Info su CVT versione 1.2 NON ibrida

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FabioArmano

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7 Marzo 2017
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Alessandria
Ciao a tutti.
In settimana mi dovrebbero consegnare un CHR 1.2
Sto cercando di sapere di più sul cambio non avendo mai avuto macchine con CVT.
Ho notato che versioni ibride sono dotate di E-CVT al contrario del 1.2 benzina che ha un CVT.
Se ho ben capito la differenza sta che nel caso E-CVT non c'è frizione, mentre nel CVT si per cui ad esempio nelle soste da oltre 30 secondi conviene andare in N .
Però ho notato dalle immagini che il cambio della versione CVT ( non ibride) ha una posizione laterale con un M segnata a sua volta da un + ed un - sopra e sotto.
Il manuale scaricato parla di 7 marce sequenziali da poter "richiamare", ma non è molto chiaro.
Mi potete spiegare.
A) a cosa serve la posizione M
B) come si usa.
C) questo criticato "effetto scooter" che alcuni deplorano, è davvero così insopportabile?
Grazie.
 
Non ho esperienza esatta di quel CVT, ma ne ho altre con cambi CVT o robotizzati.

- La posizione M indica il comando manuale. A quel punto si attiva il modo sequenziale delle marce (nel CVT sono simulate): con + vai alla marcia successiva (es: 3->4), con - scali alla precedente (es: 3->2). Come in tutti gli automatici la modalità manuale non è mai interamente tale, ma resta sorvegliata dal sistema. Così, se provi a mettere una marcia troppo corta otterrai un rifiuto, o se ti fermi con inserita una marcia lunga alla ripartenza ti troverai in 1 o in 2.

- L'effetto del CVT, che ha un attimo di esitazione per salire di giri e poi accelera a giri costanti allungando progressivamente il rapporto di trasmissione è insito nel sistema e, come prestazioni "di campo", se la batte con i doppia frizione, superandoli nelle variazioni di regime ampie e frequenti. La velocità della risposta varia però parecchio in base alla coppia disponibile al momento. Quindi motori con una dotazione di base generosa, quale suppongo sia il 1.2 turbo, e rapporti di marcia inseriti non extraulunghi (quali quelli di modalità diverse ECO...) rispondono rapidamente e, se il caso, continuano ad accelerare in modo continuo e consistente. Sul misto stretto con ampie variazioni di regime, tipo salite montane con tornanti, i turbo diesel anche doppia frizione faticheranno a tenere un tuo passo fluido e continuo.
 
FabioArmano ha scritto:
Ciao a tutti.
In settimana mi dovrebbero consegnare un CHR 1.2
Sto cercando di sapere di più sul cambio non avendo mai avuto macchine con CVT.
Ho notato che versioni ibride sono dotate di E-CVT al contrario del 1.2 benzina che ha un CVT.
Se ho ben capito la differenza sta che nel caso E-CVT non c'è frizione, mentre nel CVT si per cui ad esempio nelle soste da oltre 30 secondi conviene andare in N .
Però ho notato dalle immagini che il cambio della versione CVT ( non ibride) ha una posizione laterale con un M segnata a sua volta da un + ed un - sopra e sotto.
Il manuale scaricato parla di 7 marce sequenziali da poter "richiamare", ma non è molto chiaro.
Mi potete spiegare.
A) a cosa serve la posizione M
B) come si usa.
C) questo criticato "effetto scooter" che alcuni deplorano, è davvero così insopportabile?
Grazie.
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A+B) La posizione M simula un cambio sequenziale, se spingi in avanti le marce crescono nel verso opposto si scalano.
C) Io non lo trovo fastidioso, quando spingi a fondo il pedale il motore si porta subito al limite del fuori giri e spinge con brio... io lo trovo divertente.
 
E cosa non indifferente viaggi senza strattoni dei cambi marcia, se vuoi i tuoi passeggeri e tu viaggerete in souplesse e confort.
E quando desideri una guida rapida ed efficace nel misto, con un poco di pratica ti troverai a tenere ritmi impensabili

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Ciao occhio che l'ecvt dell'ibrida di fatto non è un cvt ma un epicicloidale (power split device) ha quel nome solo ed esclusivamente perché Toyota è costretta a dare un nome comprensibile alla propria trasmissione ma non è assolutamente paragonabile al cvt classico non si differenzia solo dalla frizione ma bensì di fatto il cambio non esiste è solo l'effetto che ricorda il cvt classico. L' ecvt è un cambio detto anche a planetario composto da solo degli ingranaggi che ruotano all'interno di un'altro più grande eccoti il video https://youtu.be/Zpfs2LPAa6Y (è quello verde con gli altri all'interno) di fatto questa trasmissione non può rompersi non avendo parti di consumo.
Il cvt invece classico come esattamente quello del chr è un'altro paio di maniche eccolo. https://youtu.be/UVAPRagaOtg
 
Chi ha avuto il suzuki burgman 650 ne conoscera' i pregi ( l'ho avuto per 7 anni!). Un po rumoroso ma veramente efficiente. Sul burgman non c'era il problema del mettere in N perche' a fermo staccava la trazione.

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Ecco ma su questo mi viene una curiosità.
Nelle situazioni di fermate a semafori ad esempio a 3 turni che implicano dinstar fermo al rosso anche 50 secondi, come dovrebbe comportarsi il possessore di un CHR 1.2 ?
Può starsene tranquillo col cambio in D e freno "HOLD" , o è preferibile fare l'attesa in N?
 
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