pistone al PMS in modo che la corda compressa schiacci le valvole in su e non possono cadere all'interno del cilindro intanto che si sostituiscono i paraoli, poi basta tirare fuori la corda e il gioco e fatto.
 
Si, ho capito cosa si intendeva, ma quella è una Mx-5.
Sulla Yaris si può fare o no?

Sarebbero utili, se qualcuno dispone di queste info:
  • Cosa dice il tempario in merito alla manodopera?
  • Quali sono i range dei valori di compressione ?
 
Giusta considerazione Joy, bisorrebbe capire se sulla Yaris è ugualmente possibile, in base alla disposizione delle valvole e degli alberi a camme. E poi se è possibile individuare "appigli" adeguati per lavorare con l'attrezzo comprimi molle in loco. E se non c'è il rischio di perdere qualcosa giù per il motore....
Inoltre si tratta di un lavoro molto certosino, da ripetere per 12 valvole..... dove ci sono serie probabilità che qualcosa possa andare storto, tipo perdere un semicono o, peggio, rimontarne male uno... al chè si rischia seriamente di fottere il motore. Secondo me qualsiasi meccanico si rifiuterebbe di farlo per 12 valvole in questo modo.

Io penso che, dovendo sostiuire TUTTI i paraolii (perchè ovviamente non sappiamo quali sono danneggiati) e considerando che per accedere alle valvole bisogna comunque smontare gli alberi a camme e rifare la fase della distribuzione... alla fine conviene smontare la testata e lavorare comodamente al banco, senza rischiare di far danni.

Comunque ho trovato questo video, dove abbiamo una Yaris con soli 91.000 km e il nostro problema....


Interessante la parte della misura della compressione e l'osservazione delle vecchie candele da cui si evince che a mangiare olio sembra essere un solo cilindro, come nella mia e anche in quella di Joy mi sembra di vedere una candela particolarmente indiziata...
E' come se le fasce del cilindro sinistro (nella mia era quello) tendessero ad incollarsi.... perchè se poi con un buon additivo si ripristina la compressione...

p.s. Ah, qui il tizio mette dentro addirittura un 10w60!!!

p.p.s. Altra considerazione: la nostra Yaris ha le punterie idrauliche!!! siamo sicuri che sia ugualmente fattibile il lavoro?
 
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.......
p.p.s. Altra considerazione: la nostra Yaris ha le punterie idrauliche!!! siamo sicuri che sia ugualmente fattibile il lavoro?

Purtroppo no, il mille 3 cilindri della yaris è l' unico motore Toyota che non possiede le punterie idrauliche.
Per la registrazione occorre sostituire i bicchierini con altri di opportuno spessore (una serie calibrata completa è composta da circa 60 pezzi).

Ecco l' esploso della meccanica:

http://japan-parts.eu/toyota/eu/201...W/tool-engine-fuel/1302_camshaft-valve#13711E
 
Ottimo Piero, grazie per l'esploso. Ero convinto avessimo le punterie idrauliche...
Ma direi meglio così, cioè avendole meccaniche.... una complicazione in meno e minor sensibilità del motore alla gradazione dell'olio.
 
bisognerebbe sentire i proprietari della 3 serie yaris con il 1000 se effettivamente il problema e stato risolto. solo loro ce lo possono dire e se non'e stato risolto la toyota avra' perso un sacco di clientela
 
Questo motore è montato anche sulla Aygo, sulla Peugeot 107 e sulla Citroen C1.

Obiettivamente non mi risulta che questo problema risulti così diffuso.

A mio parere si tratta di una “partita” di gommini paraolio (o di fasce elastiche?) prodotti da fabbriche dell’ indotto che non hanno soddisfatto i capitolati qualitativi.
 
bisognerebbe sentire i proprietari della 3 serie yaris con il 1000 se effettivamente il problema e stato risolto. solo loro ce lo possono dire e se non'e stato risolto la toyota avra' perso un sacco di clientela

Si dovrebbe modificare il titolo del 3d eliminando "2007" altrimenti difficilmente i nuovi possessori verranno mai a leggere e a dirci la loro.
Potrebbe diventare il 3d ufficiale del 1000 3 cilindri o del K1R-FE :smile:
 
Risposta ufficiale Toyota

From: Customer Relation CM <tmi.customerrelation@toyota-europe.com>
Subject: Info Olio CR:0049917

Gentile Cliente,
in merito alla sua nota, la informiamo che questo servizio non ha modo di fornirle informazioni di carattere tecnico ecco perchè invitata a rivolgersi ad uno dei nostri centri assistenza in quanto tale servizio è a loro demandato, le precisiamo inoltre che essendo il suo veicolo non di recente immatricolazione, non abbiamo a nostra disposizione il suo libretto d'uso e manutenzione.
A tal riguardo sul libretto d'uso e manutenzione del suo veicolo sono ripotate diverse alternative di olio, ma è anche indicato come migliore scelta il 5W-30 grado API SL o SM, o ILSAC multigrado.
Nella speranza di averle fornito tutti i chiarimenti di cui necessiti, l'occasione ci è gradita per porgerle i nostri cordiali saluti
Davide
Servizio Clienti
Toyota Motor Italia Spa
 
UHM...... risposta alquanto evasiva!
Comunque conferma il mio pensiero, cioè che per le nostre "vecchie" Yaris, come per tutte o quasi le auto vecchie (quelle nate pre dispositivi antinquinamento sullo scarico di una certa efficacia, quindi diciamo prima dell'euro5), non esistono particolari specifiche dell'olio se non raccomandazioni inerenti la gradazione SAE o la "qualità" generica dell'olio (API). Questo perchè, di fatto, non ci sono organi o componenti nel motore che richiedano particolari caratteristiche o, viceversa, che "soffrano" determinate tipologie d'olio.
Laddove fossero già all'epoca indicate raccomandazioni più specifiche per determinati tipi d'olio (codici della casa), IMHO era per fini puramente commerciali.
Sta a noi, quindi, individuare oggi l'olio idoneo alle vecchie auto, un pò come quando possedevo un Diesel Euro4 con DPF (per il quale la casa prescriveva proprio nel 2007 un semplice olio SAE 5W-30), dopo il 2012 uscirono i primi olii low-mid saps per la salvaguardia di DPF e FAP, e fu ovvio e naturale per me scegliere uno di questi olii (C1, C2 o C3), anche se nelle officine potevano tranquillamente continuare a metterti un normale sae 5w 30.
In altre parole, secondo me, salvo casi particolari in cui si siano verificati seri problemi, non conviene alle case modificare ufficialmente le prescrizioni dell'olio retroattivamente sui vecchi modelli, altrimenti si innesca a cascata una serie di conseguenze enormi per tutta la rete di assistenza.
 
è una risposta di circostanza. La stessa che viene data per telefono chiamando il numero verde Toyota Italia. E non ci fa una bella figura, perché in pratica si sta chiedendo info sul SUO olio marchiato Toyota. Non puoi non saperlo.
Avessero specifiche interne, avrebbero potuto liquidarmi con "metti un olio qualsiasi che rispetta la (mia) specifica xxx.yy". L'unica alternativa era fare scarica barile sui centri assistenza.

Questo perchè, di fatto, non ci sono organi o componenti nel motore che richiedano particolari caratteristiche o, viceversa, che "soffrano" determinate tipologie d'olio.
Laddove fossero già all'epoca indicate raccomandazioni più specifiche per determinati tipi d'olio (codici della casa), IMHO era per fini puramente commerciali.
Se ti riferisci al FAP o DPF ok. Ma le tolleranze credo siano chiamate comunque in causa. Un motore con tolleranze standard si presume non gradisca troppo un C1 o il nuovissimo C5 ad HTHS fortemente ridotto: se è insufficiente, durerà molto meno e si andrà incontro a usura prematura. Se così non fosse, nulla ha più senso e siamo di fronte a uno dei più grossi raggiri commerciali della storia :biggrin:

Sta a noi, quindi, individuare oggi l'olio idoneo alle vecchie auto, un pò come quando possedevo un Diesel Euro4 con DPF (per il quale la casa prescriveva proprio nel 2007 un semplice olio SAE 5W-30), dopo il 2012 uscirono i primi olii low-mid saps per la salvaguardia di DPF e FAP, e fu ovvio e naturale per me scegliere uno di questi olii (C1, C2 o C3), anche se nelle officine potevano tranquillamente continuare a metterti un normale sae 5w 30.
In altre parole, secondo me, salvo casi particolari in cui si siano verificati seri problemi, non conviene alle case modificare ufficialmente le prescrizioni dell'olio retroattivamente sui vecchi modelli, altrimenti si innesca a cascata una serie di conseguenze enormi per tutta la rete di assistenza.

In realtà succede :smile:
Io ho un Alfa 159 SW 16V JTDM e su alcuni manuali d'uso e manutenzione indicano di usare il 5W40 specifica FIAT 9.55535-N2
Su altri il 5W30 specifica FIAT 9.55535-S1. Immagina la confusione tra gli alfisti. Si parla di un presunto PRE e POST aggiornamento avvenuto nel 2009 (ma aggiornamento di cosa.. boh..)
  • Posizione ufficiale Alfa Romeo Italia (scritta): usa esattamente quanto indicato sul libretto.
  • Posizione ufficiale Alfa Romeo Italia (telefono): alcuni operatori hanno detto "puoi usare il 5W30 anche per le PRE"
  • Posizione ufficiale Selenia: usa il 5W30
Io uso il SELENIA WR PE (quello raccomandato dal manuale) nella sua variante 5W30 da anni. Ha 200.000km e non "mangia" olio.
 
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