Gestione Ibrido Yaris

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Pietro PURPURA

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Ho acquistato una Yaris ibrida del 2019 perchè per il nuovo servono da 6 ad 8 mesi.
Sono contento nel complesso ma ho notato che la batteria non carica e non va a fondo scala visto che mancano sempre due tacche per il massimo.
Ho fatto già 3.000 km. ed ho notato che soltanto una volta in un percorso di montagna ha raggiunto il fondo scala.
Nel dubbio, mi sono rivolto al concessionario il quale, prontamente ha fatto una verifica di tutto il sistema Ibrido.
Lo stesso concessionario mi ha confermato che tutto era funzionante e che il problema che io ho evidenziato era comune a tutte le autovetture Ibride.
Mi vengono spontanee una seri di domande:
perchè la casa costruttrice ha previsto otto tacche e la carica non va mai oltre sei...?
La durata della batteria mi sembra duri poco....sarà questo il motivo...?
Altri hanno fatto notare lo stesso problema e loro mi rispondono che sia comune alle auto nuove.....(????).
Qualcuno di voi ha avuto modo di evidenziare lo stesso problema...?
Il mio concessionario , di Palermo, è estremamente disponibile e mi conferma ancora che tutto funziona correttamente.
Mi sono rivolto a Toyota Italia la quale mi ha rinviato al mio concessionario perchè loro sono soltanto importatori.....!
Grazie per la cortese collaborazione
 
Dipende dalle pendenze. A me diverse volte ha raggiunto il massimo di carica in strade lunghe in discesa.
 
Il concessionario ti ha detto la verità. E' normale che che la batteria non si carichi normalmente fino ad otto tacche. E' una vettura full-hybrid e non una plugin o una elettrica. L'auto è pensata per muoversi normalmente con il motore a benzina, con il motore ( in realtà sono 2 ) elettrico che l'aiuta dove da solo sarebbe poco efficiente ( ad esempio in coda o in manovra ).
Caricare la batteria in marcia costa ( devi bruciare della benzina per caricare la batteria ), quindi il sistema cerca di mantenere in equilibrio il livello di carica, lasciando spazio per le situazioni in cui invece un'auto tradizionale disperderebbe in calore dell'energia che si invece può essere recuperata ( decelerazione o discesa ). Per questo è consigliato fare dei rallentamenti lunghi anzichè frenate all'ultimo minuto ( ovviamente dove è possibile ). Se cerchi qui sul forum ci sono dei thread con consigli sulla guida di una vettura ibrida.

P.S. Vedo che è il tuo primo post. Prima che te lo dica qualche moderatore, presentati nell'opportuna sezione del forum.
 
Grazie per la dettagliata risposta, meglio del concessionario.
Quindi, mi sembra di capire che rientra nella normalità... Perché allora non fare un indicatore con 6 tacche e basta...? A cosa serve il motore termico se non ti consente di caricare la batteria al massimo della sua capacità..?
In autostrada dove, in prevalenza, agisce il motore termico in firma costante perché non riesce a caricare la batteria al massimo..?
Riguardo alla presentazione pensavo bastasse la premessa fatta nel post. Comunque sono un pensionato di 65 anni e sono stato attratto dal sistema ibrido di Toyota perché, grazie al mio ex lavoro nel settore petrolifero, dal primo giorno che hanno commercializzato tali vetture ho cercato di approfondire il sistema essendo anche un appassionato di motori. Grazie
 
Non è questione del numero di tacche nell'indicatore ma del fatto che non ha senso bruciare benzina per saturare la batteria non lasciando più margine a quelle ricariche che ti verrebbero gratis quando rallenti o freni. In frenata ( se la frenata è morbida e lunga ) l'auto non usa i freni idraulici ma il generatore convertendo l'energia cinetica dell'auto in carica. Idem quando fai una discesa lunga. Quindi il computer cerca di mantenere la batteria solo parzialmente carica. Considera che quando arrivi ad 8 tacche la batteria è comunque carica all'80% circa.
Una cosa importante da ricordare è che non bisogna cercare di forzare l'auto ad andare in elettrico alleggerendo il pedale appena si sente partire il termico, perchè alla fine il bilancio tra la benzina non consumata nella tratta fatta in elettrico e quella spesa per riportare la batteria ad almeno metà carica è negativo. L'ideale è guardare la strada, pensando solo a mantenere la velocità voluta e lasciare al computer la gestione del motore e della batteria.

Se ti interessa capire meglio come funziona il sistema HSD dal punto di vista meccanico cerca su Youtube i video del prof John Kelly della Weber University. Fanno riferimento principalmente a Prius e RAV dato in USA non vendono la Yaris ( perlomeno i modelli che si trovano in Europa ) ma dal punto di vista funzionale cambia poco.
 
Ultima modifica:
Il sistema è intelligente , fai fare a lui e tranquillo , andrà benone :smile:
Ps. Parliamo della Yaris di 3a Generazione , non 4a
 
Quasar31 ha scritto:
Non è questione del numero di tacche nell'indicatore ma del fatto che non ha senso bruciare benzina per saturare la batteria non lasciando più margine a quelle ricariche che ti verrebbero gratis quando rallenti o freni. In frenata ( se la frenata è morbida e lunga ) l'auto non usa i freni idraulici ma il generatore convertendo l'energia cinetica dell'auto in carica. Idem quando fai una discesa lunga. Quindi il computer cerca di mantenere la batteria solo parzialmente carica. Considera che quando arrivi ad 8 tacche la batteria è comunque carica all'80% circa.
Una cosa importante da ricordare è che non bisogna cercare di forzare l'auto ad andare in elettrico alleggerendo il pedale appena si sente partire il termico, perchè alla fine il bilancio tra la benzina non consumata nella tratta fatta in elettrico e quella spesa per riportare la batteria ad almeno metà carica è negativo. L'ideale è guardare la strada, pensando solo a mantenere la velocità voluta e lasciare al computer la gestione del motore e della batteria.

Se ti interessa capire meglio come funziona il sistema HSD dal punto di vista meccanico cerca su Youtube i video del prof John Kelly della Weber University. Fanno riferimento principalmente a Prius e RAV dato in USA non vendono la Yaris ( perlomeno i modelli che si trovano in Europa ) ma dal punto di vista funzionale cambia poco.
Clicca per espandere...
A mio avviso, considerato che il termico agisce sulla batteria ricaricandola quando necessario, portarla al massimo per avere una autonomia in elettrico maggiore....
 
Pietro PURPURA ha scritto:
A mio avviso, considerato che il termico agisce sulla batteria ricaricandola quando necessario, portarla al massimo per avere una autonomia in elettrico maggiore....
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Potrebbe sembrare ma non è cosi.
Per caricare la batteria attraverso il termico serve consumo di carburante.
Mettendo caso che il termico caricasse al massimo la batteria sarebbe satura di energia , quindi non potrebbe assorbire energia dalle situazioni previste per il recupero energia , quindi frenate eccetera.
L'energia ricaricata in questo modo è gratis.
L'energia ricaricata dal termico costa.
Immaginando di arrivare ad uno stop con la batteria carica al massimo , andando a frenare , quell'energia si disperderebbe in quanto la batteria è gia caricà , quindi perdi energia gratuita.

In definitiva il termico ricarica il necessario , lasciando spazio libero per energia da poter accumulare tramite decelerazione , frenata , veleggiamento eccetera eccetera.
 
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