Problema Yaris Hybrid 2020 - Non torna in EV

Denis6006

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Salve ragazzi.

dopo 2.700km di guida fatta sulla nuova Yaris, purtroppo mi ritrovo a dover segnalare una “stranezza”, che sto riscontrando anche con alcune persone (per ora 20 persone circa) riguardante la gestione del GPF (filtro anti particolato).

Ho scritto a:
- Toyota Italia, che fa orecchie da mercante
- QuattroRuote, che sembra interessata al misfatto (anche li ci sono dei casi)
- Altro forum, dove c’è il grosso dei riscontri avuti
- Gruppi dedicati Facebook (anche qui presenti casi)

È un po’ lunga da spiegare, soprattutto a chi non si è mai ritrovato in una situazione del genere. Riporto di seguito la mail che ho inviato a QuattroRuote, più che altro per fare prima e cercare di essere il più esaustivo possibile, vogliate perdonarmi:

“Dopo circa 1.700km di utilizzo (ad oggi ho 2.600km) dove il sistema ibrido ha funzionato egregiamente, nel momento in cui si rilascia l’acceleratore per far entrare la modalità EV, il motore termico non si spegne più, non tornando quindi in total EV. Dalla prima, accade più o meno una volta a settimana, perdurando nel tempo per giorni, a meno che non si esegua una “manovra manuale” spiegata più avanti.

Questa circostanza, accade a motore termico a temperatura di regime, riscaldamento spento, temperatura esterna intorno ai 12 gradi (in giornate ben più fredde, questa cosa non accadeva). Più precisamente, questo evento inizia dopo una richiesta di potenza nella fascia fra ECO e POWER (es. su salite o simili).

Sembra che ci sia qualcosa di anomalo, per quello che si è supposto finora, nel filtro antiparticolato del motore termico, che riempiendosi di particelle, avvia la fase di pulizia. Tale fase porta a mantenere acceso il motore termico finché l’auto lo ritiene necessario. Il problema risiede qui: la fase dura molti km senza far tornare il sistema ibrido in EV, quando le circostanze lo permetterebbero tranquillamente. A meno che non ci si fermi del tutto con l’auto, interrompendo (sembra forzatamente) il ciclo di pulizia, senza che l’auto lo completi. Alla successiva richiesta di potenza in quel range, tutto ricomincia.
Tale circolo vizioso una volta iniziato, non accenna a terminare. Essendo l’auto una citycar, fra rotonde, traffico e semafori (ovvero arresto dell’auto), in una tratta giornaliera totale di 30\50km, il termico sta praticamente sempre acceso (il tutto sempre in situazione di termico a temperatura di regime, riscaldamento spento, batteria a metà della carica). Ho riscontrato un peggioramento delle statistiche di km in EV, tempo in EV e consumo, non trascurabili. Alcuni utenti passano da un 28km/L a 16km/L giornalieri, altri meno differenza ma comunque presente e sensibile nel lungo periodo.

Questo comportamento fa diventare la Yaris, una macchina con Start&Stop e non con un sistema ibrido, da loro portato avanti con onore da 20 anni.

L’unica soluzione “autonoma” che siamo riusciti a trovare, come prima accennata, è fare un tratto più o meno lungo, con massima accelerazione possibile (con tanto di Kick Down premuto) per circa 5 secondi. Così facendo il sistema riesce a ripulire il filtro ed il funzionamento dell’auto torna ad essere normale, ma per un periodo provvisorio, in quanto il filtro torna a saturarsi nuovamente dopo circa una settimana o due. Come potete ben immaginare, questa soluzione non è certo delle migliori, rischiando collisioni, danni, multe e via discorrendo.

Riassumendo, senza questa “procedura pericolosa”, il sistema non riesce mai a concludere la fase di pulizia del filtro, utilizzando l’auto nel suo habitat naturale: la città. Non si può certo chiedere ai possessori, di farsi sistematicamente un tratto autostradale in accelerazione, se acquistano questa auto per risparmiare nei tratti cittadini.

Abbiamo già fatto presente la questione sia a Toyota Italia, tramite loro ufficiale mail, sia alle rispettive officine. Dalla prima, troviamo orecchie da mercante, dalle seconde, l’impossibilità di risoluzione in quanto l’auto non segnala anomalie o errori e dalla casa madre non ricevono alcuna segnalazione. Aggiungo inoltre che Toyota ha sicuramente ricevuto più mail di segnalazioni, anche se a quanto pare nega.

Infine, il marchio propone agli acquirenti con grande onore, una formula di RC Auto a premio mensile, il quale si riduce in base a quanti km si fanno in elettrico. Ne consegue che la problematica sopra spiegata, porta ad un innalzamento sostanzioso di tale costo per gli acquirenti, screditando pesantemente il Toyota Hybrid di 4ª generazione, che “garantisce” a detta loro, una resa in EV maggiore della precedente.”


A qualcuno di voi è successo?
 
Credo che questo problema non sia di facile risoluzione soprattutto per chi utilizza l'auto prevalentemente in città in quanto la rigenerazione ha i suoi tempi...l'ideale sarebbe quella di lasciar completare la rigenerazione il più velocemente possibile quando ci sono le prime avvisaglie del suo inizio come l'utilizzare e tenere marce basse (se è possibile sulla yaris, come sulla corolla, simulare le marce) a se non si può prendere un'autostrada altrimenti il kick down è lunica soluzione.

Ora, A quanto vedo , per i benzina in generale si presentano le stesse problematiche delle prime auto diesel ad avere il filtro antiparticolato....bisogna adattare il proprio stile di guida per tenere elevata la temperatura del filtro per permettere la rigenerazione e questo non è certamente facilitato dal fatto ch'è un hybrid che tende ad usare maggiormente la parte elettrica in città (perciò il motore non si spegne altrimentiil filtro si rafredderebbe)
Almenochè non potranno inventarsi qualcosa sotto il punto di vista della gestione elettronica in fase di rigenerazione oppure nell'adottare in futuro l'uso di qualche prodotto chimico da spruzzare direttamente nel filtro per ottenere una piu rapida combustione dei particolati, credo che questo problema sarà molto comune anche fra gli altri marchi così com'è a tutt'ora la rigenerazione del filtro nei diesel ad usarli prevalentemente in città.

In Toyota cosa suggeriscono come stile di guida visto che il filtro dovrebbe funzionare ,almeno come principio, come quelli per i diesel?
 
Ultima modifica:
@joedellosso buonasera.
Non credo si possano simulare le marce, lo vedo molto “automatizzato” il sistema di equilibrio fra i due motori.. per ora l’unica soluzione funzionale è il KickDown..

Il problema è proprio in questo: nonostante “lei” finisca per conto proprio di tenere il motore termico acceso, il che farebbe pensare che ha concluso, lo rifà alla successiva accelerazione oltre ECO, apparentemente all’infinito.. il mio record fu la prima volta che ci andai avanti per tre giorni con statistiche in picchiata negativa..

Né il concessionario, né l’officina né Toyota Italia ha mai accennato ad un utilizzo “dedicato” dell’auto sul filtro. Nessuno (sembra) ne sa niente.

L’ultima novità è che su FB ho talmente commentato sotto un post di Toyota Italia, che mi hanno chiesto i contatti personali in pvt. Ho scritto a loro e mi hanno chiesto i codici di “segnalazione” che ho ricevuto per mail. Glie ne ho inviato TRE!

Vediamo se e quando mi rispondono..
 
Ciao Denis,
speriamo che Toyota prenda in carico il problema. Da quel che capisco tutti i sani principi di ecologia della vettura vanno a farsi benedire nel tentativo di pulire un filtro messo proprio pe ragioni ecologche.
 
pensavo che su yaris non ci fosse il gpf, avendo la sola iniezione indiretta. sei sicuro al 100% che sia quello il problema?
 
@joedellosso buonasera.
Non credo si possano simulare le marce, lo vedo molto “automatizzato” il sistema di equilibrio fra i due motori.. per ora l’unica soluzione funzionale è il KickDown..

Il problema è proprio in questo: nonostante “lei” finisca per conto proprio di tenere il motore termico acceso, il che farebbe pensare che ha concluso, lo rifà alla successiva accelerazione oltre ECO, apparentemente all’infinito.. il mio record fu la prima volta che ci andai avanti per tre giorni con statistiche in picchiata negativa..

Né il concessionario, né l’officina né Toyota Italia ha mai accennato ad un utilizzo “dedicato” dell’auto sul filtro. Nessuno (sembra) ne sa niente.

L’ultima novità è che su FB ho talmente commentato sotto un post di Toyota Italia, che mi hanno chiesto i contatti personali in pvt. Ho scritto a loro e mi hanno chiesto i codici di “segnalazione” che ho ricevuto per mail. Glie ne ho inviato TRE!

Vediamo se e quando mi rispondono..

Al contrario di quel che potresti pensare, il tenere il motore acceso è sinonimo di rigenerazione non completata in quanto la rigenerazione si effettua non solo a motore acceso ma il filtro deve trovarsi in un certo range di temperatura altrimenti la combustione dei particolati all'interno del filtro non avviene (sempre se per il benzina il filtro si rigenera come per il diesel). Il cercare di aggirare il problema scegliendo altre modalità secondo me non conviene ed è controproducente perché semplicemente allunghi i tempi della rigenerazione ed anzi, converrebbe fare il contrario ossia favorire la rigenerazione a quando avviene.

Non ho una yaris hybrid però, a se non erro, La corolla, pur avendo il cvt senza marce, può simulare un cambio manuale con le marce grazie ai padels dietro il volante quando si sceglie la modalità manuale....ora non so la yaris, però ad avere un sistema simile e non potendo andare in autostrada che consentirebbe di tenere costantemente alte le temperature oltre che dare il tempo necessario perché si possa far completare la rigenerazione, basterebbe scegliere la modalità manuale ed insistere con le marce basse per consentire al motore di stare ad un elevato regime di rotazione per far aumentare e/o tenere costantemente elevato la temperatura del filtro per consentire una più rapida rigenerazione e chiaramente l'ideale sarebbe di far completare il processo della rigenerazione prima di fermarsi e di spegnere il motore.
Lo so che sembrerebbe un controsenso per la tipologia d'auto, però effettuare la rigenerazione nel minor tempo possibile poi farebbe aumentare i tempi che esso passa in elettrico e si recupera altrimenti , a come vedi, in elettrico non ci va.

Questo sarebbe ciò che io intendevo come "stile di guida" da adottare in fase di rigenerazione e che sarebbe l'alternativa dell'andare in autostrada, però, a non avere la facoltà di una selezione manuale, come alternativa ad una sgaloppata in autostrada, in concessionaria che ti consigliano ?
Un certo numero di kick down continuativi ?

Il filtro antiparticolato sul benzina sarebbe anche una tecnologia recente di quest'ultimo anno (o al max di questi ultimi 2 anni ), però, a se il principio della rigenerazione sarebbe uguale ai diesel, sarebbe bene informarsi cosa accaderebbe a se si continuasse ad usare l'auto non riuscendo a completare la rigenerazione ....sul diesel arrivati ad un certo punto si accende la spia e le prestazioni calano costringendoti ad una rigenerazione forzata manuale in concessionaria ed alla lunga ciò porta a rovinare il filtro che non dura il dovuto....hai mai chiesto se è previsto una rigenerazione manuale così come fanno per i diesel in concessionaria?
 
Per il GPF non esiste la rigenerazione manuale come di DPF dei diesel. Guardando il manuale è previsto un allarme in caso di filtro saturo che richiede l'intervento in officina.
La Yaris nn ha nè paddle nè rapporti virtuali che possano essere gestiti muovendo latealmente la leva del cambio ( quelli che su altri modelli sono indicati come S )
Il problema è che a differenza della ricarica forzata che può tenere il temico acceso anche ada auto ferma ( es. semaforo ) questo ciclo di pulizia si interrompe appena l'auto si ferma, forse per non emettere polveri sottili in modo concentrato in città.
Mentre in autostrada o in statale riuscire a fare un po' di Km senza fermarsi è abbastanza facile ( se non ti infili in un ingorgo ) in città è utopia pura. Se ad ogni semaforo rosso il ciclo si blocca ce ne vuole a pulire il filtro.
Dato che questo comportamento non genera allarmi anche le officine, con tutta la buona volontà, non rilevano anomalie e non hanno indicazioni da parte di Toyota su eventuali soluzioni.
 
Ciao Denis,
speriamo che Toyota prenda in carico il problema. Da quel che capisco tutti i sani principi di ecologia della vettura vanno a farsi benedire nel tentativo di pulire un filtro messo proprio pe ragioni ecologche.
Eh già.. in alcune circostanze d’utilizzo (maggiormente le più accreditate per quest’auto), il discorso ecologico va un po’ a perdersi...

pensavo che su yaris non ci fosse il gpf, avendo la sola iniezione indiretta. sei sicuro al 100% che sia quello il problema?
Al 100% no, ma è una supposizione anche dell’officina. Fatte molte altre esclusioni sul “perché debba rimanere acceso il termico”, l’unica non esclusa è il filtro, che l’officina ha confermato esserci..

Al contrario di quel che potresti pensare, il tenere il motore acceso è sinonimo di rigenerazione non completata in quanto la rigenerazione si effettua non solo a motore acceso ma il filtro deve trovarsi in un certo range di temperatura altrimenti la combustione dei particolati all'interno del filtro non avviene (sempre se per il benzina il filtro si rigenera come per il diesel). Il cercare di aggirare il problema scegliendo altre modalità secondo me non conviene ed è controproducente perché semplicemente allunghi i tempi della rigenerazione ed anzi, converrebbe fare il contrario ossia favorire la rigenerazione a quando avviene.

Non ho una yaris hybrid però, a se non erro, La corolla, pur avendo il cvt senza marce, può simulare un cambio manuale con le marce grazie ai padels dietro il volante quando si sceglie la modalità manuale....ora non so la yaris, però ad avere un sistema simile e non potendo andare in autostrada che consentirebbe di tenere costantemente alte le temperature oltre che dare il tempo necessario perché si possa far completare la rigenerazione, basterebbe scegliere la modalità manuale ed insistere con le marce basse per consentire al motore di stare ad un elevato regime di rotazione per far aumentare e/o tenere costantemente elevato la temperatura del filtro per consentire una più rapida rigenerazione e chiaramente l'ideale sarebbe di far completare il processo della rigenerazione prima di fermarsi e di spegnere il motore.
Lo so che sembrerebbe un controsenso per la tipologia d'auto, però effettuare la rigenerazione nel minor tempo possibile poi farebbe aumentare i tempi che esso passa in elettrico e si recupera altrimenti , a come vedi, in elettrico non ci va.

Questo sarebbe ciò che io intendevo come "stile di guida" da adottare in fase di rigenerazione e che sarebbe l'alternativa dell'andare in autostrada, però, a non avere la facoltà di una selezione manuale, come alternativa ad una sgaloppata in autostrada, in concessionaria che ti consigliano ?
Un certo numero di kick down continuativi ?

Il filtro antiparticolato sul benzina sarebbe anche una tecnologia recente di quest'ultimo anno (o al max di questi ultimi 2 anni ), però, a se il principio della rigenerazione sarebbe uguale ai diesel, sarebbe bene informarsi cosa accaderebbe a se si continuasse ad usare l'auto non riuscendo a completare la rigenerazione ....sul diesel arrivati ad un certo punto si accende la spia e le prestazioni calano costringendoti ad una rigenerazione forzata manuale in concessionaria ed alla lunga ciò porta a rovinare il filtro che non dura il dovuto....hai mai chiesto se è previsto una rigenerazione manuale così come fanno per i diesel in concessionaria?
Ho appena visto che praticamente ti ha risposto @Quasar31.
 
Aggiungo che stamattina mi ha rifatto il problema.. ho provato ad accelerare nella “zona bianca” ma senza arrivare al KickDown.. niente.. non ha risolto. Alla successiva possibilità, con KickDown per i soliti 3-5 secondi, tutto è tornato a funzionare normalmente..
 
Per il GPF non esiste la rigenerazione manuale come di DPF dei diesel. Guardando il manuale è previsto un allarme in caso di filtro saturo che richiede l'intervento in officina.
La Yaris nn ha nè paddle nè rapporti virtuali che possano essere gestiti muovendo latealmente la leva del cambio ( quelli che su altri modelli sono indicati come S )
Il problema è che a differenza della ricarica forzata che può tenere il temico acceso anche ada auto ferma ( es. semaforo ) questo ciclo di pulizia si interrompe appena l'auto si ferma, forse per non emettere polveri sottili in modo concentrato in città.
Mentre in autostrada o in statale riuscire a fare un po' di Km senza fermarsi è abbastanza facile ( se non ti infili in un ingorgo ) in città è utopia pura. Se ad ogni semaforo rosso il ciclo si blocca ce ne vuole a pulire il filtro.
Dato che questo comportamento non genera allarmi anche le officine, con tutta la buona volontà, non rilevano anomalie e non hanno indicazioni da parte di Toyota su eventuali soluzioni.

Come da manuale, quando si accende la spia di solito questo vuol dire che il filtro GPF è pieno e il dover portare l'auto in officina significa che te la sbloccano (o rigenerano) manualmente dove per manualmente intendo dietro a delle procedure che sono diverse rispetto a quello che avviene in automatico muovendosi con l'auto a certe velocità...in questo credo sia uguale al diesel anche se, a differenza del diesel, la combustione della benzina fornisce più calore quindi sarà più difficile , sempre rispetto al diesel, vedere il filtro intasato e l'auto costretta ad essere portata in officina perché il calore la rigenerà parzialmente.
Questa mancanza delle marce virtuali non è cosa buona, per rigenerare completamente si avrà bisogno di andare a certe velocità per un certo lasso di tempo...se non c'è un modo di escludere lo stop del motore stando fermi nel traffico durante la rigenerazione, credo che prima o poi faranno qualche modifica o miglioria per la rigenerazione...rimandarla o allungare i tempi per questa ragione è in ogni caso contraproducente.
 
Ultima modifica:
Eh già.. in alcune circostanze d’utilizzo (maggiormente le più accreditate per quest’auto), il discorso ecologico va un po’ a perdersi...
@Quasar31.

In ogni caso il discorso ecologico va a perdersi con l'utilizzo di questi filtri....trattengono pm 10 che poi vengono ribruciati per essere trasformati in pm 2 e la cosa piu grave sarebbe che poi vengono espulsi diventando ancora più pericolosi per noi...A questo punto uno direbbe meglio puntare sullelettrico puro, ma di ecologia nelle scelte puremente elettriche neanche ne vedo visto che in italia, grazie alle insufficienti fonti rinnovabili, sposti il problema dalle auto alle nostre centrali elettriche visto che a caricare le batterie, l'aumento della richiesta energetica significa incrementare le fonti non rinnovabili....grazie ai legislatori che vogliono ottenere più di quello che le tecnologie possono dare, stiamo andando nel caos più totale , altro che ecologia.
 
bisogna però ricordarsi che:
- i motori a iniezione indiretta emettono pochissimo particolato e sono assolutamente l'ultimo dei problemi di inquinamento che abbiamo. anche solo in termini di traffico stradale ci sono problemi ben maggiori (mezzi pesanti, usura pneumatici, usura freni ecc)
- nei diesel più recenti (dagli ultimi €5) non servono grandi tirate per la rigenerazione ma basta una andatura tranquilla (anche a 50km/h in 4° a 1400rpm). chiaramente incolonnati in città diventa più problematico. è anche vero che la rigenerazione viene aiutata da post-iniezioni.
- nei recenti benzina a iniezioni diretta (parlo per 1.0 tsi €6d-temp, da vedere se la logica è rimasta nei nuovi €6d-final) si usa il gpf ma questo funziona solo in modo passivo, senza fasi di rigenerazione.
- ho sperimentato che almeno su motori termici tradizionali da un punto di vista dei consumi è sensato cercare di rendere più breve possibile la fase iniziale di riscaldamento (quindi tenendo un'andatura e accelerazioni normali e non pelare il gas). il maggior consumo nell'immediato viene compensato da una regimazione più rapida e quindi migliori consumi in fasi successive.

concludendo ti consiglierei di provare ad usarla normalmente, quindi con riscaldamento e a/c accesi, in normal e senza centellinare il gas nelle prime fasi dopo l'accensione (per intenderci il motore può girare a 2000-2500rpm, non deve necessariamente stare a 1500rpm).
ho l'impressione che il "problema" possa essere dato anche solo dalla logica di gestione che regola la temperatura del catalizzatore e non necessariamente dal gpf. magari una controllatina alla valvola termostatica del circuito del refrigerante potrebbe essere una cosa utile da fare.
d'altra parte in determinate circostanze a carichi molto parziali faccio fatica a mantenere in temperatura il 1.0, figuriamoci il nuovo 1.5 che sta spento metà del tempo...
 
Però per il riscaldamento del catalizzatore c'è l acosidetta fase S1. Quando il motore ( e soprattutto il catalizzatore ) è freddo appena metti in ready la vettura il termico si accende dopo pochi secondi anche con vettura ferma e col rapporto in P e poi lo spegne dopo 15-30 secondi ( penso in base alla temperatura ambientale ).
Quindi se il comportamento oggetto del thread fosse legato alla temperatura del catalizzatore basterebbe che la ECU allungasse il periodo di accensione.
Ma qui siamo di fronte ad un diverso ciclo magari introdotto con la nuova generazioni di motori.
 
nei pochi secondi di S1 di certo non arriva in temperatura il catalizzatore. è già un miracolo far salire a 30-40°C l'acqua.
bisogna ricordarsi poi che negli ultimi anni (con la nuova €6d-final e ciclo RDE) sono nate nuove problematiche in termini di emissioni su strada e quindi di gestione degli inquinanti
 
d'altra parte in determinate circostanze a carichi molto parziali faccio fatica a mantenere in temperatura il 1.0, figuriamoci il nuovo 1.5 che sta spento metà del tempo...


Il problema e la soluzione sono tutti in questa frase.
Un motore che abbia un filtro anti particolato che viene usato in città avrà sempre questo problema finché non si troveranno altre soluzioni.
Magari la nuovissima yaris riceverà upgrade di elettronica in futuro.
Siete sicuri che sul manuale uso e manutenzione non sia riportata una procedura di rigenerazione fap?

Portare il motore in temperatura il prima possibile(avendo però cura di non esagerare a motore freddo) e programmare nei limiti del possibile una sana tirata autostradale è la cosa migliore.
La tecnica del kick off è un buon work around se non si riesce a far completare la rigenerazione.
Certo un termico che non si spegne mai su un auto ibrida è un problema serio.
Toyota fa orecchie da mercante perché a meno di togliere il fap(lo chiamo così anche se il nome per i benzina è diverso) il problema sarà sempre presente.

Resta da imparare a convivere con il GPF capendo come fare per favorire la rigenerazione, non interrompere la rigenerazione e soprattutto prevenire che si riempia con tratti autostradali programmati.
È la natura del maledetto filtro, a basse temperature ed a basse pressioni si ottura.
 
...concludendo ti consiglierei di provare ad usarla normalmente, quindi con riscaldamento e a/c accesi, in normal e senza centellinare il gas nelle prime fasi dopo l'accensione (per intenderci il motore può girare a 2000-2500rpm, non deve necessariamente stare a 1500rpm).
ho l'impressione che il "problema" possa essere dato anche solo dalla logica di gestione che regola la temperatura del catalizzatore e non necessariamente dal gpf. magari una controllatina alla valvola termostatica del circuito del refrigerante potrebbe essere una cosa utile da fare.
d'altra parte in determinate circostanze a carichi molto parziali faccio fatica a mantenere in temperatura il 1.0, figuriamoci il nuovo 1.5 che sta spento metà del tempo...
La uso già normalmente con tutti i servizi che ha.
In realtà, centellinando l’accelerazione, il problema NON si presenta.. l’inizio della questione avviene quando si accelera nella fascia fra Eco e Power, ovvero l’ultima zona verde del “contagiri”. Dopo un’accelerazione di quel genere, inizia il teorico spurgo del filtro, che poi si trascina dietro tutte le conseguenze citate. Anche facendolo concludere da solo, senza interrompersi, su un tratto a 60km/h (esempio), alla successiva accelerazione simile, ricomincia imperterrito..
Il problema e la soluzione sono tutti in questa frase.
Un motore che abbia un filtro anti particolato che viene usato in città avrà sempre questo problema finché non si troveranno altre soluzioni.
Magari la nuovissima yaris riceverà upgrade di elettronica in futuro.
Siete sicuri che sul manuale uso e manutenzione non sia riportata una procedura di rigenerazione fap?

Portare il motore in temperatura il prima possibile(avendo però cura di non esagerare a motore freddo) e programmare nei limiti del possibile una sana tirata autostradale è la cosa migliore.
La tecnica del kick off è un buon work around se non si riesce a far completare la rigenerazione.
Certo un termico che non si spegne mai su un auto ibrida è un problema serio.
Toyota fa orecchie da mercante perché a meno di togliere il fap(lo chiamo così anche se il nome per i benzina è diverso) il problema sarà sempre presente.

Resta da imparare a convivere con il GPF capendo come fare per favorire la rigenerazione, non interrompere la rigenerazione e soprattutto prevenire che si riempia con tratti autostradali programmati.
È la natura del maledetto filtro, a basse temperature ed a basse pressioni si ottura.
Nel tuo post ci sono molti punti di riflessione:
- spero che comunque qualche intervento di qualsiasi tipo, uscirà fuori da parte di Toyota
- sul libretto non mi è sembrato di vedere nulla del genere, ma appena ho occasione ricontrollo
- sul fatto di programmare autostrade e imparare a conviverci, sono un po’ in disaccordo vista la natura dell’auto. Però, almeno che Toyota mi rispondesse dicendomi “è così, te la devi tenere”. Aggiungo poi, che se avesse avvisato prima gli acquirenti, sicuramente le vendite sarebbero state sensibilmente meno. Io almeno, non l’avrei presa, provenendo da un TDI con FAP. Mi sarei preso il benzina normale, che costava pure un bel po’ di meno all’acquisto cavolo..
 
Sul punto due ti dico che su una polo tdi che avevamo in famiglia era proprio descritta la procedura di rigenerazione comandata.
Bisognava innestare la quarta e procedere a 70 km\h per tot chilometri.
Invece in merito al punto tre è bene specificare che la colpevole non è Toyota ma la normativa.
Il GPF lo ha anche la nuova Aygo, come pure la Yaris benzina con il collaudato vvti, facendo lo stesso tanta città avresti lo stesso identico problema.
Rode perché compri l'ibrido per usarlo come ibrido, però secondo me c'è solo da fare la mano alla gestione del GPF e della sua rigenerazione, mettendo in conto la rigenerazione programmata o un percorso per fare una tirata programmata allo scopo di prevenire l'intasamento o di far completare la rigenerazione.
Tutto lì.
Non lo dico per sollevare toyota dalla responsabilità, le normative a cui attenersi sono quelle e la tecnologia del GPF è standard e secca tutti.

Adesso non ricordo se il video è questo oppure un altro della stessa serie, ma questo meccanico spiega bene come gestire il fap e perché non va mai interrotta (nei limiti del possibile) la rigenerazione e se non è possibile programmare un tratto per fare una bella pulita senza interromperla.
Non c'entra toyota, la colpa è del FAP\GPF.

 
al di la del solito discorso del dpf che ormai internet ne è pieno di discussioni da 10 anni a questa parte, nel caso dei benzina bisogna ricordare che:
- il filtro montato su motori a iniezione diretta vw €6dtemp non rigenera MAI, essendo di tipo solo passivo (funziona come un catalizzatore in pratica). non so se il funzionamento è analogo nei nuovissimi €6d-final
- il motore della yaris è a iniezione indiretta, quindi emette una piccola frazione del particolato emesso dai tsi. non dovrebbe necessitare di grandi trattamenti dei gas di scarico. si potrebbe ipotizzare che il filtro funzioni in modo passivo.
- le procedure che si usavano nei diesel €4 e moltissimi €5 (tra cui quella del video) sono assolutamente superate. questo perchè ormai da 7-8 anni il dpf (parlo di vw ma anche gli altri si sono evuluti allo stesso modo) è parte integrante della progettazione di un motore, ne è vicinissimo in una zona che arriva in temperatura molto prima di quanto succedeva con progetti più vecchi. basta vedere quanti meno problemi sono stati segnalati su golf 7 e simili (motore ea288) rispetto a quanto presente su golf 6 (motore ea189, quello del dieselgate)
- su corolla e chr 2.0 non mi pare si siano riscontrati problemi simili, e hanno anche l'aggravante di poter funzionare anche ad iniezione diretta.
quindi cercherei di capire un po' meglio, magari collegando all'obd una interfaccia Bluetooth.
chiaramente se si arrivasse alla certezza che il problema esiste, magari per molti potrebbe convenire il 1.0 a 4000€ in meno (o una delle tantissime alternative micro-ibride)
 
non ho ancora letto nulla su hybrid-sinergy.eu, ora guardo un po'.
mi scuso se ho scritto cose magari già ampiamente trattate sull'altro forum, che pare molto attivo
 
......Io almeno, non l’avrei presa, provenendo da un TDI con FAP. Mi sarei preso il benzina normale, che costava pure un bel po’ di meno all’acquisto cavolo..

Non è che poi i benzina normali sono esenti da problemi...voglio dire , vai piano in città e non completi la rigenerazione, al pari del diesel hai gli stessi problemi solo che ne hai di meno rispetto all'hybrid che il motore lo spegne.
 
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