C-HR Lounge 1.8 2018 e possibile workaround/accrocchio per musicofili :-)

AleCHRander

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Buongiorno.
Da musicofilo hifi (dato il poco tempo residuo più collezionista che ascoltatore) ho in casa un sistema con minipc (Raspberry con Kodi) e 2 HD da diversi TB, con 8-9.000 release formato FLAC (qualità CD).
Ora, ho i 2 HD di backup che da alcuni anni avrei voluto usare nella mia nuova auto futura per ascoltare le stesse cose che ascolto in casa. Ovviamente tutti gli HD sono formattati NTFS (d'altronde per i sistemi hifi liquidi moderni è il top). Poi la mia auto diesel precedente di 12 anni e rotti ha semi-tirato le cuoia (si è rotto il sedile del guidatore) e sono dovuto correre ai ripari. Mi piaceva da anni la CH-R e ho preso una Lounge 1.8, e per non spendere una sassata ho preso un usato del 2018.
Ritirata ieri; ovviamente provo a inserire un HD di backup nella porta USB ma non succede nulla. Immagino sia per la formattazione o per la grandezza del volume o entrambe le cose.
Vi viene in mente un accrocchio di passaggio da tenere in auto che mi consentirebbe di usare gli HD attraverso un altro apparecchio che poi si connettesse in USB o Bluetooth? Non andrei di pen drive in FAT32 aggiuntivo perché vorrebbe dire spendere ore in casa a scegliere cosa copiarci sopra e cosa no. :smile:
Altrimenti l'unica è scegliere un abbonamento tra Tidal e Qobuz (tanto ormai costano uguali agli altri) e andare di Bluetooth con lo smartphone... nel frattempo ho già attivato i periodi di prova perché, data l'apparente scarsa duttilità dell'apparato hifi della C-HR 2018 mi immagino già le vostre fragorose risate... :smile:

Grazie
Alex
 
Sono anche io uno che ci tiene alla qualità dei file audio ma onestamente nn terrei mai in auto un HD con 9000 brani.
Magari investi in un SSD portatile da 500 Giga.
Comunque il sistema multimediale di Toyota dovrebbe vedere amssimi 999 file e accetta solo unita di massa formattate FAT32 ( anche XFAT non supportato )
Puoi inviare la musica via BT ma considera che il BT applica una notevole compressione a perdita. Quindi i tuoi FLAC diventano degli MP3.
Puoi provare ad attivare la trasmissione in AAC per migliorare la qualità, ma siamo sempre in trasmissione lossy.
 
Ciao, il problema non credo sia solo la formattazione in NTFS, ma anche il fatto che i sistemi per auto difficilmente supportano periferiche troppo grandi, gia' sopra 1tb non credo le possano gestire.
Non credo inoltre ci sia nulla che puó lavorare come interfaccia ''ponte'' tra un HDD e la porta USB dell'auto.

Se vuoi una buona qualita' ti consiglio vivamente una pendrive, che oggi trovi anche da 256/512gb, dove salvare un po' dei brani che ti interessano.

In bluetooth, se hai una versione del 2018, lascia stare perché il codec di trasmissione BT usato dagli apparati Toyota di quegli anni é davvero di bassa qualitá e ultra-compresso.
Sperimentato sulla mia pelle e lasciando stare i FLAC, anche un semplice mp3 320kbps CBR dopo esser passato per il BT si sentiva come un 128kbps a dir tanto. Quindi inutile avere abbonamenti hifi a Tidal o simili.
Per la cronaca, io lo ho, ma in auto (Toyota del 2018 anche io) la differenza tra Tidal via BT e brani da USB in mp3 e' evidente anche per un non audiofilo, figurati per chi lo é!
Inoltre il volume di uscita del BT é di almeno 10 step piú basso rispetto all'usb, ossia che se con usb ascolto a 20 di volume, con il BT per pareggiare devo mettere a 30 (che e' quasi a fine scala).

Discorso diverso sarebbe usare Android auto (non so se il tuo CHR lo ha), perché la tramissione via cavo o wifi avviene a piú alta qualitá, credo sia segnale PCM quindi il file viene riprodotto intonso.

Il tuo CHR ha percaso un AUX IN analogico? Se si potresti provare ad usare quello con qualche apparato di preamplificazione che riesce ad alimentarsi via USB, anche se ti ritroveresti ad avere un bel groviglio di cavi in macchina... Ergo, per me la soluzione chiavette é preferibile e quella piú bilanciata tra qualitá e comoditá.

p.s. considerate le basse prestazioni (per un audiofilo almeno) dell'impianto sul CHR, ti diró che i FLAC li puoi anche convertire in MP3 320kbps per recuperare spazio e avere piú canzoni su singola chiavetta, la differenza in ascolto dubito la potresti percepire in auto.
 
In effetti se ha una AUX IN può collegarci un player esterno di buona qualità anche se così si va a perdere tutti i controlli dallo schermo dell'auto.
Altrimenti se il lettore supoporta il BT ed anche AAC potrebbe ottenere dei buoni risultati audio e non perdersi i controlli remoti e la visualizzazione dei tag sullo schermo multimediale.
In ogni caso anche se il sistema multimediale dell'auto avesse supportato la formattazione NTFS, con ottima probabilità il tagging e l'ordine di riproduzione non sarebbero stati quelli attesi.
Putroppo il sistema di gestione tag da parte del sistema mutimediale Toyota è decisamente alla "Non dire Banzai !"
Io ci ho perso non poco tempo a capire come mettere i tag con la nuova Yaris e alla fine ho dovuto preparare una chiavetta ( 64 Giga ) con i brani ( in FLAC ) taggati ad hoc.
Poi alla fine la chiavetta l'ho dovuta abbandonare perchè se usi Android Auto ti perdi le sorgenti USB.
 
Grazie mille, siete stati gentilissimi!
Considerazioni:
- Non mi interessava di avere a disposizione 9000 album per volta, ci mancherebbe! :smile:
E' che gli HD di backup li ho già lì belli pronti (con un sistema di liquid music con migliaia di album per HD ci vogliono per forza quelli di backup, continuamente sincronizzati su quelli di "produzione"... non sono CD, che se se ne rigava uno ne saltava uno solo :smile:.
Il tempo (notevole) di selezionare (e magari ogni tanto cambiare) i tot album da tenere sul pen drive formattato FAT32 avrei voluto evitarlo... magari ci farò un pensierino.
- Male questa cosa dei tag della Toyota... ho tutto taggato perfettamente da MusicBrainz e questa qua non me li digerisce? Maledetti nipponici! :smile:
- Dovrei avere l'AUX IN, a quanto ho capito in alternativa all'USB (cioè la porta mi pare abbia 2 modalità, ma devo studiarla meglio nei prossimi giorni). In effetti potrebbe non essere impossibile inserire un altro raspberry collegato alla presa nel portaoggetti, ma in effetti salterebbe fuori un rebelot che levati. :smile:
Inoltre il Raspberry esce in analogico (perché ha una minischeda audio dedicata e eccellente) con le prese RCA, oppure in coassiale digitale (mi pare). Non so se riesco a infilare questi output in una USB AUX... boh magari con altro device... è da studiare.
- L'abbonamento a Tidal o Qobuz lo farò (forse) solo perché ormai come prezzi si sono allineati agli altri, cioè circa 10-12 euro al mese, quindi tanto vale. Fossero stati sui 20 euro come tempo fa penso che avrei lasciato perdere.
- Verissima la cosa del volume: provato ieri sera per la prima volta e col BT bisogna tirare su di brutto sia il volume dello smartphone che quello dell'auto. Bah! Vabbè ho messo un album di contemporary jazz (Badbadnotgood) e alla fine comunque si sentiva decentemente. Dovrò davvero pensare al pen drive... ma anche a un software che mi seleziona e copia in automatico in migliori, altrimenti ci lascio i sabati pomeriggio interi se non anche le domeniche. :smile:
Conclusioni: la CHR ha 4 anni; la tengo altri 6-7-8. Per la prossima secondo me l'NTFS e i volumi grandi saranno stati sdoganati. Ci vuole solo un po' di pazienza. :smile:
 
Beh prendi una chiavetta USB, formattala in FAT32 e copiaci 3 o 4 album che conosci bene ( così riesci a valutare la resa audio ).
Possibilmente copia qualche album composto da più CD in modo da capire se il tagging di MusicBrainz è gradito al sistema multimediale di Toyota e i brani vengono riprodotti in ordine corretto.
Se hai anche qualche raccolta compressa con dei codec a perdita ( MP3, OGG, WMA, AAC ) prova a metterla sulla chiavetta e verifica qualità, riproducibilità e corretta gestione dei TAG.
 
Mi sa che per la prossima auto sará buono averla ancora la presa USB da poter usare... Riguardo all'implementazione migliore di file system supportati o gestione di grossi dischi, non so quanto investiranno in futuro nella loro implementazione, oggi é tutto molto concentrato su android auto e car play, l'unica periferica per cui interessa migliorare l'integrazione é il telefono. Chissa se esisterá ancora il car audio di alta qualitá aftermarket, giá oggi é stato tutto ridimensionato dalla sparizione dei sistemi DIN.
 
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