stato batteria di trazione

RobyRob

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C'è un modo per capire la percentuale dello stato di batteria di trazione? A volte ho l'impressione che si scarichi molto facilmente, tanto che non riesco neanche a mantenere i 20.8km/l di consumi (che è un buon risultato per carità, ma lontani dai 24 che ho sentito in giro da altri possessori).
Certo, sarebbe surreale la cosa per un'auto che ha una settimana di vita ma... magari qualche difetto di fabbrica non lo escludo mai.
Saranno sicuramente paranoie mie eh, però....
 
La batteria ha bisogno di un po' per rendere al massimo, posso affermare di aver preso per scemi i ragazzi dell' assistenza quando dopo i primi giorni gli feci la stessa domanda, ma poi hi dovuto dargli ragione.
Ora qualche domanda per inquadrare meglio la situazione e lo scenario di utilizzo ricorrente:
1) Qual'è la lunghezza media dei percorsi che fai?
2) Che tipologia di strada percorri e con che pendenze?
3) Temperature di esercizio?

Un banale esempio: tra partire col fresco/freddo della primissima mattinata con strada in salita potrebbe essere considerata situazione sfavorevole per i consumi, perchè il motore termico è messo subito sotto sforzo nella fase d riscaldamento che notoriamente è già di suo deleteria per i consumi, mentre avere la fortuna di partire al mattino con una discesa che consente al motore di iniziare a scaldarsi in scioltezza e senza sforzo (il mio caso), è sicuramente una condizione più favorevole...
 
Il punto è che io mi riferisco proprio al fatto di avere l‘impressione che la durata della batteria sia diminuita, come se si scaricasse piu facilmente.
Comunque, da qualche giorno sta rifacendo un po piu freddino, esco con circa 15 gradi esterni rispetto ai 20 di qualche giorno fa.
Comunque parte 9 volte su 10 in elettrico, quindi non so come possa scaldarsi il motore termico se tanto è spento per i primi metri…
però chiaramente se la batteria si scarica piu facilmente mi va anche meno in elettrico…
Poi chiaro, nelle leggeri salite devo affondare senno non va proprio la vettura e li parte il termico sicuramente….
Grazie comunque
 
Quando parti al mattino intorno ai 15 gradi è già tanto uscire dal posto in elettrico, perchè il termico parte dopo pochi istanti anche se resti fermo, e questo è del tutto normale, mentre se la temperatura supera i 20 gradi il termico parte quando ce n'è l'esigenza, che sia per superamento dei 40Km/h o necessità di potenza oppure per ricaricare la batteria, per poi restare attivo fino al raggiungimento di una temperatura minima (che ora non ricordo con esattezza, ma comunque inferiore a quella di regime)
Ovviamente il tempo di riscaldamento incide in base al tempo di percorrenza, diciamo che è un picco di consumo, quindi più breve sarà la percorrenza, maggiore sarà l'incidenza di questo picco sul consumo medio.
Tu normalmente tieni d'occhio la grafica della distribuzione dell'energia?
Quella è un valido aiuto per prendere "le misure", considera che l'avvio del termico nel normale uso non significa necessariamente batteria scarica, ci sono situazioni in cui il termico può avviarsi o rimanere attivo più del normale per ragioni tecniche quali ad esempio la rigenerazione dell' antiparticolato o l'equalizzazione delle celle della batteria.
 
capisco, ma io mi riferivo per po piu alla sensazione che la batteria si scarichi piu facilmente di prima, come se fosse diminuita la “vita”, non so se riesco a farmi capire…
sull’antiparticolato si puo capire invece quando rigenera?
 
capisco, ma io mi riferivo per po piu alla sensazione che la batteria si scarichi piu facilmente di prima, come se fosse diminuita la “vita”, non so se riesco a farmi capire…
sull’antiparticolato si puo capire invece quando rigenera?
Per la batteria la sensazione conta poco purtroppo, nelle ibride la percorrenza possibile interamente in elettrico è talmente ridotta (appunto perchè ibride), che i tanti fattori transitori anche di breve durata che possono incidere sull'autonomia, hanno effetti anche pesanti sula durata del breve tratto in elettrico che puoi percorrere.
Devi effettivamente tenere d'occhio il livello di carica e prestare massima attenzione alla guida, l'ideale è percorrere gli stessi tratti nello stesso modo e con la batteria nelle stesse condizioni, e monitorare poi il comportamento ed il tempo di scarica.
Non è facile purtroppo, ci vuole una certa fortuna e tanta attenzione.
Io ad esempio nei miei giri di routine, ho individuato 2 tratti dove so che nelle normali condizioni di traffico, arrivo in due punti strategici con la batteria completamente carica e mi ritrovo davanti un tratto di strada tranquillamente percorribile in elettrico, e di tanto in tanto sfrutto questi percorsi per fare dei monitoraggi, ma basta un ciclista che ti costringe a rallentare e ridare gas, un contadino che esce dalla sua proprietà, o qualunque altra cosa spezzi l'andatura costante, che ecco andare a pille e palle la misura!
Del resto le auto sono fatte per essere guidate e per portarti dal punto A al punto B seguendo la strada ed il traffico che ti si para davanti, quindi prendere certe misure non è facile.
Se fai un monitoraggio da pieno a pieno, i Km sono talmente tanti che questi eventi transitori finiscono per spalmarsi su una misurazione prolungata senza variarne apprezzabilmente il risultato, mentre su 1 o massimo 2 Km che puoi percorrere in elettrico nelle condizioni più favorevoli, anche una frenata o un' accelerazione alterano il risultato.
In merito alla rigenerazione, un modo per "vederla" non è previsto, perchè differentemente dal diesel, avviene in continuo grazie alle normali temperature dello scarico, ma determinate condizioni d'uso possono portare a generare più particolato del normale aumentandone l' accumulo, di conseguenza l'elettronica sente aumentare la pressione e comanda l'accensione del motore anche in situazioni dove altrimenti potrebbe restare benissimo spento.
 
Grazie mille...
Comunque no, niente, probabilmente era solo una mia sensazione.
Con molta accortezza sono riuscito a fare i 21.5km/l in città, ma è davvero tosta. Poi ogni tanto ho delle salite oppure ho bisogno di uscire da una rotatoria e li si, riparte il termico.
Ma per avere questi risultati devo andare veramente piano, roba che difficilmente raggiungo i 65-70kmh. Direte, dove ci vai a 70 in città? Beh, in realtà, i miei percorsi sono spesso misti, non proprio urbani. Di fatto sono centri urbani ma percorro spesso strade statali..
A parte questo mi sembra comunque un buon risultato... :smile:
 
Il miglior modo per far buoni risultati è accendere la radio per non sentire il motore e non guardare la schermata dell'utilizzi batteria o termico.
Pelare l'acceleratore per forzare l'auto a procedere il più possibile in elettrico alla fine non è premiante. Ha senso farlo solo se ci si muove piano in coda o se sai di doverti fermare dopo 20 metri.
Concentrati sulla guida e lascia alla centralina la gestione dei motori.
 
Ciao

Guidare un'auto ibrida è un po' più complicato che guidare un'auto normale, bisogna tener conto sia delle esigenze della trazione elettrica che di quella ICE.
Come per tutti i veicoli lo stile di guida influisce pesantemente sui consumi per cui, come al solito, umo stile di guida reattivo porterà a consumi notevolmente superiori ad uno stile rilassato.
Come già stato detto, anche la tipologia di percorsi ha il suo peso significativo

Più che preoccuparsi di come si scarica la batteria dovresti concentrarti su come si carica, il grosso della "magia" è legato alla frenata rigenerativa cioè al recupero dell'energia durante i rallentamenti e le frenate.
Frenate brusche fanno intervenire i freni a disco tradizionali che dissipano tutta l'energia sui dischi e 0 nella batteria di trazione, frenate lunghe invece permettono di trasferire tutta l'energia alla batteria di trazione senza far intervenire i freni a disco.

Io, dopo anni di guida ibrida, pensavo d'avere acquisito un buono stile di guida ma, dopo che ho installato la App MyToyota che ti fa le pulci per qualsiasi cosa, ho capito che avevo ancora parecchio da pedalare.
Seguendo i suoi consigli sono migliorato tantissimo ed ora il mio punteggio mensile è a 87/100 ed anche i consumi sono notevolmente migliorati.
Fai conto che ho recentemente aperto un thread perché pensavo che l'indicatore del livello di carburante si fosse rotto invece ha cominciato a muoversi solo dopo oltre 300km 8<))

Ciao Ciao, Moreno
 
Ciao Moreno.
A me l'indicatore non è rotto per niente invece.... ahah...
Nonostante i miei meritatissimi 21km/l di consumi e 94 come punteggio dall'app MyToyota, la macchina "beve" tranquillamente...
Anche perché mi trovo spesso su strade scorrevoli....
Sul freno si, lo avevo capito anch'io
Il miglior modo per far buoni risultati è accendere la radio per non sentire il motore e non guardare la schermata dell'utilizzi batteria o termico.
Pelare l'acceleratore per forzare l'auto a procedere il più possibile in elettrico alla fine non è premiante. Ha senso farlo solo se ci si muove piano in coda o se sai di doverti fermare dopo 20 metri.
Concentrati sulla guida e lascia alla centralina la gestione dei motori.

Si, forse dovrei fare così, ma certo che mi allontanerei parecchio dai 20km/l tanto osannati da chiunque...

Grazie comunque :smile:
 
Ciao Moreno.
A me l'indicatore non è rotto per niente invece.... ahah...
Nonostante i miei meritatissimi 21km/l di consumi e 94 come punteggio dall'app MyToyota, la macchina "beve" tranquillamente...
Anche perché mi trovo spesso su strade scorrevoli....
Sul freno si, lo avevo capito anch'io


Si, forse dovrei fare così, ma certo che mi allontanerei parecchio dai 20km/l tanto osannati da chiunque...

Grazie comunque :smile:
Se hai una strada scorrevole e puoi viaggiare tra i 50 e i 90 km/h l'auto consuma realmente poco ( in tangenziale col limite dei 90 riesco a spuntare oltre 30 Km/l ). In tal caso ti suggerisco di attivare il cruise control che consente di manatenere un regime costante e la corretta distanza di sicurezza.
 
non so, forse parli di consumi istantanei? In tal caso io non li vedo, vedo solo quelli medi.
Personalmente non riesco a fare piu di 21.2 di media andando quasi sempre in elettrico e a 60kmh, accelerando mi parte il termico.
 
Ciao

Guidare un'auto ibrida è un po' più complicato che guidare un'auto normale, bisogna tener conto sia delle esigenze della trazione elettrica che di quella ICE.
Come per tutti i veicoli lo stile di guida influisce pesantemente sui consumi per cui, come al solito, umo stile di guida reattivo porterà a consumi notevolmente superiori ad uno stile rilassato.
Come già stato detto, anche la tipologia di percorsi ha il suo peso significativo

Più che preoccuparsi di come si scarica la batteria dovresti concentrarti su come si carica, il grosso della "magia" è legato alla frenata rigenerativa cioè al recupero dell'energia durante i rallentamenti e le frenate.
Frenate brusche fanno intervenire i freni a disco tradizionali che dissipano tutta l'energia sui dischi e 0 nella batteria di trazione, frenate lunghe invece permettono di trasferire tutta l'energia alla batteria di trazione senza far intervenire i freni a disco.

Io, dopo anni di guida ibrida, pensavo d'avere acquisito un buono stile di guida ma, dopo che ho installato la App MyToyota che ti fa le pulci per qualsiasi cosa, ho capito che avevo ancora parecchio da pedalare.
Seguendo i suoi consigli sono migliorato tantissimo ed ora il mio punteggio mensile è a 87/100 ed anche i consumi sono notevolmente migliorati.
Fai conto che ho recentemente aperto un thread perché pensavo che l'indicatore del livello di carburante si fosse rotto invece ha cominciato a muoversi solo dopo oltre 300km 8<))

Ciao Ciao, Moreno
87%?
 
Il punto è che io mi riferisco proprio al fatto di avere l‘impressione che la durata della batteria sia diminuita, come se si scaricasse piu facilmente.

la batteria di trazione a parità di carico delle vettura, è influenzata: dallo stile di giuda, dal percorso, dalal durata del percorso stesso, dalla velocità, dalla temperatura esterna e non ultimo dalla generazione di ibrido cui appartengono

troppe variabili che messe tutte insieme non garantiscono un parametro unico da adottare per tutti, forse lunica cosa che si può dire è: guidala come fossi un pensionato, cioè andature leggere, nessuna accelerazioen brusca, rallentamenti ben prima di arrestarsi ecc ecc

non sono come le termiche tradizionali che a prescindere hanno lo steso consumo ovunque

in ogni modo poiché le ibride nascono per contenere le emissioni e i consumi minori sono solo una (piacevole) conseguenza non ti devi aspetatre poi molto di più di quello che fai ora, ragionevolmente i 24 che citi sono fatti da persone che "pendolano" sempre sullo stesso tragitto
 
Ciao

Ora sono con una Corolla ma ho avuto per oltre 4 anni una CH-R che effettivamente consuma un po' di più ( e vorrei anche ben vedere).
Siccome sono molto analitico, posso dirti con precisione i miei consumi.
Con la CH-R ho percorso 31.783km con 1.449,74 litri di benzina spendendo 2.203, 96€ fanno quindi 21,92km/lt reali, questo con una guida sempre molto rilassata ma anche con percorrenze molto brevi.

Con la Corolla e lo stesso stile di guida ma con percorrenze ancora più brevi sono a 15.400km e 639,22 litri che fanno una media reale di 24,09km/litro.

Ho specificato reali perché, da quando ho un'auto con il CDB, quello indicato è sempre un 5% più ottimista del reale tanto che mi viene il sospetto che siano i distributori a sgraffignarsi quel 5% 8<))
 
Il risparmio sui costi dei consumi di benzina non necessariamente deve rappresentare il motivo principale per scegliere una ibrida.
Facciamo un classico esempio.
Consideriamo un consumo medio reale di un'ibrida pari a 4 litri per 100 km, ossia 25 km/l, e il consumo medio di un'auto equivalente a benzina di 6 litri per 100 km (cioè il 50% in più dell'ibrida), ossia 16,7 km/l.
Assumendo come prezzo al litro di benzina il valore medio storico degli ultimi 3 anni, pari a 1,70 euro al self-service, ogni 100 km l'ibrida fa risparmare 2 litri, cioè 3,40 euro; ogni 1.000 km fa risparmiare 34 euro; ogni 10.000 km fa risparmiare 340 euro.
Se in un anno si percorrono 15.000 km (per semplicità diciamo, quindi, che l'intervallo chilometrico tra un tagliando e l'altro coincide con l'intervallo annuo), si risparmiano 340 x 1,5 = 510 euro.
Questo risparmio compensa il maggior costo di acquisto dell'auto (ipotizziamo 4.000 euro in più per l'ibrida) e di assicurazione (ipotizziamo 100 euro in più all'anno per l'ibrida, principalmente per furto e incendio) se si tiene l'auto per almeno 10 anni (4.000 euro + 100x10 = 5.000 euro di maggiori costi, ammortizzati da 510x10 = 5.100 euro di risparmi).
Chiaramente, con chilometraggi superiori gli anni per arrivare al punto di pareggio si riducono in proporzione: ma se si percorrono più di 15.000 km all'anno, plausibilmente per la maggior parte in extraurbano e autostrada, l'ibrido non è certo la scelta più economa.
Analogamente, dal punto di vista dei costi l'ibrido non è la scelta più oculata se si percorrono meno di 10-15.000 km all'anno, perchè il punto di pareggio si sposta di vari anni oltre il decimo.
 
Ciao

Non posso che concordare, non è più come ai tempi della mia gioventù quando le auto facevano 9km con un litro 8<)))

La cosa che apprezzo maggiormente delle ibride è che in colonna si spengono e non appestano le case della gente, in teoria lo faceva anche il vecchio Start & Stop ma appunto, solo in teoria.
In città queste cose si notano moltissimo, specialmente nei centri storici dove le vie sono relativamente anguste e la circolazione d'aria è praticamente nulla, nelle ore di punta bisogna muoversi con la maschera antigas.

Ciao Ciao, Moreno
 
ho scelto c-he principalmente per i consumi e per la sua affidabilità... poi c'è chi dice: il diesel se fai 10000km l'anno non va bene, l'ibrido se fai meno di 15000km l'anno non va bene, mi compro una bicicletta, che devo fa? :biggrin:
A parte gli scherzi, oggi sono riuscito a fare anche i 22... facendo tutti gli scongiuri del caso mi ci sto trovando molto bene. Devo un po' abituarmi a sto cvt che, in caso di salite, anche belle consistenti, sembri arranchi un pò, anche se poi alla fine riesce senza problemi, è piu una questione di percezioni..
 
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