Informazione Pressione gomme Yaris Cross: un mistero!

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Yaris91

TCI Newbe
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Buongiorno,
Oggi ho portato la mia Yaris Cross con cerchi da 17" al concessionario Toyota per montare le gomme invernali. Arrivato a casa, mi accorgo che la pressione di tutte le gomme è stata messa a 3 bar (!). Chiamo e faccio presente che l'adesivo indica come pressione ottimale 2.2 bar davanti e 2.0 dietro. Mi rispondono che loro le gonfiano così altrimenti l'indicatore di bassa pressione si accende di continuo visto che, cito testualmente, "la spia si accende appena una gomma scende sotto i 2.0 bar, indipendentemente dal fatto che si sia resettato il sensore".
Ho chiesto a due amici che vanno in due concessionari Toyota diversi e pure lì mettono la pressione a 3 bar.
A questo punto la domanda mi sorge spontanea: c'è qualcuno che tiene la pressione ai livelli indicati dall'adesivo? È vero questo dramma della spia che continua ad accendersi se si imposta la pressione ai livelli indicati sull'adesivo?

Grazie!
 
Io non ho ancora ritirato la mia Yaris Cross... lo farò a dicembre (spero).
Però posso dirti che sulla Corolla TS 2.0 Lounge che ho da 4 anni, ho sempre tenuto la pressione pneumatici secondo le indicazioni riportate sull'adesivo e non ho mai notato che la spia si accendesse di continuo. Le (poche) volte che si è accesa, lo ha fatto perché la pressione era effettivamente troppo bassa.
 
andredivets ha scritto:
Io non ho ancora ritirato la mia Yaris Cross... lo farò a dicembre (spero).
Però posso dirti che sulla Corolla TS 2.0 Lounge che ho da 4 anni, ho sempre tenuto la pressione pneumatici secondo le indicazioni riportate sull'adesivo e non ho mai notato che la spia si accendesse di continuo. Le (poche) volte che si è accesa, lo ha fatto perché la pressione era effettivamente troppo bassa.
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Anche io sulle mie auto precedenti ho sempre mantenuto la pressione consigliata dalla casa madre e non ho mai avuto problemi; però, visto che questa è la mia prima Toyota e sentendo quello che dicono i concessionari, sta volta mi è venuto il dubbio...
 
Se fai il reset dei sensori dopo aver gonfiato correttamente le gomme l'allarme scatta solo se una gomma cala di circa il 20%.
In ogni caso basta aumentare di un decimo di bar ( 2.3 davanti e 2.1 dietro ) per stare abbastanza sicuri di non avere falsi allarmi.
E comunque se solo una gomma scende di pressione dovrebbe essere un facile campanello d'allarme di un problema. Un calo dovuto al freddo dovrebbe causare una equa riduzione della pressione su tutte le gomme.

Mettendo la pressione più alta si riduce la rumorsità da rotolamento e il consumo di carburante ma aumenta anche l'usura delle gomme.
Quindi per me le gonfiano molto per far sembrare al cliente che l'auto è migliorata dopo l'intervento in officina ( tanto le gomme sono tue ).
 
3 mi sembra esagerato, a me la spia si è accesa a 1,8 ant sin. il gommista mi ha detto che andando a 2,5 ant 2,2 post se tranquillo per la spia rotolamento e usura
 
Beh 2.5 / 2.2 può anche andar bene ma sentirai di più le asperità. Se però usi l'auto su lunghe percorrenze forse è opportuno stare sui 2.3/2.4 davanti visto che poi quando le gomme si scaldano la pressone sale.

Comunqe visto che è una informazione che si legge facilmente dal computer di bordo basta tenere d'occhio la pressione quando l'auto è in movimento d aun po' per capire se sale troppo.
 
E' la famosa serietà toyota.

Io mi sono abbastanza alterato al secodo tagliando, quando ho portato la vettura perfetta e l'ho ritirata con 3 pressioni diverse su 4 ruote e tutte molto più alte di quanto indicato dal costruttore, al prossimo metterò un cartello sul volante, " NON CAMBIARE LA PRESSIONE DELLE GOMME ! "

Il pressapochismo delle concessionarie toyota è disarmante, e la cosa può diventare molto pericolosa, con le gomme troppo gonfie specialmente in caso di bagnato la frenata si allunga e la tenuta di strada diminuisce.
Io suppongo che questa cosa vergognosa sia voluta, sono consci del fatto che le gomme gomme gonfiate così si consumano male e prima del dovuto, e se per caso demolisci la macchina sono ancora più felici perchè magari ne compri un altra.
 
DeXoLo ha scritto:
Il pressapochismo delle concessionarie toyota è disarmante, e la cosa può diventare molto pericolosa, con le gomme troppo gonfie specialmente in caso di bagnato la frenata si allunga e la tenuta di strada diminuisce.
Io suppongo che questa cosa vergognosa sia voluta, sono consci del fatto che le gomme gomme gonfiate così si consumano male e prima del dovuto, e se per caso demolisci la macchina sono ancora più felici perchè magari ne compri un altra.
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Non mi è ancora chiara la ragione.
Forse lo fanno per ridurre un po' i consumi di benzina e il rumore di rotolamento.
Quando l'ho ritirata dopo il secondo tagliando con le gomme gonfie come canotti era diventata più silenziosa. Quando ho riportato la pressione ai valori suggeriti da Toyota è tornata un po' più rumorosa.
 
Personalmente tendo a considerare valide le indicazioni del costruttore, così come ho sempre fatto per la moto.
Non sono un maniaco e non sto a guardare al decimo di bar, ma tendenzialmente ne sa più il produttore del veicolo di quanto ne sappia il guidatore medio.

E' evidente che pressioni superiori possano garantire una scorrevolezza maggiore e quindi un minor consumo, ma è parimenti vero che a patirne può essere l'aderenza.
Siccome di primo equipaggiamento non è che montino chissà quali pneumatici, e siamo ormai alla stagione fredda e piovosa...
Ecco: starei sul cauto.

Non ho modo di dare un peso certo al risparmio di carburante in rapporto alla maggior pressione, ma immagino che non cambi molto tra gomme gonfiate "giuste" e gomme gonfiate "dure".
Se con una faccio 20Km/l e con l'altra 21, non mi cambierà la vita.
E forse la differenza è pure inferiore.

Tra 15 giorni rimonto le invernali e regolerò la pressione, che in genere i gommisti sono generosi con l'aria.
Dovrei trovare l'auto un pelo più morbida.
E starò di certo più tranquillo sul bagnato.

La sera del diuvio si andava tutti così piano che il problema di aderenza era inesistente, in rapporto a quello della visibilità (inesistente: sembravamo tutti motoscafi nel lago...).
La mia zona s'è salvata ma c'è ancora parecchia gente che sguazza nel fango ed è senza casa.
Tra Prato e Firenze, domenica mattina, l'acqua ai lati dell'autostrada era a circa 1 metro sotto il livello dell'asfalto

Con le termiche, in inverno e sotto la pioggia, mi sento più sicuro ;-)
 
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Marlon ha scritto:
La sera del diuvio si andava tutti così piano che il problema di aderenza era inesistente, in rapporto a quello della visibilità (inesistente: sembravamo tutti motoscafi nel lago...).
La mia zona s'è salvata ma c'è ancora parecchia gente che sguazza nel fango ed è senza casa.
Tra Prato e Firenze, domenica mattina, l'acqua ai lati dell'autostrada era a circa 1 metro sotto il livello dell'asfalto

Con le termiche, in inverno e sotto la pioggia, mi sento più sicuro ;-)
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Con tutta quell'acqua nessun problema a livello batteria e motore ?
Magari butta un occhio al filtro della presa d'aria della batteria.
Lavando l'auto con la lancia avevo notato un po' d'acqua che era passata alla base della portiera posteriore. Mi vien da pensare che usando l'auto in modalità motoscafo qualcosa possa passare.
 
In molti punti si erano formate pozzanghere davvero consistenti.
Praticamente a livello del pianale (ad auto ferma).
E viaggiando pur lenti, si creava l'onda.

Un effetto piuttosto inquietante, ma per fortuna ancora non pericoloso (non nelle strade che ho percorso io).
Intanto dal cielo scendeva un'acqua assurda.

Non mi pare sia entrata acqua dalle portiere, e l'auto non ha dato segni di patire la situazione né durante né nei giorni successivi.
Certo, con le temperature del mattino scese anche sotto ai 10° e l'umido rimasto, i vetri si appannano velocemente e occorre accendere le ventole e la resistenza del lunotto.
Ma in 30 secondo tutto è sotto controllo.

Diciamo che ha dato buona prova di sé, ma potrebbero bastare 10cm di profondità dell'acqua in più a creare problemi.
Spero di non verificare mai la cosa di persona ;-)
 
Marlon ha scritto:
Non ho modo di dare un peso certo al risparmio di carburante in rapporto alla maggior pressione, ma immagino che non cambi molto tra gomme gonfiate "giuste" e gomme gonfiate "dure".
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Il rapporto è dato dal minor attrito, più le gonfi meno superficie di gomma poggia in terra, minor attrito = minor consumo = minore tenuta di strada che si traduce in spazi di frenata più lunghi.
Per farti un esempio: con le gomme alla pressione giusta la superficie di appoggio è grossa come un quaderno, con le gomme iper gonfie il quaderno diventa un pacchetto di sigarette.
Marlon ha scritto:
Diciamo che ha dato buona prova di sé, ma potrebbero bastare 10cm di profondità dell'acqua in più a creare problemi.
Spero di non verificare mai la cosa di persona ;-)
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Io ricordo ancora la notte del 5 novembre del '94, alluvione ad Asti, :cry: ignaro di quello che stava succedendo al volante del mio panda 30 mi infilai nel sottopasso San fedele, e l'acqua arrivò al parabrezza, singhiozzando ne è uscita, e non si è nemmeno spenta.
Il problema è arrivato qualche giorno dopo, quando si è inchiodato il motorino di avviamento.....

La fortuna di quella macchina è che non aveva niente di elettronico, nemmeno l'accensione che era ancora a puntine.
Si è bevuta un po di acqua sporca, l'ha sputacchiata e mi ha riportato a casa.

Dubito che la yaris possa fare qualcosa di simile .
 
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