Problema §§§§ Consumo olio corolla 1.6 BZ §§§

elette30

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ciao a tutti,
la mia corolla 1.6 BZ del 2002 con 90mila KM all'attivo, da quando metto l'olio 5W30 bardhal C60, ha iniziato a consumare circa 3-400 grammi d'olio ogni 1500KM fatti in autostrada ad altà velocità e pieno carico. nell'uso normale, casa lavoro, il consumo d'olio è invece pari a zero. Sarà per il tipo di olio ? Prima mettevo un 10W40 sempre bardhal C60.
avete anche voi notato un aumento di consumo nei viaggi autostradali ?

Oppure è il motore che inizia a invecchiare ?

ciao e grazie !:wink_smil
 
Sicuramente una olio con viscosità 5W-30 rispetto ad un 10W-40 presenta un consumo maggiore, dovuto proprio alla maggiore fluidità, sia a freddo che a caldo.
90.000 Km non dovrebbero comportare usure così influenti!
Ma il manuale di uso e manutenzione della tua Corolla cosa prescrive? :blink:
 
Consumo olio corolla 1.6

Ma il manuale di uso e manutenzione della tua Corolla cosa prescrive? :blink:[/QUOTE]

Il manuale prescrive sia 10W40 che 5W30, però in inverno con il 5w30 mi trovo molto meglio.
 
Fai un compromesso: al prossimo cambio metti un 5W-40, così in inverno ha una bassa viscosità a freddo (5W) che permette facili partenze e lubrificazione immediata, mentre a caldo l' olio è un 40 ed in marcia autostradale ad alta velocità (e temperatura) il suo consumo dovrebbe diminuire, garantendoti inoltre una migliore protezione!
Oltretutto la gradazione SAE 5W-40 è la più diffusa tra gli oli sintetici! :smile:
 
Se puo esserti di aiuto per un confronto ti do i dati sul consumo di olio della mia 1.6 Benz. VVT-I del 2003 32000 Km.:
Sono appena tornato da un lungo viaggio in Europa di 12.000 Km. ed ho approfittato per misurare con estrema precisione il consumo di olio.
12.000 Km. di cui 90% autostradali hanno richiesto un rabbocco di 375 ml. di olio di olio equivalenti a circa 300 ml. ogni 10.000 Km.
Ho usato un 10W-40 semisintetico.
Io personalmente ho molti dubbi sulla qualita' dell'olio che usi. Fai attenzione e non lesinare sulla qualita'.

Ciao
 
Mi sa che hai ragione...

Se puo esserti di aiuto per un confronto ti do i dati sul consumo di olio della mia 1.6 Benz. VVT-I del 2003 32000 Km.:
Sono appena tornato da un lungo viaggio in Europa di 12.000 Km. ed ho approfittato per misurare con estrema precisione il consumo di olio.
12.000 Km. di cui 90% autostradali hanno richiesto un rabbocco di 375 ml. di olio di olio equivalenti a circa 300 ml. ogni 10.000 Km.
Ho usato un 10W-40 semisintetico.
Io personalmente ho molti dubbi sulla qualita' dell'olio che usi. Fai attenzione e non lesinare sulla qualita'.

Ciao

Ciao,
in effetti anch'io quando usavo il 10W40 non mi consumava così tanto olio, da quando ho iniziato a mettere il 5W30, quando faccio altà velocità, se lo beve che è un piacere, sarà la gradazione, sarà la qualità (è un Bardhal C60 !).
Mi sa che al prossimo cambio torno al 10W40. Grazie. Ciao
 
Consumo totale olio

..alla fine il consumo di olio, (viaggiando in autostrada a 1407 150 KM/h vettura carica e tirando anche in salita fino a circa 130Km/h) si è attestato attorno a 1/2 litro ogni 1500 KM. Il manuale dice che il consumo max. ammesso di olio e di 1 Litro ogni 1000 Km, quindi direi che è normale.

Ciao
 
Anche la mia Auris 2.0 D4D di fine 2008, quindi con meno di due anni e meno di 40mila Km, consuma un po' del suo 5W 30 full synthetic. Diciamo che tra un tagliando e l'altro, quindi in poco meno di 15mila Km, mi trovo con il livello al minimo.
Non me ne preoccupo più di tanto: rabbocco e basta.
Ho comunque effettivamente notato che i consumi d'olio aumentano con la marcia autostradale: considerando che io uso l'auto per un'altissima percentuale proprio un autostrada, e che mantengo medie di velocità molto elevate, effettivamente credo che ciò influisca sui consumi d'olio ben più della marcia cittadina o su statale.
Penso che si debba semplicemente convivere con un po' di consumo d'olio, soprattutto con questi turbodiesel moderni.
 
....Ho comunque effettivamente notato che i consumi d'olio aumentano con la marcia autostradale: considerando che io uso l'auto per un'altissima percentuale proprio un autostrada, e che mantengo medie di velocità molto elevate.....

Tipo 180-190 km/h di media?:cheers:
 
normale??1/2 ogni 1000km per un benzina, quindi 7.5 litri per 15000???è un valore assurdo
 
probabilmente a sbagliato a scrivere,magari intendeva 100/200 grammi ogni 1000km.se invece il dato è giusto....con tutto l'olio che ci deve aggiungere potrebbe fare a meno di fare i tagliandi,alla fine non fa nemmeno tempo a usurarsi l'olio.
 
A tutti quelli che trovano normale un diverso consumo di olio a secondo che si vada in autostrada o in citta, qualcuno mi sa dire come fa il motore a sapere quando gira a 4000 giri e a 120 Kmh. in 5a e sta andando in autostrada oppure sempre girando a 4000 giri ma a 40 Kmh. in 2a o 3a che sta andando in citta'?
Voglio dire, che 4000 giri/m sono uguali sia in autostrada che in citta! E lo stesso a 1000 giri o a 5000.
Per quel poco (o molto?) che mi intendo di motori, la causa di un anomalo (maggiore) consumo di olio in un motore non credo vada ricercata nel tipo di strada che si percorre.

Ci sono almeno altre 10 possibilita' da valutare prima (ed aime' una peggiore dell'altra).
Se ad esempio un motore da una settimana all'altra ha avuto un improvviso ed inaspettato aumento del consumo di olio, invece di fare congetture errate, chiedetevi che olio avete usato l'ultima volta, a chi avete affidato l'auto per il cambio, e sopratutto se avete visto con i vostri occhi l'operazione.....

A buon intenditor......
Credo di avere aperto la mente a molti....... almeno a quelli con l'orecchio attento!
 
Il tipo di strada no, ma il tipo di guida (strappi, accelerazioni violente e tirate ad alti regimi...) penso di si; tuttavia anche io ho notato, passando da un olio semisintetico 10-40 a oli più performanti (5-40, 5-30, 0-30) che il consumo è aumentato: tenendo conto che ho (e ho sempre avuto) una guida molto "sprint", attualmente rabbocco mediamente un litro tra un tagliando e l'atro (ogni 7.500 km quindi...ma la mia Corolla ha quasi 200.000 km!); la zona marcata dal minimo e dal massimo equivale comunque a circa un litro di olio..
 
Il tipo di strada no, ma il tipo di guida (strappi, accelerazioni violente e tirate ad alti regimi...) penso di si; tuttavia anche io ho notato, passando da un olio semisintetico 10-40 a oli più performanti (5-40, 5-30, 0-30) che il consumo è aumentato: tenendo conto che ho (e ho sempre avuto) una guida molto "sprint", attualmente rabbocco mediamente un litro tra un tagliando e l'atro (ogni 7.500 km quindi...ma la mia Corolla ha quasi 200.000 km!); la zona marcata dal minimo e dal massimo equivale comunque a circa un litro di olio..

Essendo l'olio invernale (5-??) leggermente piu' fluido di quello estivo (10-??) e assolutamente normale e accettabile un leggero aumento di consumo (dovuto al fatto che le molecole dell'olio invernale hanno un legame reciproco piu debole e quindi si staccano piu facilmente fra di loro e quindi dalle pareti dei cilindri e bruciando nella camera di scoppio).
Al contrario, un olio estivo ha un legame fra le molecole piu' forte e quindi resta piu' ancorato alle pareti dei cilindri da qui deriva una maggiore protezione ed un minore consumo.
Tuttavia se un olio invernale (gia di per se piu' fluido) non e' di buona qualita e di sicura affidabilita', esso in una sola stagione puo' gia procurare una precoce usura dei cilindri e/o delle fasce causando poi ed in modo permanente un aumento precoce ed inaspettato del consumo di olio.
Ma piu' in generale, quando si riscontra un improvviso ed inaspettato consumo (rispetto al "solito"), c'e da porsi qualche domanda..... e farsi venire qualche dubbio.

Io per sicurezza e perche' alla longevita' del mio motore ci tengo, o perche' non vivo in climi particolarmente freddi (ma probabilmente anche se ci vivessi) non uso mai oli invernali, consapevole che cosi il motore e' sicuramente piu' protetto.
E SOPRATUTTO, o l'olio me lo cambio da me, o pretendo che mi si cambi ... A VISTA (scegliendo ovviamente quello che mi da piu garanzia e che uso di solito).
 
Ultima modifica:
A tutti quelli che trovano normale un diverso consumo di olio a secondo che si vada in autostrada o in citta, qualcuno mi sa dire come fa il motore a sapere quando gira a 4000 giri e a 120 Kmh. in 5a e sta andando in autostrada oppure sempre girando a 4000 giri ma a 40 Kmh. in 2a o 3a che sta andando in citta'?
Voglio dire, che 4000 giri/m sono uguali sia in autostrada che in citta!
E lo stesso a 1000 giri o a 5000.
Per quel poco (o molto?) che mi intendo di motori, la causa di un anomalo (maggiore) consumo di olio in un motore non credo vada ricercata nel tipo di strada che si percorre.

Beh, la differenza ci sta, eccome!
In città, in 2^ marcia a 40 Km/h ed a 4000 giri, viaggi con un filo di gas, il motore scalda pochissimo; in autostrada allo stesso regime in 5^ ed a 130 Km/h, lo sforzo del motore è ben differente, occorre più coppia ed il pedale del gas lo devi premere maggiormente, le temperature interne del motore sono più elevate e di conseguenza le dilatazioni termiche di pistoni e cilindri modificano le loro tolleranze di accoppiamento.
Inoltre l' olio si scalda maggiormente e diviene quindi più fluido, trafila più facilmente attraverso le fasce elastiche e subisce maggiormente il fenomeno della "volatilità".
Da tutto ciò il maggior consumo! :smile:
 
Beh, la differenza ci sta, eccome!
In città, in 2^ marcia a 40 Km/h ed a 4000 giri, viaggi con un filo di gas, il motore scalda pochissimo; in autostrada allo stesso regime in 5^ ed a 130 Km/h, lo sforzo del motore è ben differente, occorre più coppia ed il pedale del gas lo devi premere maggiormente, le temperature interne del motore sono più elevate e di conseguenza le dilatazioni termiche di pistoni e cilindri modificano le loro tolleranze di accoppiamento.
Inoltre l' olio si scalda maggiormente e diviene quindi più fluido, trafila più facilmente attraverso le fasce elastiche e subisce maggiormente il fenomeno della "volatilità".
Da tutto ciò il maggior consumo! :smile:

Da un lato e' vero che a motore caldo l'olio diventa piu' fluido e quindi ci puo' essere un lieve maggior consumo, ma qui stiamo parlando di aumenti non certo lievi.....

Inoltre, ti sei mai chiesto perche' viaggiando in autostrada in quinta a 150 KMH, la ventola per il raffreddamento dell'aqua non entra mai in funzione, mentre in citta entra continuamente in funzione anche stando fermi?
Hai mai aperto il cofano motore dopo una tirata in autostrada (non sto parlando di salite in montagna) e dopo un tragitto urbano ed avere avuto la sensazione che il motore in autostrada si mantiene piu' freddo?
In effetti il maggiore flusso di aria investita contribuisce a mantenere il motore piu' freddo.

Sei proprio sicuro che in autostrada il motore si ri scalda piu che in citta? Io no.

Inoltre, a proposito di dilatazioni termiche, se sai come sono fatte le fasce elastiche, dovresti anche sapere che piu' esse sono calde piu' si riduce la distanza fra i loro bordi estremi (dovuto al loro allungamento) e quindi andando a chiudere eventuali punti di tracimazione dell'olio.
Esattamente l'opposto di quanto tu credi.

Inoltre, l'aspetto di cui parli tu riguardo il filo di gas o meno puo' avere influenza sul consumo di carburante, ma no su quello dell'olio.
 
Ultima modifica:
Certamente la velocità elevata in autostrada consente un ottimo raffreddamento dinamico del radiatore e di tutto quello che sta sotto il cofano motore, per cui si ha la sensazione che il motore sia più freddo.
C’è da considerare però che la temperatura del blocco motore nei due casi sopracitati rimane invece sostanzialmente simile, perché il circuito di raffreddamento prevede un circuito termostatico che mantiene pressoché costante la temperatura del liquido di raffreddamento(sugli 85/90°C), che rimane pure stabile sia in pieno inverno che nella calda estate.
Così non si può dire però della temperatura degli organi interni del motore (pistoni, valvole), che se sottoposti a maggiore sforzo, logicamente scaldano maggiormente, con una certa proporzione al carburante immesso e bruciato nella camera di scoppio ed al conseguente aumento degli attriti.
La trasmissione di calore, ovvero la conduttività termica tra pistoni, cilindri ed il liquido di raffreddamento non è perfetta, per cui in condizioni di alto carico la temperatura degli organi sopra citati raggiunge livelli certamente superiori a quelli raggiunti con motore in regime di basso carico.
La riprova è che nella marcia in città il motore impiega sempre un certo tempo a raggiungere il range di temperatura ideale di funzionamento, molto più veloce invece se si ci si mette alla guida in una veloce statale.
Per concludere: se un alto consumo di olio è causato da elevate usure meccaniche di pistoni, fasce elastiche, cilindri, steli valvole e guida valvole, tale consumo rimane elevato in qualsiasi condizione di utilizzo del motore.
In un motore nuovo invece, il consumo è normalmente in proporzione al carico applicato al motore, quindi più elevato alle alte velocità autostradali, minimo ad andature turistiche su strade statali o città.

Tale ultima affermazione è pure normalmente riportata sui libretti di uso e manutenzione di varie Case.

Allego link ad una interessante relazione della Castrol sul consumo di olio:


Castrol Italia - Lubrificanti e Oli Motore - La delicata questione del consumo di lubrificante
 
Certamente la velocità elevata in autostrada consente un ottimo raffreddamento dinamico del radiatore e di tutto quello che sta sotto il cofano motore, per cui si ha la sensazione che il motore sia più freddo.
C’è da considerare però che la temperatura del blocco motore nei due casi sopracitati rimane invece sostanzialmente simile, perché il circuito di raffreddamento prevede un circuito termostatico che mantiene pressoché costante la temperatura del liquido di raffreddamento(sugli 85/90°C), che rimane pure stabile sia in pieno inverno che nella calda estate.
Così non si può dire però della temperatura degli organi interni del motore (pistoni, valvole), che se sottoposti a maggiore sforzo, logicamente scaldano maggiormente, con una certa proporzione al carburante immesso e bruciato nella camera di scoppio ed al conseguente aumento degli attriti.
La trasmissione di calore, ovvero la conduttività termica tra pistoni, cilindri ed il liquido di raffreddamento non è perfetta, per cui in condizioni di alto carico la temperatura degli organi sopra citati raggiunge livelli certamente superiori a quelli raggiunti con motore in regime di basso carico.
La riprova è che nella marcia in città il motore impiega sempre un certo tempo a raggiungere il range di temperatura ideale di funzionamento, molto più veloce invece se si ci si mette alla guida in una veloce statale.
Per concludere: se un alto consumo di olio è causato da elevate usure meccaniche di pistoni, fasce elastiche, cilindri, steli valvole e guida valvole, tale consumo rimane elevato in qualsiasi condizione di utilizzo del motore.
In un motore nuovo invece, il consumo è normalmente in proporzione al carico applicato al motore, quindi più elevato alle alte velocità autostradali, minimo ad andature turistiche su strade statali o città.

Tale ultima affermazione è pure normalmente riportata sui libretti di uso e manutenzione di varie Case.

Allego link ad una interessante relazione della Castrol sul consumo di olio:


Castrol Italia - Lubrificanti e Oli Motore - La delicata questione del consumo di lubrificante

Innanzitutto mi complimento con te per la tua competenza.
Sebbene fossi gia a conoscenza dei dettagli da te specificati, non mi sono approfondito allo stesso livello ritenendolo "fuori argomento".
Concordo con te al 99%, eccetto quando scrivi che "in un motore nuovo il consumo (di olio) e proporzionale al carico applicato".
Forse volevi dire : "In un motore nuovo il consumo di olio e' proporzionale al carico, ma non tanto per il carico in se stesso, quanto per la variazione delle temperature interne che variano proporzionalmente al carico"?

Quasi sicuro che anche tu concorderai con me per quanto sopra, di quale percentuale credi che possa aumentare il consumo di olio nello stesso motore (nuovo e dopo il rodaggio), se sottoposto a carico rispetto ad un uso urbano?
Io non credo che possa raggiungere un livello "apprezzabile" (se stiamo parlando di oli seri e di auto che non siano da competizione).
Non ho letto ancora la relazione della Castrol ma lo faro'.

Ciao:104230044
 
Ultima modifica:
Innanzitutto mi complimento con te per la tua competenza.

Ti ringrazio dell' apprezzamento, anche tu mi sembri ben preparato! :63:

Concordo con te al 99%, eccetto quando scrivi che "in un motore nuovo il consumo (di olio) e proporzionale al carico applicato".
Forse volevi dire : "In un motore nuovo il consumo di olio e' proporzionale al carico, ma non tanto per il carico in se stesso, quanto per la variazione delle temperature interne che variano proporzionalmente al carico"?

Si, certo, non mi sono espresso troppo chiaramente! :smile:

Quasi sicuro che anche tu concorderai con me per quanto sopra, di quale percentuale credi che possa aumentare il consumo di olio nello stesso motore (nuovo e dopo il rodaggio), se sottoposto a carico rispetto ad un uso urbano?
Io non credo che possa raggiungere un livello "apprezzabile" (se stiamo parlando di oli seri e di auto che non siano da competizione).

Guarda, per risponderti a questa domanda tiro in ballo proprio la mia Auris, anche se è un turbodiesel e qualcuno potrebbe giustamente obiettare che in questi motori bisogna anche considerare il consumo attraverso i cuscinetti del turbocompressore, dove esiste anche lì un certo trafilamento che potrebbe essere non trascurabile.

Ho infatti proprio accertato che quando percorro lunghi tratti autostradali a velocità piuttosto sostenute (diciamo in Germania!) effettivamente l’ olio se ne va giù sensibilmente, cosa che invece non ho mai rilevato negli usuali percorsi misti statale/cittadini, dove oltretutto bisogna anche considerare che, naturalmente a parità di chilometraggio, il tempo di funzionamento del motore è sicuramente superiore, considerata la media oraria molto più bassa.
Questo consumo tipico autostradale dipende anche molto dalla qualità dell’ olio: il sintetico Toyota 5W-30 PFE che ho fatto mettere ultimamente, per esempio, subisce un sensibile minore consumo rispetto al vecchio semisintetico Toyota 10W-40, anche se la logica farebbe supporre il contrario, cioè che un olio più fluido trafili più facilmente e sia quindi più “bevuto” dal motore.
E tale differenza è stata riscontrata da un discreto numero di utenti del Forum.
Molto probabilmente il sintetico presenta un Flash Point e Fire Point più elevati, la pellicola che ricopre cilindri e pistoni resiste meglio alle alte temperature senza volatilizzarsi.
 
Guarda, per risponderti a questa domanda tiro in ballo proprio la mia Auris, anche se è un turbodiesel e qualcuno potrebbe giustamente obiettare che in questi motori bisogna anche considerare il consumo attraverso i cuscinetti del turbocompressore, dove esiste anche lì un certo trafilamento che potrebbe essere non trascurabile.

Ho infatti proprio accertato che quando percorro lunghi tratti autostradali a velocità piuttosto sostenute (diciamo in Germania!) effettivamente l’ olio se ne va giù sensibilmente, cosa che invece non ho mai rilevato negli usuali percorsi misti statale/cittadini, dove oltretutto bisogna anche considerare che, naturalmente a parità di chilometraggio, il tempo di funzionamento del motore è sicuramente superiore, considerata la media oraria molto più bassa.
Questo consumo tipico autostradale dipende anche molto dalla qualità dell’ olio: il sintetico Toyota 5W-30 PFE che ho fatto mettere ultimamente, per esempio, subisce un sensibile minore consumo rispetto al vecchio semisintetico Toyota 10W-40, anche se la logica farebbe supporre il contrario, cioè che un olio più fluido trafili più facilmente e sia quindi più “bevuto” dal motore.
E tale differenza è stata riscontrata da un discreto numero di utenti del Forum.
Molto probabilmente il sintetico presenta un Flash Point e Fire Point più elevati, la pellicola che ricopre cilindri e pistoni resiste meglio alle alte temperature senza volatilizzarsi.

Quindi sembrerebbe che il Toyota 5W-30 PFE sia un buon olio sopratutto se si considera anche che questa e' una opinione generalizzata.

Pero', pur confermandoti che posso essere daccordo con te su un piu o meno lieve aumento del consumo di olio(inversamente proporzionale alla sua qualita'), concorderai che statistiche valide e corrette si possono fare solo sui grandi numeri. Altrimenti si resta sempre nel campo delle "impressioni" o in quello del "cosi' mi sembra", ma mi sembri uno che queste cose le sa'.

Per esempio, nel mio primo post di questa discussione ho fornito dei dati molto precisi sul consumo olio della mia 1.6 benzina ricavati da una percorrenza di 12.000 Km. (90 % Autostrada) fatti in un mese (15 Lug - 15 Ago) e quindi in piena estate. In pratica, nelle peggiori delle situazioni (sotto il profilo delle temperature interne al motore e del carico).
Ti sembra che io mi possa lamentare con un consumo di olio reale di 300 g. ogni 10.000 km.?:63:
Se le condizioni in cui ho fatto i 12.000 km. sono le peggiori, dovro' allora ipotizzare che se li avessi fatti in citta, me la sarei cavata con un rabbocco di soli 200 g. o meno?
Ti posso anche aggiungere che dopo i primi 5000 km., andando a controllare il livello, ho fatto fatica ha capire se ci fosse stato un consumo o meno.
A proposito, ti ricordo che se si vuole fare una misurazione esatta del livello bisogna farla dopo che il motore e' spento da almeno qualche minuto, perche prima l'olio e' ancora in circolazione e si puo essere tratti in inganno.
Proprio in questo momento, mi sto ricordando di avere letto nel manuale in dotazione qualcosa inerente al controllo del livello olio, in cui si metteva in guardia da misurazioni errate causate da depositi che vanno a miscelarsi con lo stesso, e che provocano misurazioni errate sul consumo. Non ricordo esattamente.
Dovro andare a controllare......

Ciao
:104230044
 
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