37.000km sostituzione pastiglie freni???

kuichido

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Ciao, sono un nuovo iscritto del forum (anche se lo leggevo "da esterno").
Mi sono deciso ad iscrivermi per chiedere la vostra esperienza in merito all'argomento in oggetto.
Ieri sono andato a fare eseguire il terzo tagliando della mia corolla 1.4D (con tanto dello stampato "prezzi chiari", visti gli esiti degli altri tagliandi).
Ero fermamente intenzionato a fare solo quanto espressamente previsto ma.......
il tecnico estrae i filtri.....neri....
Che facciamo? Li rimetto o sostituisco? Ovviamente io:"Vabbè, sostituiamoli"
Torna poi con:"le pastiglie dei freni anteriori sono quasi andate. Ci fai massimo 3000km. Preferisce tornare più avanti?"
Ora, dovendo anche lavorare ogni tanto, ho preferito sostituirli subito.
Insomma, da un preventivo di 110 € si è finito con 297 €.....
Allora, a prescindere dalla vena polemica che sicuramente avrete notato riguardo ad alcune politiche sulla manutenzione, volevo sapere se è mai possibile che le pastiglie si consumino con soli 37000km sulle spalle. Alle persone a cui l'ho raccontato mi hanno detto che è fuori dal mondo. Non essendo un conoscitore della materia preferisco avere notizie su chi ha la mia stessa vettura ovviamente e vedere se il mio è un caso isolato oppure no.
Aggiungo che guido con estrema calma, nessuna frenata brusca, massimo risparmio del carburante quindi proprio non mi giustifico un consumo eccessivo in tal senso.
Mi scuso per essermi dilungato eccessivamente e aspetto i vostri contributi.
Ciao
 
con l'auris ancora non ti so dire, ma con la clio non ho mai superato i 30.000 km...
 
Per me le pastiglie dei freni sono una coas molto soggettiva e il loro consumo a molte variabili tra cui lo stile di guida, percorso stradale che si effettua ecc. ecc.

Ad esempio io sono uno che usa pochissimo il freno cercando di frenare quanto più possibile scalando di marcia ed ho sostituito le pasticche anteriori dopo 60.000 km mentre quelle posteriori dopo 80.000 km.
 
Per me le pastiglie dei freni sono una coas molto soggettiva e il loro consumo a molte variabili tra cui lo stile di guida, percorso stradale che si effettua ecc. ecc.

Ad esempio io sono uno che usa pochissimo il freno cercando di frenare quanto più possibile scalando di marcia ed ho sostituito le pasticche anteriori dopo 60.000 km mentre quelle posteriori dopo 80.000 km.

Idem, le pastiglie anteriori a 60.000 km (che, se non erro, la sostituzione è prevista in quella scadenza) mentre le posteriori le cambierò ora ai 75.000 km.
 
Le pastiglie anteriori le cambiai la prima volta a 50.000 km, le posteriori a 100.000...erano quelle originali.
Stile di guida direi "vivace"
Cmq la durata dipende molto anche dal materiale.
Ciao
 
Anzitutto grazie per le vostre testimonianze.
Vedo che il consumo è molto diversificato.....
Ero rimasto allibito in quanto delle persone che avevo precedentemente sentito nessuna mi aveva detto di avere cambiato le pastiglie prima dei 60000/70000 km.
Qualcuno andava oltre il 100.000 km.
Ed essendo il mio stile di guida decisamente non "aggressivo", mi resta comunque l'amaro in bocca.
Un utente del forum in un altro topic suggeriva di mettere le marcia in N tutte le volte che ci si ferma (es. semaforo). Io questo non l'ho mai fatto. Potrebbe essere una conseguenza di tale atteggiamento errato? Se è errato, si intende, visto che non lo avevo mai sentito prima.
Ciao
 
Anzitutto grazie per le vostre testimonianze.
Vedo che il consumo è molto diversificato.....
Ero rimasto allibito in quanto delle persone che avevo precedentemente sentito nessuna mi aveva detto di avere cambiato le pastiglie prima dei 60000/70000 km.
Qualcuno andava oltre il 100.000 km.
Ed essendo il mio stile di guida decisamente non "aggressivo", mi resta comunque l'amaro in bocca.
Un utente del forum in un altro topic suggeriva di mettere le marcia in N tutte le volte che ci si ferma (es. semaforo). Io questo non l'ho mai fatto. Potrebbe essere una conseguenza di tale atteggiamento errato? Se è errato, si intende, visto che non lo avevo mai sentito prima.
Ciao

Potrebbe essere anche se resto comunque perplesso in quanto le pastiglie si consumano di più frenando il veicolo in movimento che tenendolo fermo...
 
Un utente del forum in un altro topic suggeriva di mettere le marcia in N tutte le volte che ci si ferma (es. semaforo). Io questo non l'ho mai fatto. Potrebbe essere una conseguenza di tale atteggiamento errato?

Assolutamente no.
Se hai la Corolla MMT (che NON è un automatico tradizionale con convertitore di coppia che slitta "all'infinito" ma bensì un "automatico-sequenziale" o "robottizato", ossia un cambio manuale con attuatori elettrici al posto del pedale della frizione), dopo 2 secondi da fermo in prima, l'elettronica stacca automaticamente lo "slittamento" della frizione e quindi i freni non vengono sollecitati quasi per niente (il consumo delle pastiglie per tenere una macchina ferma, anche in salita o discesa, è virtualmente nullo perché nullo è il movimento - la pressione della pastiglia sul disco, da fermo, praticamente è ininfluente).
Stesso discorso se hai il cambio manuale (lo slittamento della frizione lo gestisci tu).
Semmai, è sempre utile mettere il cambio in folle da fermo, perché i spingi-disco sono progettati per sopportare carichi pesanti ma non per lunghi periodi (ma questo è un altro discorso che non c'entra nulla con i freni).
 
Ho il cambio MMT e, a parte la gestione della prima, mi ci trovo piuttosto bene.
Sicchè da quanto detto sembrerebbe entrarci nulla o poco il fatto di non mettere in folle.
Mi resta comunque la curiosità di sapere cosa abbia generato un tale abnorme consumo (giusto per evitare che si ripeta).
Grazie per le informazioni. E' sempre utile sentire l'esperienza altrui
 
Non è abnorme, rientra assolutamente nella norma.
Tante persone sostiuiscono le pastiglie anteriori al secondo tagliando (30.000 km) anche se alcuni molto più in là (io la Corolla l'ho tenuta 135.000 km prima di venderla e non ho cambiato nulla).
Non è solo lo stile di guida che influenza il consumo delle pastiglie nonché di tutta la meccanica.
Dipende anche:
1. dal tipo di percorso (in città, per esempio, si consumano più che in autostrada a velocità costante - stesso discorso se abiti in una città o in una regione ricca di saliscendi),
2. dalla velocità (una velocità elevata non significa necessariamente una guida "sportiva": c'è chi guida a 100 km/h ma va costante e chi va come un canguro da 30 a 60 e da 60 a 30 in continuazione),
3. dal carico,
4. dal numero di persone a bordo,
5. dalla temperatura,
6. dalla sporcizia accumulata su dischi e pastiglie,
7. ecc. ecc. ecc.

In realtà, i parametri da tenere in considerazione per il consumo delle pastiglie sono talmente tanti (e un periodo di parecchi mesi se non anni) che è praticamente impossibile fare un confronto obiettivo tra una persona e l'altra, anche se guidano la stessa macchina.
 
In realtà, i parametri da tenere in considerazione per il consumo delle pastiglie sono talmente tanti (e un periodo di parecchi mesi se non anni) che è praticamente impossibile fare un confronto obiettivo tra una persona e l'altra, anche se guidano la stessa macchina.

Quoto appieno!!!
 
Come già detto, se l'usura non dipende dallo stile di guida (come nel tuo caso, avendo una guida tranquilla) allora trattasi di materiale scadente
Ciao
 
Non è che non dipende dallo stile di guida, ma dipende anche dallo stile di guida.
Lo stile di guida è uno dei tanti parametri che influenza il consumo delle pastiglie ma soprattutto, alla pari degli altri parametri, è difficile (se non impossibile) da quantificare.
Io non credo che la stessa persona, con automobili differenti, cambi le pastiglie sempre con lo stesso scadenziario.
Non so voi, ma io con una macchina le ho cambiate a 45.000 km, con un'altra a 25.000 km, con la Corolla sono arrivato a 135.000 (e all'ultimo tagliando mi hanno detto che c'era ancora quasi metà spessore disponibile, quindi erano ben lungi dall'essere esaurite).
Il punto fondamentale è che in questi km, siano essi 25K, 30K o 100K, le strade percorse, il traffico e chissà cosa altro ancora sono per forza di cose necessariamente diversi e quindi diverso è il consumo delle pastiglie.

Tu sulla Corolla le hai cambiate questa volta a 30K, magari per la prossima sostituzione dovrai attendere i 100K.
Non credo invece affatto che si tratti di pastiglie "scadenti", trattandosi si materiale di primo equipaggiamento.
 
Io ho cambiato quelle ant a 30mila km, ma anche se ci potevo fare altri 3mila km circa, ho preferito far fare il lavoro direttamente durante il secondo tagliando. Stesso discorso per le posteriori: cambiate al tagliando dei 45mila, ma ancora con circa 2mila km da fare.
Il fatto che alcuni non le cambiano prima dei 70, 80 o 100 mila km può anche dipendere dal fatto che ormai le pasticche si so' vetrificate e quindi non si usurano più, ma al contrario rigano i dischi...
La cosa che ho notato, inoltre, è che in entrambe le occasioni le pastiche ant e post del lato sinsitro erano leggermente più consumate e questo dipende dal fatto che la macchina viene usata da me e mia moglie, ma prevalentemente da soli, senza passeggero, quindi il peso è più sbilanciato a sinistra e le pasticche di quel lato "sforzano" di più; inoltre erano quelle che prima della sostituzione, fischiavano un po'.
 
alla mia vettura sostituirono le pastiglie freno POSTERIORI a 50 000 :blink: quelle anteriori al tagliando successivo. auto usata mediamente 20 km ogni giorno, quindi dura che fossero vetrificate... a quanto ricordo!
 
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